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Lord Yalet.
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L'offensiva continuava imperterrito, mentre la sabbia sileziosa e placida del deserto osservava lo scontro senza prestarvi eccessiva attenzione. Tutti e tre gli spadaccini erano alle prese con quelle due particolari donnicciuole, che, a dispetto di quanto si sarebbe potuto pensare, riservavano ai nuovi arrivati più di una sorpresa. Per cominciare, la riccia aveva subito sfoderato tutte le sue potenzialità mettendosi in mostra con uno spettacolare attacco portato con degli aghi enormi, aghi fuoriusciti dai palmi delle mani: la loro fortuna gli aveva servito proprio un avversario divertente, uno fruttato. Anch'ella, comunque, dimostrava un'indole propensa alla battaglia e allo scontro diretto, e si capiva da lontano il suo temperamento arrogante e superbo. Al contrario, la ragazzina che le stava al fianco non faceva trasparire niente di più di un sorriso imbronciato dalla singolare indifferenza. Il duo si configurava come una coppia decisamente antitetica e, forse, complementare: almeno in questo modo disponevano di più armi e più punti di vista, molto probabilmente differenti.
I tre pirati, invece, seguivano tutti la via della spada. Yalet aveva considerato che questo loro aspetto in comune avrebbe potuto tramutarsi in un pesante svantaggio qualora si fossero imbattuti in un avversario immune alle loro tecniche. Ma fortunatamente non era questo il caso e, per ora, potevano stare tranquilli. Mentre Aikent e Yuki si sfogavano quell'avversaria dal carettere pungente, Yalet se la stava vedendo con la sua amichetta.
A quanto pareva non si trattava di una persona votata al combattimento a distanza, ma neanche a quello ravvicinato: un mix singolare. Infatti non era stata in grado di parare gli affondi che le erano stati indirizzati e, dopo aver tentato una schivata suicida, si era sorbita tutti i doclissimi fendenti che Yalet le aveva amorevolmente preparato con dovizia. Rialzatasi impiedi, logora dall'attacco e tagliuzzata dalle lame d'aria, andò all'assalto brandendo un pennello come fosse una spada: non faceva molta paura, in verità, anzi, era proprio ridicola. Lo spadaccino pensò di poter facilmente evitare quel colpo infantile, perciò, dato che le stava venendo incontro dalla direzione opposta, anch'egli si mise a correre, spiccando un balzo quando fu a poco più di tre metri da lei: imprimendo una carica rotatoria con i piedi, si diede una forte spinta che lo proiettò come una trottola oltre la sagoma della bambina, la quale rimase sgomenta e si perse nel bel mezzo dell'attacco. Urtando contro la parte finale del caratteristico brando, tuttavia, Yalet perse la traettoria e piombò subito a terra. Quel pennello era stranamente destabilizzate: per un momento aveva come perso la sicurezza in ciò che stava facendo e si era sbilanciato.
Giunto a terra, data la vicinanza al nemico, decise di usare una tecnica molto banale, ma allo stesso tempo molto feroce, che avrebbe potuto infliggere grandi danni se portata a segno correttamente.
Arte del Loto: Blades FurySPOILER (click to view)Arte del Loto: Blades Fury (Alta)
Un attacco ravvicinato portato con grande veemenza: Yalet scaglia fendenti multipli e sferza violentemente i tendini delle braccia e delle gambe, dirigendo gli altri colpi verso il collo e i punti di pressione della parte superiore del busto. Una volta che l'attacco con le spade è terminato, Yalet effettua una giravolta verso sinistra e sferra un potente calcio alla testa dell'avversario per concludere la tecnica.
Appena atterrato, ristabilendo l'equilibrio perso in precedenza e sostenendosi su un solo piede, Yalet iniziò l'attacco, scagliando sferzate su sferzate al povero corpo dell'avversario: le sue spade erano come luccicanti serpenti metallici dalla forza sconosciuta, che, volteggiando in aria intorno al bersaglio, incidevano sottili e profondi tagli vermigli. Quelle piccole bestiole erano portatrici di morte, e succhiavano sangue come sanguisughe, lasciando solo rubre strie al loro passaggio.
Accortosi di Yuki che gli domandava qualcosa, Yalet alzò la mano guantata e fece un leggero movimento, come a dire che andava tutto bene. E così sembrava davvero, fino a quel momento...SPOILER (click to view)HP: 130 / 150 (schivata di tecnica alta: 20HP)
MP: 120 / 200 (tecnica offensiva alta: 40MP)
[OT]Dai, Zoro, sii un po' originale XD Schivare quell'attacco combinato con un balzo mi sembra poco: un balzo dove, poi, se era praticamente circondata? Creatività, ci vuole creatività!
[/OT]
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..Zoro89...
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Lo scontro tra i tre spadaccini e i membri della Baroque continuava freneticamente e senza esclusione di colpi, le due donne, Miss Golden Week e Miss Doublefinger combattevano con molta audacia, ma per loro sfortuna si erano imbattute in tre fortissimi pirati disposti a tutto pur di vincere a cnhe a costo di colpire delle donzelle...L'attacco tagliente della donna Ago fu controbattuto da un potente attacco dii Aikent che si stava gustando l'incontro prnto a fr vedere le sue abilità...L'attacco oltre a parare quello della ragazza arrivò diretta al suo petto ferendola al seno facendo fuoriuscire del sangue e urla di dolore...
Insieme ad Aikent anche Hideyasu aveva attaccato la donna vista in difficoltà, ma quest'utlima con un balzo verso destra di 6 metri evitò il tornado ma riusci lo stesso a ferirsi ad una gamba....
Maledetti mostriciattoli.....morirete tutti...sigh..sigh...
le lacrime della donna uscivano copiose dai suoi occhi mentre si guardava il fisico pieno di ferite....
Ve la farò pagare!!!!!!!!
Con un urlo di rabbia allargò le braccia al cielo e dal suo corpo fuoriuscirono 20 aghi lunghi 30 centimetri l'uno diretti al corpo di Aikent, cosi da tentare di trafiggerlo visto che era il più vicino....CITAZIONEPioggia di spine: Miss DoubleFinger allarga le braccia e fa uscire dal suo corpo degli aghi diretti al torace dell'avversario (-40)
Per quanto riguarda l'altra ragazza, Miss Golden Week, se la stava vedendo con il terzo spadaccino, Lord Yalet. La bambina aveva tentato invano di colpirlo con il suo pennello d'orato, ma riusci soltanto a ferirlo di poco visto che con grande agilità, egli schivò l'attacco...La ragazza rimase a bocca aperta nel vedere la'gilità con cui si muoveva l'uomo e sul suo viso crebbe un sorriso quasi sadico...
