[Quarti di Finale] Roger Kill vs Saifer

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    Spadaccino sconosciuto

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    4° Scontro dei Quarti di Finale
    Roger Kill contro Saifer

    Regole:
    in caso di sconfitta totale, cioè HP = 0, non si andrà in prigione;
    gli avanzamenti di taglia saranno come da regolamento;
    per i marines la sconfitta di un pirata equivale alla sua cattura;
    tra un combattimento e l'altro non ci sarà bisogno della cura in ambulatorio;
    il tempo di risposta dopo ogni post è di tre giorni, passato tale termine la vittoria verrà assegnata a tavolino;
    il massimo di errori sul regolamento è due, al terzo errore si verrà eliminati dal torneo;

    Luogo:
    Whiskey Peak, piazza centrale della cittadina ormai disabitata, i boati dei tuoni, la pioggia incessante e il forte vento, delineano il clima di tempesta presente sull'isola. I due combattenti si troveranno verso sera, intorno alle 21

     
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    SPOILER (click to view)
    *///* parlato
    #////# pensato



    Erano intorno alle 21 e Roger si avviava verso Whiskey Peak, piazza centrale della cittadina ormai disabitata, i boati dei tuoni, la pioggia incessante e il forte vento, delineavano il clima di tempesta presente sull'isola.
    Era vestito sempre allo stesso modo,con un maglietta marrone e un pantalone dello stesso colore che terminava con delle diclinazioni d'oro.
    Presentava poi una felpa ridotta a metà bianca vhe gli copriva le spalle e l'addome e aveva una cinta alla quale era attaccato il fodero marrone della sua spada con essa all'nterno.Aveva le scarpe color acciaio ed erano abbastanza base.
    Il ciuffo di Roger si muoveva continuamente a causa della presenza del forte vento.Non sapeva chi sarebbe stato il suo sfidante ma sapeva di certo che non era un avversario facile da affrontare.
    Roger si mise a sedere e chiuse gli occhi nell'attesa del suo avversario e iniziò a pensare una strategia,cosa che non poteva di certo aiutarlo molto se non prima di aver visto il suo avversario.La concentrazione era alle stelle,aveva passato le eliminatorie battendo Robin e adesso doveva essere ripescato un altro avversario.
    Il tempo non prometteva nulla di buono,anzi,sembrava propio che il tempo era contro di lui.Si sentiva solo il fruscio del mare e le esplosioni dei tuoni che rimbombavano in quella cittadina sperduta.
    Roger capì che creare una strategia sarebbe stato inutile perchè non conosceva l'avversario ma doveva pensare e creare una difesa diversa da quella adottata contro Robin,che gli avrebbe garantito difesa assoluta e ripartenza con scatto.
    Prima dei quarti Roger era andato un pò sulla sua isola a perfezionare le tecniche di base,come la schivata e la stoccata e adesso doveva metterle all'opera.Aveva imparato anche a isolarsi da tutto cioè vedere ma non ascoltare.
    La città incudeva paura,sembrava che era passato un pirata fortissimo e aveva sterminato tutto distruggendo la città.Dopo aver scovato nella sua mente una posizione di difesa si alzò e sfoderò la spada lanciando dei fendenti di qua e di la tutti mirati a qualche oggetto tanto per migliorare la precisione e per abituarsi a camminare su quel terreno fangoso e franoso,cercando di scovare un punto dove creare o un diversivo o una trappola all'avversario facendolo cadere giù nel terreno.
    Il tempo passava e Roger aveva scovato tutti i punti franosi che vi erano in una distanza di 50 metri spostando tutte le macerie e gettandole di qua e di la per creare un vero e proprio campo da gioco.
    Le prime gocce di sudore si facevano sentire,ma non erano quelle che potevano creare qualche problema a Roger ma bensì il suo avversario.Roger era molto determinato e sperava di vincere,e per questo era anche molto fiducioso.Nel fodero della spada era presente una boccetta di pozione rigenerante e una boccetta vuota che aveva usato contro Nico Robin nello scontro precedente.Il combattimento si faceva vicino perceviva la presenza del suo avversario e vedeva che si stava avvicinando.Sperava di affrontare un guerriero del suo stesso calibro e desiderava confrontarsi magari con un tiratore o con un lottatore.
    Durante il suo periodo d'isolamento aveva imparato a schivare cose molto più grandi e più veloci dei proiettili e aveva imparato a muoversi liberamente e molto leggermente con il corpo così facendo potendo schivare i colpi portati al suo corpo.Intanto lanciava fendenti e spostava i massi e le macerie e il tempo passava ma vedeva che il suo avversario era sempre più vicino,lo aspettava calorosamente e non vedeva l'ora di iniziare.

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    Saifer ancora non si era ripreso dall' ultimo scontro che aveva dovuto affrontare,infatti la sconfitta riportata contro Halambard nelle eliminatorie... l'aveva ferito sia nel corpo che nell'orgoglio.

    "Non riesco ancora a capacitarmi della mia sconfitta...Ero in vantaggio e poi non ricordo più niente.."

    Saifer non riusciva più a smettere di pensare a quella sconfitta che lo aveva distrutto nell'animo,per giunta dopo quello scontro cominciò a fumare non appena riuscito a scappare dall'isola Drum dove era ricoverato.
    Saifer non era ancora giunto nei pressi di casa sua che arrivò un piccione postino il quale gli consegnò una lettare con su scritto..