L'uomo dagli occhi blu, non rimase fermo e decise di attaccare la bambina con una serie di fendenti multipli diretti a parti oculate del corpo della bambina. Ovviamente quest'ultima essendo stata scavalcata si aspettava un attacco e perciò con grande velocità mise la sua tavolozza tra se e Yalet cosi da creare uno scudo per difendersi dai fendenti....CITAZIONEScudo Colorato:Miss Golden Week usa la sua tavolozza come scudo per proteggersi dagli attacchi lievi, medi,alti (-40)
Tanto non mi prendi pappappero ahahahahah stupido monaco dai capelli blu ahahah ti servirebbe una bella tintura ahahahah
Cosi dicendo parti all'attacco di Yalet ponendo il pennello sulla tavolozza e sparando proiettili colorati verso il torace del pirata cosi da tentare di ferirlo alle vie respiratorie....CITAZIONEMitraglia colorata: Con il pennello, Miss Goldenweek fa uscire dalla tavolozza proiettili colorati diretti al torace dell'avversario (-40)
Come si difenderanno i tre pirati??.......CITAZIONEMiss Goldenweek
Energia Gialla
HP:120
MP:160-40-40=80
Miss Doublefinger
Energia Gialla
HP:160-40-20=100
MP:170-40=130
Frutto Ago-Ago
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»4°Step: Dannata.
Tra la dorata sabbia del deserto nient'altro che un paio di jeans lunghi fino alle ginocchia, un giubbetto senza maniche anch'esso in jeans e un paio di scarponcini neri mi proteggevano dal forte sole, forse avevo preso la notizia dello scontro con troppa leggerezza con la sola preocupazione di dover concentrarmi solamente sul combattimento. Sebbene non me ne fregasse più di tanto, dato l'impeto dovuto allo scontro, stavo già grondando di sudore. Avevo dato sfogo allamia rabbia utilizando, tecnica dopo tecnica, parecchie energie e con l'ausiglio del sole che picchiava sulla mia testa pure il mio stato mentale stava incominciando a degenerare.
-*Anf... non avrei mai pensato che una donna potesse essere così abile a farmi sudare anche fuori dal letto.-
Non c'erano storie, la donna che avevo dinanzi era sicuramente un membro d'alto rango della cosiddetta Baroque Works. Era in grado di tener testa a due pirati tosti quali eravamo io e Hideyasu... ma lo scontro non sarebbe durato ancora per molto. Stava accusando colpi che le procuravano tagli d'alta e critica entità sul corpo portandola persino a vagire ma le sue parole furono tutt'altro che malinconiche o rammaricanti, aveva l'aria di volerci per forza sconfiggere a suon di sculacciate.
Quella ragazza stava incominciando a darmi sui nervi. Dalla prima sublime apparenza tutto il mio ardore nei suoi confronti si trasformò, accumulandosi, in un impassibilità disarmante, non avevo più intenzione di starmene la ad ascoltare le sue risate isteriche.
-Poteva abbindolarmi come una marionetta fra le sue mani ma ha sprecato le sue opportunità... peggio per lei.-
Pensai poi proferendo delle parole mentre, avendo legato la mia cintura al manico della mia katana, mi scagliai verso la ricciuta.
"Aikent porrà fine a questa sciagura...!!"
Si, stavo impazzendo per come il bel fisico della ragazza era stato sfregiato dai miei stessi attacchi combinati con quelli del timoniere... il fato aveva voluto quello scontro e io, Aikent, non mi sarei di certo tirato indietro, e nemmeno i miei compagni.
Corsi a gran velocità in avanti vedendomi scagliare contro degli aculei lungi una trentina di centimentri... erano fuoriusciti dal corpo della donna e, ferrei, stavano puntando il mio corpo.
Incominciai a far ruotare la mia katana brandendola per l'estremità della cintura che ad essa era legata creando così una lama circolare tagliente dal raggio di tre metri. Facendo ruotare la spada velocemente e sempre più velocemente giunsi dinanzi a quei aculei e, con un balzo in avanti, cercai di scavalcarli. Era una mossa un po' ambigua, ero debilitato nell'equilbrio dal fatto di far volteggiare la mia katana creando quella sega circolare così ampia percui non riuscii ad evitare che gli aculei mi ferissero... riposai i miei piedi per terra notando del sangue sgoggiolare da essi. Evidentemente qualche aculeo mi colpì ai polpaci ferendomi e facendomi perdere parecchio sangue... erano le mie prime ferite dello scontro ma non avevo tempo per lamentarmi dal dolore, la foga dovuta al mio imminente attacco era tale da sopprimerlo totalmente.
Giunsi così al cospetto della dannata donzella e, posizionando la mia nuova arma sopra il mio capo in senso orrizontale, cercai di colpire l'avversario sei volte su tutto il corpo tenendo la lama circolare ben salda cercando di causare tagli a tutta larghezza del corpo, da destra a sinistra. I 6 obbiettivi della tecnica erano: testa, collo, petto, stomaco, ginocchia e caviglie... e la tecnica in questione si chiamava Slice Up.SPOILER (click to view)- Slice Up: Si lega il manico della propria spada ad una cinghia (corda, laccio o quant altro) e si fa roteare. In questo modo la spada diventa una pericolosa lama tagliente circolare che si può muovere liberamente e a lunga distanza quanto la lunghezza della corda legata al manico possa permettere. La tecnica in questione consiste cercare di colpire il proprio avversario 6 volte su tutto il corpo tenendo la lama circolare in posizione orizzontale causando quindi tagli a tutta larghezza del corpo, da destra a sinistra. I 6 obbiettivi della tecnica sono: testa, collo, petto, stomaco, ginocchia e caviglie(Alta)
Nell'azione precedente la donna aveva accusato il mio fendente e parte dell'attacco del timoniere ma si reggeva ancora in piedi... volevo proprio vedere fino a quanto sarebbe resistita.
C'era un dubbio che però ancora mi assillava... Lord Yalet. Lo avevamo lasciato da solo a combattere con quella ragazzina ma il mio pensiero ritornò immediatamente sui suoi passi senza indugiare o preoccuparsi:
-Figuriamoci... di certo una ragazzotta con un pennello come arma non potrà dare filo da torcere al nostro "Valoroso".-SPOILER (click to view)Stats:
Energia: Verde
HP: 200 = 220 - 20 (schivata alta)
MP: 123 = 163 - 40 (alta). -
sang.
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UNA QUESTIONE "SPINOSA"..
SPOILER (click to view)scusate il ritardo ragazzi... ispirazione zero!! :-S
il potente attacco di hideyasu era stato schivato in parte da quella ragazza riccia, ma ad ogni attacco essa subiva sempre più ferite: come previsto dai due compagni, era solo questione di tempo prima che questa venisse sconfitta.
inoltre, gli attacchi della donna erano totalmente indirizzati al suo compagno, che senza alcuna apparente fatica li stava respingendo uno dopo l'altro.
inoltre, nel caso in cui Aikent fosse stato ferito più gravemente, ci avrebbe pensato soki stesso ad impedire alla riccia qualsiasi eccesso.
sia Aikent che lord Yalet erano suoi compagni, soki avrebbe dato la sua stessa vita per proteggerli.