    SEI STATO RIPESCATO ,RECATI A Whiskey Peak E Lì INCONTRERAI IL TUO AVVERSARIO...BUONA FORTUNA.

    Non appena finì di leggere,sul volto di Saifer si accennò una smorfia simile ad un sorriso...

    "Non ci credo posso ancora vincere...e questa volta vincerò...chiunque sia lo distruggerò, questa è una promessa...."

    Non finì neanche il suo ragionamento che prese un barca e cominciò a remare verso Whiskey peak più velocemente che poteva.In un paio di giorni arrivò a destinazione, sbarcò e vise subito che il tempo di certo non lo avrebbe aiutato ,infatti già in lontananza si sentivano i boati dei tuoni, la pioggia incessante che cadeva e il forte vento che non avrebbe mai smesso di soffiare.
    Il punto di incontro non era ben descritto nella lettera ma non si scoraggiò e cominciò subito a correre per tutta la cittadina fino a che non si ritrovò nella piazza centrale e in lontananza vide un uomo inteto a spostare dei massi e gli urlò...

    SEI TU COLUI CHE DEVO AFFRONTARE?IO MI CHIAMO SAIFER TIMONIERE DEI VOLTS.TU CHI SEI???

    Non appena finito di parlare Saifer si trovava già ad una distanza di un paio di metri da quell'uomo...E non appena lo vide in faccia capì subito che era lui il suo avversario...

    Ti ho riconosciuto....Sei Roger...Sei quello che ha sconfitto Robin non è vero?
    Mi hanno raccontato il tuo scontro con lei,non è stato bello...


    Mentre stava ancora parlando un tuono squarciò il cielo e passò di poco vicino ai 2 avversari...quando il rumore terminò Saifer continuò a parlare con Roger...

    IO NON SOPPORTO LE PERSONE CHE ATTENDONO L'AVVERSARIO...VOGLIO UNO SCONTRO FANTASTICO SEI D'ACCORDO CON ME? Se hai capito adesso attaccami sono pronto...

    Finito di parlare Saifer tirò fuori la sua GunBlade ,si mise in posizione difensiva e attese il suo avversario.

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  4. marco the legend
     
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    Dopo un pò di tempo arrivò il suo avversario,era un compagno di ciurma di Robin e sapeva come si era svolto lo scontro precedente,costui era Saifer ed era stato ripescato dopo essere stato sconfitto nelle eliminatorie.Roger era ancora lì ad alzare i massi quando si accorse della presenza del suo avversario e si girò verso di lui depositando la spada nel fodero e incamminandosi lentamente.
    Saifer gli chiese di svolgere uno scontro lunatico e Roger gli rispose:
    *Ok che cosi sià ora ti distruggero*.Con queste parole Roger fece sei capovolte all'indietro portandosi a tre mentri da lui ,mentre il suo avversario si mise in posizione di difesa,doveva attaccare ma voleva ragionare su ogni movimento,ogni respiro e ogni qualsiasi altra cosa che avrebbe potuto compromettere l'incontro.
    Era molto determinato e sapendo chi era il suo avversario si esaltò ancora di più,lui era il suo preferito del torneo e sapeva che l'avrebbe vinto quasi di sicuro lui,ma sperava di incontrarlo per dimostrare che anche lui era forte e aveva possibilità di vincere.Lo scontro era molto difficile e Saifer era quello che non avrebbe mai voluto incontrare,ma non per un fatto di paura ma solo per avere qualche opportunità in più.
    La posizione di difesa l'aveva trovata,e adesso doveva trovare una strategia per sconfiggere Saifer;aveva visto qualche sua mossa tempo fa e quindi era già favorito su questo punto di vista,cioè sapeva il suo stile di lotta.
    Passarono alcuni minuti in silenzio senza che nessuno dei due faceva movimenti,ma si sentiva solo il fruscio del mare,mezzo con cui Saifer lo aveva raggiunto e i frastuoni di quel tempo che propio non li voleva aiutare.
    Nella mente di Roger vagavano due pensieri,due strategie seguite da due tecniche che poteva usare,ma era molto indeciso e non voleva gettare attacchi a vuoto,perchè sapeva che per vincere doveva usare ogni sua minima forza e doveva usare tutte le capacità della sua spada per vincere.
    La prima ipotesi era quella di lanciare un fendente che avrebbe cambiato entità di forza e velocità alla distanza di un metro.Ma decise di cambiare tecnica e usare l'altra perchè questa tecnica l'aveva uasta già contro Robin e sicuramente gliel'aveva raccontata e descritta in ogni minimo particolare.
    Poi poteva usare l'altra tecnica,sempre usata contro Robin ma rivoluzionata in parte,infatti proprio grazie a Robin aveva trovato i punti deboli della mossa,e adesso era diventata imparabile ossia Ologrammi.
    Adesso doveva trovare una posizione per lanciare il fendente e soprattutto un posto dove mettersi fra le copie.Adesso aveva tutto a favore,il vento che gli avrebbe reso le copie perfette,il piano liscio perchè l'aveva ripulito,e tante altre cose che aveva imparato.Roger aveva l'idea di posizionare la spada nello stesso modo in cui l'aveva posizionata contro Robin,ma per lo stesso motivo di quello precedente stette fermo e iniziò a pensare ad un'altra posizione.
    IL ragionamento era lo stesso per tutti gli scontri,non avrebbe potuto lanciarlo basso perchè sarebbe stato facile saltare e schivare,se lo avrebbe lanciato alto sarebbe bastato abbassarsi,mentre se lo avrebbe lanciato a media altezza con uno dei due movimenti avrebbe schivato in parte il colpo.
    L'unica soluzione possibile era quella di lanciare il fendente in trasversale come aveva fatto con Robin,oppure poteva lanciare un fendente spezzettato,cioè lanciava un fendente poco per volta così facendo l'avversario non lo poteva prevedere ma allo stesso tempo non lo poteva schivare.
    Dopo questo periodo di riflessione decise di partire all'attacco,fece prima altre sei capriole all'indietro per prendere maggiore distanza portandosi così ad una distanza di sette metri,per poi partire a massima velocità.Arrivato a circa quattro metri iniziarono a comparire le copie di vento,erano più corpose e sembravano più reali.Il terreno era liscio e non presentava nessun dislivello e siccome il terreno era bagnato non si smuoveva da terra anche se passava un mezzo pesante.Il primo fattore era a vantaggio di Roger,il secondo fattore era il vento,infatti più il vento saliva di entità più le copie diventavano reali e anche questo era a favore di Roger.Il terzo ed ultimo fattore era quello del fendente,anche quello era stato risolto e quindi le possibilità di schivare quel colpo erano scesi a zero o di peggio.
    Li si trovava adesso a mezzo metro di distanza e le copie si iniziarono a sparpugliare fino a formare un cerchio,le copie ne erano dieci e tutte perfettamente uguali.
    Era veramente difficile capire chi era il vero Roger che si trovava dietro di lui e dettava i movimenti così venne fuori anche il quarto fattore.Lui dettava i movimenti e si sentiva il suo rumore mentre batteva i piedi a terra,ma questo venne ricoperto interamente dal frastuono dei tuoni e quindi non se ne poteva accorgere e poi lui non poteva mai girarsi all'indietro per non prendere colpi davanti.Si trovava veramente in una posizione critica Saifer si era cacciato in un bel guaio e adesso era veramente impossibile uscirne fuori.Una volta accerchiato mise la spada in posizione verticale e così tutte le copie,e lanciò un solo fendente ma diviso in quattro parti;la prima parte andò verso le ginoccia,la seconda verso il bacino,la testa verso il petto,la quarta e ultima part verso la scatola cranica,precisamente verso la parte degli occhi.Così facendo lui non poteva fare movimenti per schivare e questo garantiva a Roger difesa assoluta,infatti lui in quella posizione stratetiga non avrebbe mai avuto nessun problema in quanto lui non si poteva girare.
    Dopo questo tremendo attacco,Roger fece otto ruote all'indietro andandosi a posizionare vicino al mare,e precisamente a 6 metri di distanza da Saifer che ancora non si riusciva a vedere bene.Quest'attacco era stato appostato veramente bene,forse era stato il suo migliore attacco da quando aveva scelto la via del pirata e per questa scelta ne era molto fiero.La fatica non si faceva sentire e nemmeno le goce di sudore che ormai erano sparite,mentre il tempo si andava sempre più agitando.
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    Ologrammi:corre alla massima velocità e crea 10 ologrammi,che lanciano tutti un fendente ma solo uno è il vero fendente
     