Aikent era ripartito nuovamente all'attacco della riccia, dopo aver evitato parte del suo colpo.
continua ad infierire su di lui... sarà meglio farle capire che anche io sono un avversario da prendere in considerazione.. facciamole vedere tutta la mia potenza!
non appena il suo compagno ebbe finito il suo attacco, soki si lanciò molto rapidamente in direzione della donna, evitando accuratamente di colpire il suo compagno con i suoi colpi.
quando si trovò ad una distanza di un solo metro, hideyasu concentrò tutta la sua forza nei quattro arti per consentire ai successivi colpi di essere il più potente e preciso possibile.
i primi otto colpi erano incrociati, e diretti al petto della donna con l'intenzione di ferirla gravemente.
il nono colpo era invece una colpo trasversale al bacino, che avrebbe ferito la donna sempre con violenza per limitare i suoi movimenti recidendole i muscoli alti dei quadricipiti.
ma era nell'ultimo colpo che soki concentrò tutta la sua potenza.
portato dall'alto verso il basso, esso sarebbe stato indirizzato proprio verso la donna, che in questo momento si trovava rinchiusa tra i due combattenti e il mare.
il colpo avrebbe creato un crollo del terreno a forma di "v" che si sarebbe allargato via via che si fosse allontanato dallo spadacino per via di una forte onda d'urto.
se la donna non si fosse spostata sarebbe caduta in mare e sarebbe sicuramente morta avendo mangiato un frutto del diavolo, in caso contrario, avrebbe subito danni elevatissimi.CITAZIONECRITICHE
gongoyasha: (attacco) hideyasu copisce in sequenza con dieci rapidissimi fendenti il corpo dell'avversario. i primi otto fendenti sono incrociati e diretti sul petto o sulla schiena dell'avversario. il nono e trasversale al bacino. l'ultimo invece, portato dall'alto verso il basso, ed è così potente da generare un'onda d'urto che, sommata al colpo, distrugge totalmente il terreno per 20 metri di fronte ad hideyasu. il suolo si distrugge a v allargandosi man mano che ci si allontana.
poi soki si spostò di circa 4 metri verso il suo compagno.
molto bene Aikent! siamo quasi alla fine!!CITAZIONEHP 220/220
MP 190-80 110/270SPOILER (click to view)OT// modificato per troppi, troppi errori grammaticali!!!! XD //OT
Edited by sang - 8/7/2009, 15:28. -
Lord Yalet.
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Era prevedibile, dopotutto, che si sarebbe difesa a quel modo: un attacco banale come quello che aveva appena sferrato non richiedeva molti sforzi per escogitare una controffensiva altrettanto banale. Ciò che non riusciva a comprendere ora, era, però, come il legno di cui era composto quello scudo improvvisato non ricevesse nemmeno un graffio od una scalfitura ad opera dei suoi seppur brutali colpi. Anche questo doveva essere uno dei trucchetti che la bambina aveva in serbo per lui. Non si sarebbe fatto comunque intimorire da una tavolozza e un po' di colore, tanto più che i suoi compagni ce la stavano mettendo tutta, con buoni risultati, per contrastare la donna aguzza dai riccioli blu. Si girò un attimo ad osservare il combattimento che imperversava tra gli altri pirati e notò che Yuki si era scatenato, dando fondo alla sua tecnica migliore. Per questa occasione speciale, quindi, avrebbe anch'egli usato una delle chicce del suo repertorio, sebbene non si trattasse di quella più devastante.
Stava ancora ammirando il guazzabuglio sollevato da Yuki quando si accorse, con la coda dell'occhio, che un affarino giallastro e luccicante era diretto verso il suo stomaco. Fece appena in tempo a spiccare un balzo per evitarlo e ricadere dolcemente a terra poco più in dietro. Ma non appena fu atterrato, altre macchiette colorate si diressero contro di lui a velocità di proiettile: la bambina stava dando fondo alle sue scorte di colori per creare una specie di attacco a mitraglia. E lo stesso dovette fare Yalet col suo repertorio di salti per poter evitarne la maggior parte. Pochi secondi dopo l'offensiva sembrò terminata, ma una macchietta di colore bluastro, più veloce delle altre, e stranamente compatta in aria sebbene il colore fosse liquido, lo colpì in pieno: dapprima non sembrò accusare effetti di sorta, ma nel giro di qualche secondo si sentì subito meno determinato, più demoralizzato, e meno incline a combattere. Questo colpo lo fiaccò alquanto, ma il suo spirito era abbastanza resistente da opporsi a queste suggestioni.
Con uno sguardo per nulla amichevole, squadrò la bambina dal cappello ai piedi, quindi eseguì un salto mortale all'indietro, durante il quale incrociò le spade davanti al volto, fino a formare una X perfetta, con le lame rivolte verso l'esterno. Una volta atterrato, sembrò comprimersi ulteriormente, e non solo a causa della gravità: in una frazione di secondo si era preparato allo scatto fatale verso l'avversaria.
Arte della Camelia: Final JudgementSPOILER (click to view)Arte della Camelia: Final Judgement (Alta)
Dopo essersi chinato leggermente per darsi una spinta di enorme potenza con i piedi verso il nemico, Yalet scatta a velocità elevatissima: l'attacco è quasi istantaneo, talmente veloce da non riuscire quasi ad essere percepito; pare persino che Yalet passi attraverso l'avversario senza neppure toccarlo. La tecnica lascia due profondissime ferite sull'addome e sulla schiena, disposte in modo da formare una croce inclinata di 45 gradi. Se effettuato a regola d'arte, l'attacco provoca gravi emorragie e copiose perdite di sangue, che possono risultare in un offuscamento della vista a causa del trauma subito.
L'offensiva giunse repentina: Yalet si trovava già dietro il nemico, e dal punto che congiungeva la sua posizione precedente con quella attuale, si diramava un pensante solco inciso nella sabbia, come a dire "sono passato di qui". Tale solco passava sotto i piedi dell'avversaria, cosicché sembrava proprio che Yalet le fosse passato attraverso. Se portata a regola d'arte, quella tecnica avrebbe inferto pesanti danni, per non parlare poi delle copiose emorragie che spesso e volentieri provocava.SPOILER (click to view)HP: 110 / 150 (schivata tecnica alta: 20HP)
MP: 80 / 200 (tecnica offensiva alta: 40MP)
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..Zoro89...
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Il Sole stava scomparendo tra le colline lasciando al cielo uno strano colorito rossastro, il vento era calato e le forze dei 5 combattenti stavano finendo lentamente,i tre pirati erano ancora immersi nello scontro con le due donne della Baroque...ma dovevano finirla subito, cosi da non correre il rischio di essere scoperti...
Maledetti!!!!! Guardate come avete rovinato la mia bella pelle....vi ucciderò tutti...
Intimava Miss Doublefinger che era ancora convinta di poter dare una svolta allo scontro...l'attacco portato ai danni di Aikent fu minimo, vista l'agilità nella schivata di quest'ultimo che preso dalla collera riparti all'attacco del membro femmina della Baroque tentando di colpirla con la rotazione della spada legata alla cintura, la ragazza vista la velocità dell'attacco, contò i tempio di ogni giro della spada per poi piegarsi all'arrivo di AIkent schivando il colpo ma ferendosi lievemente sulla schiena...Con un balzo si distanziò da Aikent ma neanche il tempo di alzare la testa che vide l'altro pirata Yuki venirle incontro tentando di colpirla con 10 potentissimi fendenti al corpo...I suoi occhi si dilatarono dallo spavento, ma riusci lo stesso a richiamare i poteri del frutto e rinchiudersi in una sfera di aghi...CITAZIONEDifesa di Riccio: Miss Double Finger grazie ai poteri del suo frutto, unisce le mani e da ogni dito fa uscire dei spuntoni che ricoprono il corpo dell'utilizzatore difendolo da tecniche lievi, medie e alte (-40)
L'attacco di Yuki però era potentissimo e i fendenti riuscirono addirittura a penetrare lo scudo di aghi colpendo Miss DoubleFinger allo stomaco....Le sue ferite erano gravi e ciò preannunciava la fine dello scontro...
Dall'altra parte stava ancora continuando lo scontro tra Miss GoldenWeek e Lord Yalet, quest'ultimo dopo essersi visto bloccare l'attacco dalla bambina, era riuscito anche a schiavre l'attacco mitraglia colorata di quest'ultima ferendosi però leggermente con uno dei proiettili, che innescarono in lui una leggera stanchezza d'animo che solo grazie al suo potente pensiero e carisma riusci a togliere....
La prossima volta userò il rosso su di te...ci sta meglio sisi ahahahha
Neanche il tempo di riabassare lo sguardo dopo la risata che l'oscuro Yalet si riportò sotto sfruttando il punto deboile della bambina, che erano ovviamente gli attacchi ravvicinati, cosi con grande velocità si portò sotto la bambina e gli sferrò due potenti fendenti rivolti allo stomaco e alla schiena di Miss Golden Week che cadde pesantemente a terra sanguinando vistosamente....Delle lacrime uscirono dai suoi occhi mentre a difficoltà si rialzava dicendo....
Brutto cattivo....sigh...mi hai fatto male...i miei vestiti belli li hai tutti rovinati...sigh....
con le lacrime al volto riprese la tavolozza e riparti con l'attacco a mitraglia verso Yalet sparando 7 colpi di cui 3 diretti al volto e i rimasti allo stomaco...CITAZIONEMitraglia colorata: Con il pennello, Miss Goldenweek fa uscire dalla tavolozza proiettili colorati diretti al torace dell'avversario (-40)
Ma il suo attacco non era finito, e mentre Yalet era occupato a schivare o parare i proitetili, la bambina parti in corsa verso di lui tentando di colpirlo alla testa con il suo pennello d'orato...CITAZIONEPennellata: Con un colpo di pennello, Miss Gold week tenta di colpire in testa il suo avversario (-40)
Dopodichè si sarebbe allontananta di 6 metri dicendo...
Sono sfinita devo riposarmi....Ecco ti sta bene brutto cattivo....
Il rumore dello scontro era alto, i ragazzi rischivano grosso, dovevano finirla e anche subito se non volevano essere scoperti e perire......CITAZIONEMiss Goldenweek
Energia Gialla
HP:120-40=80
MP:80-40-40=0
Miss Doublefinger
Energia Gialla
HP:100-20-40=40
MP:130-40=90
Frutto Ago-Ago
Edited by ..Zoro89.. - 14/7/2009, 13:27. -
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»5°Step: Avanti Un Altro.
Era giunto il momento di mettere fine allo scontro, stavamo attirando troppo l'attenzione tra urla, stoccate e rumorosi movimenti... non potevamo rischiare di farci scoprire senza nemmeno aver carpito qualche informazione importante.
Lo scontro sembrava proprio esser giunto alla sua conclusione. Yalet, grazie alla sua determinazione e al suo coraggio, aveva condotto la bambina al raggiungere lo stremo delle sue forze, a vista d'occhio, dopo i suoi ultimi attacchi, si notava come la stanchezza le fosse padrona. Riposandoo però lo sguardo verso la ricciuta donzella mi accorsi come si era difesa al possente attacco del compagno Hideyasu, si era protetta da quei aculei che era in grado di creare ma nonostante ciò i fendenti alleati giunsero a scalfire quella difesa e persino procurare ulteriori danni alla fanciulla... dovevo però sfruttare quell'occasione. La donna era ancora protetta dalla sua difesa quindi scattai verso di lei mentre il mio biondo compagno si rivolse a me dicendomi che lo scontro era quasi al termine. Mi avvicinai molto rapidamente al corpo della donna cercando di giungere a circa mezzo metro di distanza da lei proprio quando stava ripiegando la sua difesa: mentre i suoi aculei stavano scomparendo cercai di sfruttare l'occasione e il fattore "sorpesa" per attaccare.
-Ora, devo colpire ora!!-
Se tutto fosse andato come i piani, la ragazza, difficilmente si sarebbe potuta difendere dal mio imminente attacco, difatti avevo mirato il mio attacco al petto avversario cercando di colpirlo a sua sprovvista, cercando di sfruttare la sua stessa difesa, o per meglio dire, il momento in cui l'avrebbe ritirata. La ragazza avrebbe quindi dovuto vedere la mia spada conficcarsi nel suo petto con violenza, si, ma con molta precisione. (Baguette)SPOILER (click to view)- Baguette: Affondo al petto. (Alta)
Insicuro dell'esito della mia tecnica rimasi in quella postura offensiva per, nel caso l'avversaria si trovasse ancora in vita, cercare d'affondare la lama della mia katana nel suo corpo, ripetutamente, per ben dieci volte in un lasso di tempo molto breve... quanto la mia energia mi avrebbe permesso di raggiungere. I dieci affondi erano diretti: 2 alle spalle, 2 al petto, 2 allo stomaco, 2 alle gambe ed infine 2 alle ginocchia. (Midwinter)SPOILER (click to view)- Midwinter: Serie di 10 affondi veloci che devono essere eseguiti in movimento verso il nemico e sono diretti: 2 alle spalle, 2 al petto, 2 allo stomaco, 2 alle gambe ed infine 2 alle ginocchia. (Alta)
Rinfoderai la mia katana voltandomi di spalle nonostante non sapessi l'esito dei miei attacchi. Ero certo che che non avrebbe avuto modo di salvarsi, se non fosse perita per i miei affondi allora serebbe dovuta soccombere agli attacchi di Yuki che, sicuramente, avrebbe avuto modo di dare alla donzella pane per i suoi spinosi denti.SPOILER (click to view)Stats:
Energia: Verde
HP: 200
MP: 43 = 123 - 40 - 40 (combo alta). -
sang.
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AVANTI IL PROSSIMO..
il colpo dello spadaccino aveva ferito gravemente la ragazza riccia membro della baroque works, la quale non ebbe neanche il tempo di riprendersi dopo il violento attacco.
Infatti, non appena soki indietreggiò dopo il suo attacco, Aikent ripartì senza consentirle alcun respiro.
Non era una mossa molto cavalleresca, ma il loro obiettivo era ben più importante; nessuno avrebbe potuto fermarli.