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    Le parole erano andate a segno avevano indotto Roger a combattere al massimo delle sue capacità,infatti il pirata cominciò a correre intorno a Saifer ad altissima velocità tentando di creare ologrammi quasi identici a lui,Saifer rimase di stucco nel vedere quella tecnica che tanto assomigliava alla sua...

    "ma questa e identica ad una mia tecnica ma come fa a saperla..."

    Mentre Saifer era assorto nei suoi pensieri Roger continuava a creare,grazie anche all'aiuto del vento, degli ologrammi.Saifer era ancora immobile a scrutare quella tecnica che tanto assomigliava alla sua,il che alla fine lo portò a porre delle domande a Roger...

    è MOLTO STRANO CHE USI QUESTA TECNICA ASSOMIGLIA IN MANIERA IMBARAZZANTE ALLA MIA, COME MAI?
    POI NELLO SCONTRO CON ROBIN NE HAI USATE ALTRE SIMILI ALLE MIE!
    COME MAI???RISPONDI!!!


    Saifer non finì neanche di parlare che Roger attacco con tutti gli ologrammi che aveva creato.Era ancora lì paralizzato a guardare quela tecnica che tanto gli ricordava la sua...
    Ma in un lampo Saifer si ridestò e si preparo a difendersi...

    Mi dispace Roger ma per battermi devi usare mosse che non conosco!ahahahahaha!

    Saifer appena ebbe finito di parlare comincò a roteare la sua GunBlade alla massima velocita così da creare una sfera di aria e lame che lo avrebbero protetto da quell'attacco...il suo avversario e i suoi ologrammi impattarono contro la sfere e furono spazzati via per un paio di metri ma, Roger dopo l'attacco fece delle capriole all'indietro cosi da avitare le macerie che circondavano i due sfidanti invece gli ologrammi sparirono non appena toccarono il pavimento...

    Mi dispiace ma così non va...Adesso assegerai la mia lama!

    Dopo di che Saifer dovette programmare un attacco a distanza a causa degli 8 metri che dividevano i 2 pirati,in aria produsse due fendenti di aria e lame grazie anche alla pressione che fece sul grilletto della spada; il colpo era diretto a colpire Roger in pieno volto.
    Dopo l'attacco Saifer ricadette a terra e mantenne la distanza di 8 metri da Roger e si posiziono in posizione di difesa...