Mentre il suo compagno stava portando avanti la sua formidabile combo di attacchi, soki si trovò a rifletteresul rumore che il loro scontro stava causando ed alle relative conseguenze: molto probabilmente molti avevano sentito gli effetti della loro battaglia, e presto sarebbero giunti per vedere cosa stava accadendo.
soki stava già elaborando una via di fuga, che avrebbe consentito ai compagni di non perdere altro tempo con nemici di scarso valore.
intanto Yalet aveva costretto la sua avversaria ai limiti delle sue forze: il loro scontro era agli sgoccioli!
è davvero formidabile questo ragazzo! ha già praticamente sconfitto un membro della baroque works tutto da solo!
io e Aikent non possiamo farci fregare! siamo anche due contro una! perciò forza!
dopo aver pensato ciò, soki partì all'attacco della sua avversaria, visto che il suo compagno si stava allontanando dopo aver terminato i suoi: con una corsa velocissima hideyasu si spostò di fronte alla donna, per compiere poi, una volta giunto ad un metro di distanza, un salto mortale con mezzo avvitamento sopra di lei per ritrovarsi alle sue spalle.
appena prima di atterrare, soki sollevò la sua gokumonji e praticò un potente fendente dall'alto verso il basso avendo la testa della donna come suo obiettivo. il colpo avrebbe continuato la sua corsa fino al fondo schiena, provando a praticare una ferita profonda lungo tutta la colonna vertebrale.
subito dopo, senza lasciare alcun respiro alla ragazza e data la distanza ravvicinata da questa, hideyasu rifece il suo attacco iniziale, praticando un violento affondo verso il cuore della ragazza.
esso generò un proiettile d'aria, che le avrebbe causato non pochi problemi.
una volta finito il suo attacco, soki tornò molto lentamente verso il suo compagno, avendo usato gran parte delle sue forze.
Ma una volta tornato a cinque metri di distanza da lei si voltò e disse, colto da un'improvvisa volontà di ricerca:
donna, hai mai sentito parlare di Hideyori Yuki?
infatti, senza alcun motivo, forse solo per istinto, il volto del nonno di soki era appena apparso nella sua memoria.CITAZIONEjuzumaru: (attacco) hideyasu compie un salto mortale con un mezzo avvitamento per superare il suo avversario e trovarsi così alle sue spalle. mentre sta per atterrare alza la sua spada sopra la testa tenendola con entrambe le braccia per praticare un fendente verticale verso il basso volto a ferire l'avversario dalla testa al fondo schiena.CITAZIONEkogarasu: (attacco) trovandosi entro 5 metri di distanza dal suo avversario, hideyasu pratica un preciso affondo verso questi. il colpo genere un proiettile d'aria che alla massima velocità consentita dalla propria energia è indirizzato al cuore del nemico. esso è capace di forare anche un muro.CITAZIONEHP 220/220
MP 110-40-40 20/270
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Lord Yalet.
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Yalet non si sarebbe aspettato che il seppur flumineo attacco avrebbe avuto effetti così devastanti: la sua avversaria non aveva neppure provato a difendersi, forse perchè non se ne era accorta - ipotesi da non scartare data la rapidità del colpo - o forse perchè aveva in serbo qualcos'altro per lui. Nel secondo caso, avrebbe forse voluto risparmiare le forze mancando una difesa per poi concentrarsi sul prossimo attacco. Purtroppo per lei, questa era stata una mossa troppo, troppo azzardata: l'Arte della Camelia non va sottovalutata o presa alla leggera come aveva appena fatto. Il Final Judgement, se portato a regola d'arte, era in grado di provocare ferite davvero profonde, molto più gravi di un semplice taglio da battaglia: come volevasi dimostrare, infatti, il nemico stava ora grondando di sangue, che con il suo color vermiglio accesso rigava il vestitino innocente.
Com'era naturale, questo stato fisico si ripercosse duramente sulle prestazioni offensive della bambina. Anche impegnandosi a fondo, e forse più di prima, la sua mitraglia di macchie colorate giungeva ora più smorzata, meno veloce, più fiacca, meno sfrenata. Yalet non dovette ricorrere ai mirabolanti espedienti acrobatici usati poco prima, ma si limitò a qualche veloce schivata, senza neanche osare difendersi. Avrebbe conservato un po' di forza e prestanza per l'ultimo attacco avversario, che sentiva avvicinarsi imminente. Come previsto, la sua flebile schivata - frutto non solo del suo raziocinio, ma anche del fisico ora più provato di prima - non ebbe pieno successo, poiché anche stavolta una macchiolina verdognola e stranamente appuntita riuscì a raggiungere la sua altrimenti impeccabile divisa bluastra. Questa volta, tuttavia, non provò alcun sentimento particolare nell'immediato: come gli era sembrato di capire, infatti, quel particolare stile di combattimento aveva anche l'effetto di modificare l'umore avversario. Rinfrancato dalla possibilità di essere ormai divenuto immune ai colori, Yalet non perse tempo quando vide la bambina dirigersi ancora all'attacco.
Come la prima volta, ella brandiva in mano il pennello dorato che le stava tanto a cuore, agitandolo e maneggiandolo come fosse una specie di manganello. Ormai, Yalet si era accorto che il duello era agli sgoccioli e che il nemico non aveva più niente da sfoderare (e la ripetitività dei suoi attacchi ne era una prova). Volendo concludere una volta per tutte, diede fondo alla sua miglior difesa:
Arte del Giglio: Supreme ShelterSPOILER (click to view)Arte del Giglio: Supreme Shelter (Alta)
Yalet fa vibrare violentemente le proprie spade, creando un'imponente barriera d'aria davanti a sé. Tale barriera esercita una pressione enorme su tutto ciò che vi si oppone: riesce a fermare, respingere e deviare armi od oggetti lanciati contro Yalet; se lo stesso nemico vi si avventa contro, viene scaraventato a terra con brutalità. In questo caso potrebbe risultare un'alterazione di stato che induce una parziale sordità a causa dell'elevata pressione esercitata sui timpani.
La bambina fu scaraventata in aria e ricadde bruscamente sulla sabbia pochi metri più in là. Lo scontro era terminato, ma i suoi compagni erano ancora impegnati nella battaglia con la donna ricciuta: lo spadaccino si sentì in dovere di andare ad aiutarli, nonostante la fatica incombente. Ad un tratto, però, qualcosa cambiò: quel pensiero così importante gli fu spazzato via dalla mente, come un mucchietto di foglie portato via da una folata di vento. Al suo posto, Yalet stava inconsapevolmente pensando ad altro, attratto da una forza misteriosa. Si diresse, quindi, verso l'avversaria supina a terra e priva di sensi, le frugò nella borsa e ne estrasse una tovaglia a quadretti bianchi e rossi. La depose sulla spiaggia avendo cura di stenderla bene per evitare delle pieghe. Si rituffò ancora nella borsa e ne tirò fuori, quasi magicamente, un sacchetto trasparente contenente dei panini, una caffettiera, un vasetto di miele, una torta al cioccolato, tre piccoli vasetti di marmellata (di tre gusti diversi), un pacchetto di pane tostato, una minuta bottiglia di latte, altre piccole ampolline piene di succhi di frutta, un panetto di burro, due tazzine di zucchero (uno normale e uno di canna), una cesta contenente tre arance, un ananas, quattro banane, due mele e qualche grappolo d'uva; inoltre ne estrasse anche cinque piattini, cinque forchette, cinque coltelli e cinque cucchiai, disponendoli simmetricamente ed in senso orario attorno alla tovaglia imbandita. Una volta che ebbe terminato e deposto le spade, si sedette a gambe incrociate lì vicino, prese una fetta di pane tostato e vi spalmò sopra una sottile striscia di marmellata all'albicocca condita da una spruzzata di zucchero e iniziò a mangiare. Si rivolse verso i compagni impegnati a combattere e disse:
"Ehy non volete unirvi anche voi al nostro pic-nic?"SPOILER (click to view)HP: 90 / 150 (schivata tecnica alta: 20HP)
MP: 40 / 200 (tecnica difensiva alta: 40MP)
[OT]Zoro, 120 - 40 fa 80, o vuoi farmi perdere contro miss Goldenweek? XD[/OT]. -
..Zoro89...
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SPOILER (click to view)Yalet scusa l'errore, ti prego però se ci sarà una prossima volta di avvisarmi via MP e non con messaggi OT alla fine...grazie
Lo scontro era giunto al termine, le due donne membre della famigerata organizzazione della Baroque Work's furono sconfisse dai tre potentissimi pirati della Demon's Crew...
La più forte delle due, Miss Doublefinger venne surclassata dagli attacchi combinati di Aikent e Hideyasu.
Il primo con l'ennesima combo tentò di colpire la ragazza prima con un affondo al petto, che la donna schivò con un balzo, e poi colendola in pieno con 10 affondi di spada diretti alle giunture....
La donna sanguinante cercava di arretrare, quasi di fuggire dalla potenza di Aikent, ma si ritrovò difronte a Hideyasu che la colpi con un potente fendente verticale diretto alla schiena che la fece cadere a terra semi-morta....MA prima del colpo di grazia, Yuki gli sussurrò all'orecchio delle parole che fecero sgranare di paura gli occhi di Miss Doublefinger...CITAZIONEdonna, hai mai sentito parlare di Hideyori Yuki?
Hid-Hide-Hideyori.....mio dio tu non sarai mica....ora capisco...capisco tutto....
Il secondo colpo di Yuki andò a centro uccidendo la donna che ormai era riversata a terra immersa nel proprio sangue....La sua bellezza era scomparsa con lei cosi come la cosi come la sua arroganza.....Lo scontro era finito, cosi come quello tra Yalet e Miss Goldenweek la quale sveni priva di forze dopo il potentissimo attacco di Yalet...
Quest'ultimo forse con aria un pò scocciata, si dissociò dall'aiutare i suoi compagni, forse per la grande stima e fiducia che aveva riposto in loro e si mise a frugare nella borsa della bambina tirando fuori varie leccornie e una tovaglia...un giusto riposo ci voleva dopo quella lunga e faticosa battaglia, ma forse era meglio riprendere subito le energie per affrontare la loro importantissima missione....
Inoltre era meglio nascondere i corpi delle due donne prima di dirigersi verso il porto dove li si sarebbero avvicinati al vero potere della Baroque.....Crocodile, il re della sabbia.....CITAZIONEMiss Goldenweek
Energia Gialla
HP:80-40=40
MP:0
Miss Doublefinger
Energia Gialla
HP:40-20-40-40-40=0
MP:90
Frutto Ago-AgoSPOILER (click to view)Cmq Yalet hai fatto un errore nella narrazione che spero non rifarai in qualche scontro poichè ti toglierà punti...CITAZIONELa bambina fu scaraventata in aria e ricadde bruscamente sulla sabbia pochi metri più in là.
Anche se sei sicuro del danno che fai, non dire mai quello che fa il tuo personaggio..anche se il danno è sicuro...mi raccomando. -
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»6°Step: Sabbia E Sange.
Sangue... ricopriva tutto il nostro campo di battaglia da cima a fondo. Nel combattere non mi ero minimamente accorto di quel fatto così dissi ai miei compagni:
"Prima di fare il nostro pic - nic che ne dite se spostiamo questi due cadaveri e cerchiamo di coprire tutto questo sangue??"
La sabbia ci faceva da terreno, era facile nascondere i due corpi e ricoprire il campo di battaglia con della sabia in modo che il sangue non potesse dare nell'occhio. Afferrai così la ricciuta per le gambe e trascinandola verso il promontorio dal quale eravamo scesi mi accorsi che stavo solo peggiorando la situazione, stavo dispargendo in giro altro sangue.
"Merda!! Ma qui esce sangue da ogni parte..."
Del resto la ragazza aveva subito molti tagli e anche molto profondi, non c'era poi molto da stupirsi. cosi decisi di fermarmi a soli cinque metri di distanza da dove in precedenza era caduta in battaglia, sotto una duna. A quel punto sguainai la mia spada, diedi l'ultimo sguardo al corpo esanime della fanciulla ed effettuai un fendente che andò a tagliare alla base quella dunetta di sabbia la quale, poi, andò a sommergere il corpo della riccioluta. Nel ritornare in dietro carcai di muovere la sabbia coperta dal sangue in modo da spargerla in giro disseminandola tra l'altra sabbia dorata in modo che non si potesse notare.
"Come siamo messi ora?"
Dissi rivolgendomi ai due compagni.
"Queste due, o almeno la ricciuta, mi davano l'idea d'essere in confidenza col grande capo Mr.0... e dal modo di combattere si potrebbe collocarla in un alto rango dell'organizzazione."SPOILER (click to view)Stats:
Energia: Verde
HP: 220 (ripristinati)
MP: 283 (ripristinati). -
sang.
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UN PASSO AVANTI VERSO LA VERITà..
Hid-Hide-Hideyori.....mio dio tu non sarai mica....ora capisco...capisco tutto....
Hideyasu era stato congelato da quelle parole, parole criptiche che lasciavano intendere non solo che la donna conoscesse questo nome, ma anche che fosse collegato a qualcosa di importante.
Soki aveva sempre sperato che il suo passato fosse collegato ad Alabasta, forse perchè era l'unico posto dove avrebbe potuto trovare un indizio, e queste parole confermavano la sua teoria. Perciò la baroque works, o almeno i suoi componenti più alti, erano a conoscenza di un qualcosa di importante, che ora Soki era più determinato che mai a scoprire.
Nessuno sarebbe stato più indicato di crocodile per trovare informazioni.
è così dunque... Mio nonno ha dovuto subire qualcosa di gigantesco e terrificante se persino questa donna ne parlava con terrore... E che cosa ha capito? Cos'altro avrebbe potuto rivelarmi? Qualsiasi cosa fosse, la conoscerà anche il suo capo: Crocodile!
Forse, persino il Governo Mondiale è immischiato in questa faccenda.... sarà meglio parlarne con i miei compagni!
Mentre hideyasu era immerso in questi pensieri, Aikent si era dato da fare ed aveva già nascosto il corpo della donna riccia sotto un grosso cumulo di sabbia e stava smuovendo la sabbia per farle assorbire il sangue più velocemente; Yalet invece stava continuando a mostrare la sua spiccata freddezza: si era messo seduto e aveva improvvisato un pic-nic con i contenuti dello zaino della sua avversaria.