    Difesa
    CITAZIONE
    Difesa totale alta: (Questa viene usata sia come mossa di attacco che come mossa di difesa)Seifer fa volteggiare la spada vorticosamente per creare così una sfera di aria e di lame che lo circonda e che procura ferite a ciò che tocca(può parare solo mosse di livello alto e inferiore)
    (-40MP)

    Attacco
    CITAZIONE
    Shoot blade:Scaglia due fendenti volanti, con un potere distruttivo micidiale tramite la spada premendo il grilletto che fa amentare la potenza dell arma.
    (-20MP)

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    Roger aveva commesso un'errore,anzi non proprio.Non aveva visto mai Saifer usare una tecnica simile alla sua in nessun scontro e per questo l'aveva usata ma con scarsi risultati,infatti Saifer conoscendo la tecnica sapeva come schivarla o come difendersi,per questo usò una potentissima difesa che spezzò i fendenti veri e spazzò via le copie,ma per fortuna dopo aver finito l'attacco fece le sei ruote e quindi venne colpito lievemente sulla gamba sinistra mentre si muoveva verso l'alto.
    Adesso si trovava a sei metri,e ebbe il tempo di mettersi in posizione di difesa mentre il suo nemico stava preparando un altro attacco.Roger si pozionò con le gambi unite,la mano destra chiusa in avanti piegando il braccio leggermente verso l'alto,e la mano sinistra verso l'alto seguita dalla spada.Questa era un posizione strategica,infatti con le gambe si poteva dare una spinta in tutte le direzioni e anche scivolare a terra,con la mano destra poteva dare pugni a sufficienza da far svenire l'avversario,e anche per colpire le copie che eventualmente Saifer avrebbe usato ma che stupidamente gli aveva rivelato,e con la spada alzata qualora Saifer gli sarebbe corso contro lui gliel'avrebbe conficcata nell'encefalo e se avrebbe lanciato un fendente avrebbe potuto usare una sua difesa.
    Saifer era stato troppo lento a calcolare il suo attacco,infatti fu Abbastanza lento,infatti lanciò due fedenti diretti verso il volto che non erano molto difficili da schivare,bisognava semplicemte abbassarsi e i fendenti si sarebbero scagliati nell'acqua,ma a complicare le cose fu il vento,che rallentò notevolmente i movimenti di Roger e al contario aumnetò la velocità dei fendenti di Saifer.Ma per fortuna di Roger la sua difesa gli poteva garantire ottimi risultati,l'unica pecca era quella della spada che non voleva proprio ritornare in una posizione adagia per la difesa dell'attacco.Lui si trovava a sei metri e quindi i fendenti aveva più tempo di prendere velocità della sua.
    Si abbassò sulle gambe ma la spada rimase sempre alta,perchè spinta dal vento e i fendenti che ormai erano diventati quasi imparabile,colpirono in pieno la spada;il primo non le fece nemmeno un graffio,grazie alla sua resistenza,ma la seconda colpiì la spada facendola volare in aria e Roger per non farla andare troppo lontano la mantenne fino a farsi girare quasi completamente il polso.Tutta la forza del secondo fendente era andata a finire sul polso di Roger,ma per fortuna il primo era andata a sbattere su un muro d'acciaio,la sua spada.Quando il colpo finì Roger non si sentiva più il polso, quindi non ebbe la forza di tenere la spada che cadde a poco più di dieci centimetri dalla sua posizione.
    Prima di rialzarsi e prendere la spada Roger,aspettò circa cinque minuti,il tempo che ci voleva per far riprendere il suo polso dopo quell'attacco,ma dopo essersi rialzato il dolore c'era sempre ma lui poteva farcela anche con questa lividazione sul polso che era postata sotto la bruciatura.Lui era un uomo e non poteva arrendersi per così poco,anzi questo gli diede ancora maggior grinta.Si alzò e fece roteare il polso per poi prendere la spada da terra che si trovava ai suoi piedi e si mise a pensare ad una tecnica offensiva adatta.
    L'avversario senza la sua spada,non valeva granchè secondo lui,infatti quella spada aveva dei poteri strani ed anche la sua forma era strana,presentava un grilletto verso l'impugnatura che dava maggior forza e maggior velocità ai fendenti,quindi Roger iniziò a pensare ad un attacco che gli avrebbe garantito la spada dell'avversario oppure la sua rottura.
    Roger era anche fortunato,infatti il vento stava iniziando a cambiare direzione e soffiare in suo favore,così facendo aumentare la velocità dei colpi e allo stesso tempo rallentare i movimenti e i colpi di Saifer.
    Adesso gli serviva una strategia per entrare in possesso dell'arma e romperla,ma allo stesso modo ferigli la mano destra,mano che usava per maneggiare la spada.
    L'unico modo per fare tutto ciò era quello di usare un fendente abbastanza potente,e tutto le opzioni andarono a ricadere sul fendente preciso,tecnica perfezionata durante il periodo di isolamento e rinnovata sulla sua isola per lo scontro avvenire.Questa tecnica era stata usata anche contro Robin e per questo doveva cambiare il suo effetto.
    Intuiì subito che se avrebbe lanciato il fendente dalla distanza da dove si trovava lui,gli avrebbe si provocato la ferita,e con essa la perdita dell'arma ma così facendo non avrebbe avuto modo di prenderla,mentre se lui gli era vicino non avrebbe avuto modo di prenderla,così Roger impugnò la sua spada con tutte e due le mani e portò le mani ad altezza del petto,piegate lievemente verso l'alto.Una volta arrivato ad un metro dall'avversario lanciò il fendente,precisamente verso le quattro dita della mano destra che usava per mantenere l'arma,fu molto fortunato,infatti il fendente da lui lanciato era obliguo e quindi l'avversario anche se si sarebbe spostato con un balzo verso sinistra,avrebbe sempre risentito il colpo,in quanto la spada era abbastanza lunga e lui non poteva avere tutta questa velocità pe fare un balzo che avrebbe portato anche la spada verso sinistra e poi i suoi movimenti era rallentati dal vento che soffiava forte.
    Appena lanciato il fendente Roger,che era in velocità,si sdraiò a terra scivolando così passando sul punto dove la spada dovrebbe cadere e cosi,sempre scivolando, andò a finire dall'altra parte della piazza,verso nord,fino a che non trovò una distanza adatta per poszionarsi per la difesa e parare gli attacchi di Saifer.
    Una volta alzato cambiò la sua difesa,infatti rinfodeò la spada nel fodero,e unire le gambe facendole diventare tese ,e mettere i pugni davanti come un lottatore di box,questo gli serviva per gli scontri ravvicinati perchè l'avversario non avrebbe potuto sferrare pugni con quella difesa.
    Adesso si aspettava una contromossa dell'avversario,mentre il vento si stava calmando e soffiava equamente da entrambi le parti,cosa al quanto strana ma a favore sia di Saifer che di Roger che anche nel tempo atmosferico trovava sempre un punto di riferimento a suo vantaggio.Il suo ciuffo adesso si muoveva sempre,e la fatica si faceva sentire un pò,infatti sia per lo scontro titanico,sia pe il tempo,sia per la ferita sul polso,le cose si complicavano ma Roger poteva resistere ancora a lungo e non si demoralizzava,era molto determinato e sicuro di vincere,il suo avversario si era forte ma lui doveva diventare il re dei pirati e non poteva di certo arrendersi ai quarti di finale di un torneo che gli avrebbe dato la spinta adatta per trovare il tesoro del re dei pirati Gol D. Roger ovvero ONE PIECE.
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    L'attacco di Saifer non riusci ad andare a segno completamente,infatti i suoi 2 fendenti non adarono a colpire in pieno il suo nemico ma, uno impattò contro la spada mentre il secondo riuscì a colpire il polso facendo volare via la spada dalla mano di Roger però quest'ultimo con uno scatto degno di un felino riuscì a riprenderla immediatamente.

    "non ci credo ha perso la spada e in un istante l'ha già ripresa ma come avrà mai fatto..."

    Roger era lì davanti a Saifer immobile a riflettere su miriadi congetture, al che in un istante si scagliò contro il pirata; il quale grazie anche alla grande distanza che divideva i due avversari ebbe il tempo neccessario per schivare il fendente protratto da Roger.
    Infatti Saifer con un leggero spostamento del braccio verso di se risci ad evitare la lama di Roger...

    "L'ho schivato meno male non pensavo che era cosi veloce...ma che cosa sono queste fitte che sento sul braccio..?"

    Il dolore che sentiva Saifer era dovuto alla ferita al braccio. Infatti a causa della velocita con cui Roger aveva scagliato il suo fendente era riuscito a colpire in modo superficiale l'avambraccio di Saifer.

    I miei complimenti Roger non pensavo che eri cosi veloce! Ma non basta di certo una semplice ferita a fermarmi!

    Intanto che Saifer parlava Roger si portò alle sue spalle con una scivolata e immediatamente dopo rinfoderò la spada...

    "questo e pazzo vuole fermare la mia spada con le mani ,mi sa che non sa con chi sono io!"

    Saifer cominciò a girare su se stesso,e a causa dellagrande volcità di rotazione riuscì ad emanare un fendente, che causò uno spostamento d'aria e un'onda d'urto il quale avrebbe colpito all'altezza del petto chiunque sia stato nel raggio di dieci metri intorno a lui.

    Non hai scampo Roger!
    MI STI DELUNDENDO,NON TI STAI IMPEGNADO!TI STAI RISPARMIANDO....QUESTO NON LO SOPPORTO
    PRENDI QUESTO!!!E ADESSO IMPEGNATI.


    Dopo di che Saifer guadagnò una decina di metri; realizzando un balzo all'indietro.

    Difesa
    CITAZIONE
    Schivata(-10HP)

    Attacco
    CITAZIONE
    Centrifuga:Ruotando, di 360 o più gradi, su se stessi si emana un fendente che causa uno spostamento d'aria e un'onda d'urto in grado di colpire chiunque sia nel raggio di dieci metri.
    (-20MP)