Soki decise di lasciar pedere per il momento i suoi pensieri, che pur turbinavano nella sua testa, e di passare ad occuparsi della seconda ragazza, che stravolta e svenuta, stava ancora li dove aveva terminato il suo scontro.
Facendo bene attenzione a non far cadere nulla nell'ordinata pila di vettovaglie composta da Yalet, Hideyasu tagliò velocemente con la sua spada alcune lunghe striscie di tessuto dalla tovaglia e con quelle legò la ragazzina ai polsi, alle caviglie e unì questi due tra di loro, impedendole di muoversi; poi, strappatosi un pezzo di stoffa dalla sua maglietta, ne fece un bavaglio che pose sulla bocca della ragazzina per impedirle di urlare e di chiedere aiuto.
Poi ci pensò Aikent a rompere la stasi della situazione
"Come siamo messi ora?"
"Queste due, o almeno la ricciuta, mi davano l'idea d'essere in confidenza col grande capo Mr.0... e dal modo di combattere si potrebbe collocarla in un alto rango dell'organizzazione."
Lo spadaccino pensò per qualche secondo ad una giusta strategia da seguire, poi si rivolse ai compagni:
Amici, direi che ora ci troviamo in una situazione molto delicata.. La riccia non rappresenta più un problema in quanto è morta e sepolta, ma è quella bambina lì il vero problema! Non possiamo non occuparcene, e dato che non è morta non possiamo seppellirla.
Per ora l'ho immobilizzata, ma dobbiamo nasconderla per impedire che possano scoprirla eventuali altri membri oppure dei millions! Inoltre dobbiamo andarcene da qui, perchè il nostro scontro avrà sicuramente attratto qualche curioso! Senza tenere conto del fatto che non sappiamo ancora dove possiamo trovare Crocodile.
Perciò le alternative sono due: o nascondiamo la ragazzina e continuiamo con il nostro precedente piano di infiltrarci nella nave più vicina, o la facciamo parlare con ogni mezzo per farci rivelare dove si nasconda Mr. 0.
In ogni caso, dobbiamo allontanarci da qui. Temo che il nostro pic-nic debba aspettare...
cosa ne pensate?
Ed inoltre devo rivelarvi una cosa importante: io sono diventato pirata per scoprire come mai mio nonno avesse dovuto abbandonare la sua patria, Alabasta, e chi siano i miei genitori! E poco fa, proprio questa donna, si è dimostrata a conoscenza di qualcosa che riguarda proprio mio nonno... Ed era spaventata dalla mia domanda... Spero perciò che Crocodile in persona possa darmi ulteriori informazioni.
Insomma, la nostra missione, per me, ha assunto anche un valore personale, e vi chiedo davvero un grande aiuto nel raccogliere informazioni! Senza trascurare il nostro principale obiettivo, il quale rimane primario!
cosa ne pensate?
Soki si era liberato di quella tensione che lo animava dalla fine dello scontro e si era confidato con i suoi compagni, ora doveva aspettare la loro risposta: erano un gruppo, e se avessero deciso di non aiutarlo, Soki avrebbe dovuto abbandonare questa possibilità di trovare il suo passato.CITAZIONEHP 220/220
MP 270/270
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Lord Yalet.
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Stava degustanto un tortino ai mirtilli, quando Yalet si accorse di essere seduto per terra a gambe incrociate davanti a una tovaglia imbandita, senza neppure sapere il perchè. Non si ricordava di essersi messo lì, e neppure si ricordava di avere volontariamente abbandonato il duello ancora in corso per dedicarsi al riposo. Anzi, l'ultimo pensiero che gli era balenato in testa era proprio quello di precipitarsi dai due compagni quando... quando quella farfalla strana d'un pensiero ancora più strano gli si era posata in mente, offuscando il suo raziocinio. Gli veniva spontaneo chiedersi quale fosse la causa che lo aveva indotto pochi minuti prima a compiere quelle azioni, quando si ricordò della macchia di pittura che lo aveva colpito in pieno petto prima della sua ultima offensiva, una particella viscosa di colore verde. D'altronde, ora sembrava essere scivolata via dai suoi indumenti e, per questo motivo, non poté far altro che dedurre da quel fatto che proprio lo schizzo verde fosse il movente di tutte quelle stranezze. Se si fosse trattato di lui solo, certamente la sua indole non lo avrebbe spinto a organizzare una così deliziosa festicciuola proprio nel bel mezzo di una missione. Per fortuna ora si era ripreso: rialzatosi in piedi, si limitò a squadrare gli altri pirati con fare di complicità, accennando con il capo ai rimasugli verdastri che impiastricciavano ancora la sabbia, come a dire "non è stata colpa mia".
La battaglia era ormai finita, ma la guerra imperversava ancora. Una volta tolte di mezzo le due sottoposte dell'organizzazione, c'era ancora tanto lavoro da fare, e poco tempo a disposizione. Quello scontro aveva sottratto loro forze ed energie, ma soprattutto tempo prezioso che avrebbero altrimenti potuto impiegare nell'operazione che avevano progettato poco prima. Come se non bastasse, la bambina era ancora potenzialmente pericolosa, poiché solo svenuta. Yalet, d'altro canto, non avrebbe mai potuto pensare di andare oltre, ed era rimasto davvero molto sorpresto nel constatare con quale leggerezza i compagni prendevano la morte della ricciuta. Dovette esprimere questi suoi pensier:
"Io sono un pirata, ma non per questo manco di etica. La morte non è mai un fatto da festeggiare: la fine che ha fatto la riccia forse è stata meritata, ma non sta a noi giudicare. Sono sicuro, o forse voglio convincermi di esserlo, che voi non abbiate agito con l'obiettivo di uccidere, quindi considererò ciò che è successo come un incidente inevitabile."
Fece una pausa, poi guardò la bambina stesa a terra:
"Non possiamo nasconderla. Un'assenza prolungata susciterebbe troppi sospetti. Né possiamo interrogarla, almeno per ora, dato lo stato in cui versa, e dal quale sono certo non si riprenderà prima di una ventina di minuti. Ma, come dici tu, Yuki, qualcuno avrà sicuramente avvertito tutto questo trambusto e starà venendo a vedere. Io dico di trasformare questa inaspettata visita in un'occasione: se si tratta di Millions, sicuramente non avremo problemi a neutralizzarli e ad estorcere informazioni da menti decisamente meno preparate come le loro; se, invece, si tratta di qualcun altro, beh, dovremmo affrontarlo comunque: dovevamo essere preparati per Crocodile, e nessuno qui è al di sopra di lui, quindi dovremmo farcela in ogni caso. Quello che propongo, in conclusine, è un'imboscata. Siamo appena scesi da quelle alture da cui potevamo osservare senza essere visti, riproviamoci."