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    Saifer incredibilmente aveva schivato il colpo di Roger,anche se con un pò di fortuna,infatti con quel movimento aveva rischiato di perdere una mano.
    Adesso tutto ciò che non doveva succedere,stava succedendo;infatti Saifer iniziò a roteare e fece una rotazione di 450° tenendo la spada in avanti e dalla quale uscì un fendente che provocò uno spostamento d'aria,infatti per un decimo di secondo la pioggia non cadde,e in quel posto il vento smesse di soffiare,cosa al quanto strana ma al quanto efficace.
    Saifer però aveva commesso un piccolissimo errore che poteva costargli l'attacco.La rotazione era di 450° e quindi Roger già poteva immaginare l'attacco che doveva ricevere e quindi appena vide che ci fù uno spostamento d'aria iniziò a fare delle ruote all'indietro per schivare il colpo.
    Quando Saifer finì la sua rotazione Roger era a sette metri di distanza da lui perchè già si trovava a quattro metri e continuò sempre con le sue ruote,quando vide arrivare un fendente da lontano che andava doppiamente veloce a causa della presenza del vento che adesso stava veramente dando spettacolo,perchè cambiava sempre direzione.
    Ma la direzione del vento diede anche un piccolo vantaggio a Roger che si riusciva adesso a muovere più velocemente e non sentiva dolore sul polso perchè il vento lo faceva raffredare,lui poi si muoveva a volta a zig-zag facendo facendo grandi sforzi,perchè ricordava che in quei punti dove sterzava il terreno era franoso e cedibile e quindi si muoveva,sempre alla massima velocità, così da non far ricordare i punti dove il terreno era franoso a Saifer.
    Ma un piccolo inconveniente naque,infatti il fendente era sempre più vicino e Roger doveva accellerare se non voleva farsi colpire,fino a quando Roger non si trovò in una zona di terra,dove la pioggia cadeva di più che lui non aveva controllato e quindi non conosceva.Adesso si trovava a nove metri e il fendente non dava cenno di arrendersi,quando poggiò le mani a terra vedendole sprofondare nel terreno,così lui non riuscì a proseguire e rimase bloccato,mentre i piedi erano ancora il volo a causa del movimento.Roger fu fortunato perchè non sapeva l'entit del fendente e non sapeva fino a dove l'avrebbe seguito;infatti il fendente lo colpiì alla gamba destra,gamba che usava d'appoggio ma non usava per attaccare.
    Il fendente si fermò circa un metro dopo e Roger l'aveva scampata davvero bella e per poco non veniva colpito al nervo principale del sistema nervoso periferico.Altra cosa molto fortunata che capitò a Roger,fu quella dello spostamento delle macerie,infatti li dietro dove lui si stava muovendo erano presenti resti di case distrutte e macerie di materie prime usati per frabbicati.
    Roger si alzò e si accorse che il fendente era all'altezza del petto e che se Saifer non avesse commesso quell'errore stupidissimo ora l'altro mondo lo manteneva compagnia.
    Estrasse la spada dal suo fodero marrone, e la posizionò orizzontalmente a lui,e iniziò a pensare ad un novello attacco da sferrare per disintegrare l'avversario.La distanza era notevole,tra i due c'erano diciannove metri di distanza.Saifer era veloce,forte ed abile ma non lo sfruttava,infatti come suo padre gli diceva sempre senza cervello,niente vittoria e questo stava succedendo,infatti Saifer attaccava senza ragionare sui movimenti e i pensieri dell'altro e questo gli portava un attacco con punti deboli da molte parti,ma sul fatto della forza e della velocità non si poteva dire niente o non oltre i complimenti,questo non significava che Roger non era forte ma stava solo a dire che Roger ragionava su ogni tecnica da usare e su ogni difesa.
    Adesso c'erano due alternative;la prima era quella di attaccare alla sprovvista,mentre la seconda era quella di attaccare cercando di fargli cadere l'arma e prenderla.
    Prima di tutto bisognava capire dove attaccare;non poteva attaccare allo stesso modo di prima perchè con uno stesso movimento avrebbe schivato il colpo,ma bisognava lanciare un fendente di maggiore potenza e velocità che doveva aumentare drasticamente a causa della presenza del vento che soffiava da sud a nord.
    Un fendente della stessa portata non avrebbe potuto creare danni all'avversario,però l'unico fendente uguale a quello di prima ma con maggiore potenza e precisione era il Blaster Roger,la sua tecnica migliore da lui stessa inventata e modificata a piacimento per renderla opportuna in qualsiasi momento e per questo aveva preso il suo nome e quello di suo nonno.
    Questa tecnica si basava su un unico fendente lanciato alla massima potenza e in qualsiasi punto e quindi sui fattori di velocità e potenza si era risolto il problema,adesso bisognava mettere in atto le basi fondamentali di ogni colpo;l'intelligenza,la furbiziae l'agilità.
    Il primo fattore era quello più difficile,infatti,anche se l'avversario non la usava molto era molto difficile usarla e per questo ci pensò alcuni minuti su cosa fare.
    Bisognava lanciare un fendente che l'avrebbe colpito in pieno anche se lui avrebbe cercato di spostarsi e su questo ci arrivò.Gli atri due fattori dovevano essere sfruttati da lui in uanto doveva essere veloce ed agile a pensare ad una tecnica per parare.
    Lui optò per la seconda scelta in quanto l'attacco più veloce era più danni avrebbe fatto e quindi prese la sua cara spada e la mise obliguamente.
    Questa posizione della spada gli garantiva un impatto sicuro su due parti del corpo.
    Il primo doveva essere a discapito del'avversario cioè in base ai movimenti che avrebbe fatto avrebbe ricevuto il colpo,mentre l'altro avrebbe colpito il polso destro siccome tagliava obliguamente e la parte alta del fendente era diretta sul polso per fargli perdere quella strana arma molto affascinante.
    Quindi dopo aver posizionato la spada in quel modo lanciò questo fendente che da subito prese velocità perchè il vento incrementava la sua soffiata verso norf e quindi era a favore di Roger.
    Il fendente venne lanciato a massima velocità,e ad offuscare la vista a Saifer intervenne la pioggia che andava pian piano aumentado entità,fino a quando il colpo non arrivò al punto prestabilito.Era quasi impossibile spostarsi,perchè il terreno era franoso e i piedi affondavano nel terreno e quindi n on davano possibilità di movimento.Una volta terminato Roger ripulì la sua spada da una goccia di piogia che era bbastanza grande e la rinfoderò mettendosi sempre nella stessa posizione di prima o sia il corpo rigido con le gambe unite tese tra loro e le braccia lungo i lati del corpo.
    Era iniziato a piovere più veloce e più rigida dando così l'impressione di essere colpiti da colpi che all'impatto ti lasciano un freddo cane all'interno del corpo.
    La fatica si faceva davvero sentire,lo scontro stava entrando nel più caldo e quindi la tensione era alle stelle.Le gocce di sudore venivano nascoste dalle gocce di pioggia che cadeva aa dirotto e quindi si vedeva che i due contendenti stessero solo scherzando sotto la pioggia ma non era così.
    Il ciuffo che in precedenza svolazzava di qua e di la e si muoveva col vento adesso era fermo attaccato alla parete del cranio e scendeva lungo la guancia destra.
    Il vento soffiava sempre più forte a favore di Roger ma a spazzi cambiava direzione diventando sempre più un flusso continuo di particelle che potevano dare la vittoria a uno di loro.Roger era molto fiducioso e sapeva che dopo quest'attacco Saifer sarebbe uscito indolenzito ed anche abbastanza,ma sapeva benissimo che non si sarebbe arreso e non avrebve gettato l'osso,cosa che dall'altra parte Roger non avrebbe nemmeno fatto lui.
    Lui doveva diventare il più forte di tutti anche del suo capitano che lui stimava tantissimo e che ammirava soprattutto con quel frutto che gli dava tanti di quei poteri che nessuno se lo immaginava.
    Lo scontro presentava ancora colpi di scena da entrambi le parti e nessuno dei due ci teneva a fare brutta figura.Adesso non era solo uno scontro del torneo per passare alle fasi successive,ma era uno scontro di vita essenziale per chi doveva diventare un grnade pirata,e nessuno voleva perdere sia per tenere alta il nome della propria ciurma ma per dimostrare all'altro che lui era il migliore.Era uno scontro del secolo davvero eccitante e chiunque sarebbe rimasto colpito da tanta potenza che emanavano quei due contendenti.Questo scontro era stato più bello di quello fatto con Robin,va perchè era donna,va perchè le condizioni metereologiche non influenzavano nessuno dei due ma va per primo che lei non dimostrava tanta determinazione nello scontro ma pensava soprattutto a vincere lo scontro per passare al turno successivo e non per essere considerata una grande.Questa era il tutto e Roger sperava che quello scontro l'avrebbe raccontato ai suoi figli se li avrebbe avuti,ai suoi nipoti ma soprattutto alla sua ciurma che amava tantissimo.Cercava di darsi dei consigli da solo guardando gli scontri degli altri e nel modo in cui combattevano e così doveva insegnarlo a chi un giorno gli avrebbe giurato fedeltà e amore per tutta la vita.
    SPOILER (click to view)
    hp:120-10=110
    mp:160-40=120
    eq : 1 x 50 hp
    Blaster Roger:tutta la potenza di Roger si scarica in un unico fendente preciso


    Edited by marco the legend - 9/12/2008, 21:43
     
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    OT/Ho letto il tema che hai scritto...roger ma è possibile che ti inventi il posto dove stiamo visto che stiamo in una piazza(e noi la conosciamo tutti questa piazza e di certo non sta sul mare) come faccio a stare vicino al mare? e poi come ma i tuoi fendenti dicono che colpisci qualunque parte del corpo ma invece sembrano tutt'altro che dei fendenti? fanno di tutto(vanno anche a zig e zag anche se non sono scritti nella schede non penso che sei corretta come cosa!)! fanno quello che gli pare! bha, non volevo rovina lo scontro ma non sapevo a chi chiederlo e poi non me pare corretto inventasse le cose/OT

    OT/ok va bene adesso/OT

    Edited by saifer007 - 9/12/2008, 21:50
     
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    Saifer guardò il suo colpo andare a vuoto infatti la rotazione riusci solamete a ferire superficiamente Roger; il quale con una mossa buffissima riusci a trovarsi a testa in giù con le gambe per aria e Saifer resistette a stento a non ridere per la situazione in cui si trovava il suo avversario...

    "ahahahaha ma che ha fatto...ahahaha...è buffissimo!"

    Mentre Saifer era intento a guardare il povero Roger rialsarsi diversi tuoni cadettero a poco distanza da i due pirati e un la pioggia cominciò a cadere...

    "caspiata sta arrivando la pioggia, devo uscire da questa melma prima che diventi fango..."

    Saifer posizionò i piedi su delle pietre che erano li vicine le quali gli avrebbero permesso di schivare un eventuale attacco più facilmente,nel frattempo Roger eseguì un attacco diretto senza un visibile logica ma Saifer non si fece cogliere impreparato anzi attese l'arrivo del fendente volante lanciato da Roger fino all'ultimo per poi evitarlo con un semplice salto in alto...

    "non mi prenderai mai...ma cosa c'è che mi rallenta qualcosa...?No il fango!"

    Il fango era salito di più di quanto aveva previsto,a causa di questo il salto eseguito dal pirata fù dimezzato tanto che il fendente volante lanciato da Roger riuscì a perforare un polpaccio di Saifer...