Come se non bastasse la situazione già preoccupante di per sé, Yuki aveva aggiunto che gli premeva particolarmente procedere nelle ricerche a causa della menzione a suo nonno. Yalet, da razionale quale era, sapeva che i coinvolgimenti personali molto spesso fanno sragionare e si tramutano da agognati obiettivi, formidabili sostenitori della perseveranza, in ciechi ed eroici furori, forieri di disgrazie. Tuttavia, non si trovava nei suoi panni, non sapeva quanto queste informazioni significassero veramente per lui, non era, insomma, nella condizione di poter giudicare: nell'ignoranza, è meglio tacere. E così fece, tacque su ciò che pensava nel profondo, anche per il fatto che si trattasse di un compagno, senza però glissare sull'argomento.SPOILER (click to view)HP: 150 / 150 (+100HP per un post non di battaglia)
MP: 200 / 200 (ripristinati dopo la battaglia)
[OT]Il colore verde della Color Trap costringe l'avversario a fare un pic-nic con Miss Goldenweek, mi sono adeguato[/OT]
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..Zoro89...
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Lo scontro con i due membri della Baroque era concluso e i tre potevano finalemnte avere un piccolo ma meritato riposo, l'incantesimo che aveva attratto Lord Yalet e costretto ad inventare un pic-nic svani dopo poco tempo cosi da far ritornare la splendida mente del pirata a lucido....
I pirati discutevano sul da farsi ma erano indecisi su come continuare il viaggio, Yuki il timoniere di bordo pareva quello con più capacità di comando ed esprimeva le sue idee senza freno al contrario di Aikent che era per lo più un uomo d'azione....
Forse i ragazzi avrebbero fatto meglio a prendere con sè la ragazza e fuggire da quel posto diretti al porto cosi da poter nascondere su una Billins il corpo di Miss Golden Week e di trovare il vestiario giusto per potersi immedesimare nell'organizzazione....
Una cosa era certa, Crocodile era sulla nave Ammiraglia che stava al centro del porto circondata dai Billions, le molte persone che vi circolavano rendevano facile il lavoro di confusione tra gli altri soldati....
Mentre i tre pirati discutevano animatamente, una piccola ragazza usci dal boschetto prendendoli alle spalle per poi sottovoce dire....
psst.....ragazzi....psst.....siete pirati vero?? io sono Anita una dei pochi superstiti di Alabasta....ho visto come avete sconfitto quelle due...qui ci tengono in schiavitù costretti a prosciugare ogni parte acquosa di Alabasta.....vi prego aiutateci ma state attenti in questa foresta girano molte guardie e cosi non passate in osservati.....venite con me.....fidatevi...
Sulla faccia della piccola fanciulla crebbe un sorriso quasi di speranzamentre porgeva la sua mano ai pirati...ora la palla passava a loro....si potevano fidare o dovevano sfidare i Billions ??. -
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»7°Step: Le Strade Si Divisero.
Tutto sembrava andare per il verso giusto, il caldo non era così asfisciante come immaginavo lo potesse essere visto la mia precedente incursione tra le stesse dune, forse la vicinanza alla baia apportava un lieve frescore in quelle zone in cui si ereggeva persino un boschetto... ebbene si, una piccola foresta che fondava le radici tra la sabbia rovente di quel posto arido. Mentre ci dirigemmo verso le navi passando, appunto, vicino al boschetto, Hideyasu, incominciò a proporre il da farsi rivolgendo pure alcune parole al suo passato, ad un suo caro. Non capivo poi molto di quello che stava dicendo ma, probabilmente, si stava riferendo a ciò che era accaduto a suo nonno, doveva scoprire molte cose e questa, l'isola di Alabasta, era proprio il luogo dal quale poteva trarre più informazioni a riguardo del... del suo passato.
-Capisco...-
Pensai. Non era l'unico che doveva scoprire molte cose. Io stesso, Boa Aikent, ero originario dell'isola di Ohara percui sapevo cosa significava cercare prove, informazioni o certezze in riguardo al proprio passato per far risalire in superficie delle verità nascoste anche se, nel maggiore dei casi, facevano del male ma almeno tempravano la mente, tappavano desolate emozioni e permettevano di resistere a ben altre suggestioni... come la morte.
"Non ti preoccupare, io sono con te..."
Sorrisi, la missione per Hideyasu era diventata qualcosa di molto più personale percui, essendo noi una squadra, gli diedi il mio appoggio ma dopo tanto parlare ritornai serio alle parole che il compagno Yalet aveva proferito, parlava di morte, di giudizio... di volontà.
"Mi dispiace ma è proprio di etica che manco, non so niente di te, del tuo passato e del come sei diventato un pirata ma non credo che dopo aver visto morire i propri cari e un intera isola difronte ai propri occhi, come se fossero solamente animali da macello, si possa avere ancora paura della morte perché, che io lo viglia o meno, è inevitabile, ormai uccidere fa parte della mia vita."
Forse Yalet era rimasto basito dalla freddezza col quale avevo sepolto la povera donna, forse non avevo avuto rispetto per lei ma almeno l'avevo sepolta che sicuramente era un gesto molto più graziante che lasciarla dov'era in pasto ad animali che si sarebbero saziati della sua carcassa... e poi chi stava festeggiando? Quello che aveva tirato fuori le vettovaglie e il cibo per un pic-nic era lui, sebbene forse non l'aveva fatto di sua spontanea volontà... e per dirla tutta, quello che aveva combattuto contro una ragazzina era lui, come si poteva definire etico se lui aveva malmenato una povera raggazzina dall'aspetto indifeso fino allo svenimento? Forse pensare a cosa stava dicendo gli avrebbe risparmiato molte figure pessime.
"Lasciamo perdere, le persone che ciarlano troppo mi danno ai nervi..."
Dissi voltandomi e incamminandomi per la via che portava alle navi ma non feci nemmeno un passo che una vocina spezzò quel amaro filo di tensione che si era creato. Una ragazzina, che dalle vesti sembrava non essere di certo una sottoposta della Baroque, attirò la nostra attenzione. Portava un vestitino strappato e insudiciato, i suoi occhi erano lascrimanti di terrore e paura e la sua voce spezzata faceva intuire che non avrebbe portato niente di buono... ma aveva bisogno d'aiuto e proprio quelle parole d'aiuto mi spezzarono il cuore.
-Superstiti...-
Quella parola non mi era affatto nuova, in mente mi ritornarono ricordi che da tempo avevo ormai sepolto nel profondo del mio cuore ma che ritornarono a galla nel vedere quella ragazzina nel quale mi immedesimavo perfettamente...
"Andrò io con lei, voi andate avanti... tu Hideyasu devi portare avanti la tua battaglia personale e Yalet ti darà una mano, vi raggiungerò appena possibile."
Stava diventando una questione personale anche per me, quell'iprovvisa comparsa stava innescando in me un meccanismo di pensieri e ricordi difficile da tenere a bada, sentivo le mie mani tremare e il mio volto sudare... stavo ripercorrendo pian piano quelle emozioni che, come quella bambina, pure io, annni e anni fa, avevo provato.SPOILER (click to view)Stats:
Energia: Verde
HP: 220
MP: 283
Edited by »I can't - 26/7/2009, 12:40.
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Quest Comune: "Una faccenda Insabbiata"Aikent, Sang e Lord Yalet nel deserto... |
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