    "mannaggia al fango...fa un male boia questa ferita...ma questo di certo non mi fermerà..."

    Saifer dopo aver evitato parzialmete il fendente di Roger ricadde a terra e cominciò a correre all'impazzate incontro al suo nemico non notando nemmeno la piaggia che continuava a cadere giù,la velocita che stava sfoderando Saifer era la massima che il suo corpo gli permettesse e schivando i miriadi di detriti presenti sul terreno si portò ad un palmo da Roger e in un lampo Saifer si porò dietro le spalle del suo avversario e tentò di sorprendere la difesa avversaria con un fendente che partì da destra e si conclude sulla sinistra del torace di Roger.

    Non puoi sfuggirmi.Sei MIO NON RIUSCIRAI A SCAPPARMI...MORIRAI!!!

    Saifer dopo esser riuscito ad eseguire il suo attacco con un balzo all'indietro si allontanò da Roger di un paio di metri e si rivolse al suo avversario...

    Mi dispiace ma non è con questi attacchi che riuscirai a diventare migliore non devi tenerti...SFOGATI...Fammi vedere che sai fare vermante!!!STO ASPETTANDO!!!


    Difesa
    CITAZIONE
    Schivata(-20HP)

    Attacco
    CITAZIONE
    Speed Cut:In un lampo ci si porta alle spalle dell'avversario, a circa un metro di distanza, dove si da un fendente che parte da destra e si conclude sulla sinistra dell'avversario. E' una tecnica molto veloce che tenta di sorprendere la difesa dell'avversario sfruttando la massima velocità.
    (-20MP)

    CITAZIONE
    HP 140-20=120
    MP 120-20=100
    Oggetto:1 pozione 50 MP

     
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  11. marco the legend
     
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    OT/
    CITAZIONE
    Il tempo passava e Roger aveva scovato tutti i punti franosi che vi erano in una distanza di 50 metri spostando tutte le macerie e gettandole di qua e di la per creare un vero e proprio campo da gioco.

    nel primo post ho specificato che spostavo tutte le macerie in un raggio di 50 metri quindi non so dove siano usciti quei massi!/OT
     
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    OT/Allora se vogliamo giocare giochiamo ma di che me invento le cose me pare eccessivo perche io di massi non parlo ma, parlo di sassi o macerie dovute a legna ecc. cmq poi detto da te che hai messo punti franosi in mezzo alla piazza mi pare eccessivo...quindi gioca e basta,io prima ho solo voluto puntualizzare che hai messo un mare dove non c'era quindi è inutile continuare...
    QUESTO E DOVE HAI SCRITTO CHE CI SONO PUNTI FRANOSI NELLA PIAZZA...e i non ho detto niente...
    CITAZIONE
    lui poi si muoveva a volta a zig-zag facendo facendo grandi sforzi,perchè ricordava che in quei punti dove sterzava il terreno era franoso e cedibile e quindi si muoveva,sempre alla massima velocità, così da non far ricordare i punti dove il terreno era franoso a Saifer

    quindi stai tranqullo è gioca e non continuamo a rovina lo scontro e se me devi di qualcosa mandame MP /OT
     
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  13. marco the legend
     
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    Roger aveva lanciato il suo attacco veramente bene ma con un pò di fortuna Saifer aveva trovato delle macerie e quindi riuscì a scappare dal fango,però quest'ultimo era salito di livello e quindi Saifer non riuscì a schivare completamente il colpo e il fendente perforò il polpaccio sinistro provocando una grande perdità di sangue.
    Per fortuna che il colpo era andato a finire sul polpaccio sinistro così s avrebbe usato una tecnica che avrebbe colpito il nervo della gamba sinistra gli avrebbe fatto riportare una grave emoraggia sia interna che esterna.
    Adesso saifer aveva iniziato a correre all'impazzata,e continuava a perdere del sangue dal polpaccio sinistro e i suoi movimenti sembravano rallentati di parecchio e Saifer ne risentiva molto.Il livido che Roger aveva riportato sul polso sinistro era passato e quindi adesso poteva usare la sua difesa migliore che era possibile solo grazie ad uno sforzo notevole del polso sinistro che doveva roteare insieme alla spada per creare lo scudo protettivo.
    Roger non capì quali fossero le intenzione di Saifer ma comunque non poteva di certo impensierirlo con un attacco portato senza ragionare e senza usare minimamente il cervello.Questo rispecchiava il ragionamento fatto prima da Roger che diceva che Saifer non ragionava,ma forse si sbagliava,poteva sembrare un attacco stupido ma alla fine un attacco a sorpresa.
    Infatti così fù,Saifer si portò dietro a Roger ma quest'ultimo che già aveva capito il movimento dell'avversario perchè lasciava le macchie di sangue a terra e quindi non fu difficile capire che lui avrebbe attaccato alle apalle,e quindi prima di far arrivare il fendente si girò in senso orario e sfoderò la spada,quando il fendente venne lanciato lui iniziò a far roteare la spada in senso orario mettendo più forza di Saifer nella spada così da creare una difesa impenetrabile.Questa era anche una mossa di attacco in quanto lo scudo doveva riportare anche ferite al petto a Saifer in quanto era molto più potente dei fendente.
    Poi mentre Saifer faceva i suoi movimenti all'indieto Roger si girò di nuovo di scatto ed iniziò a camminare,sapeva che Saifer non l'avrebbe colpito alle spalle perchè era leale e Roger aveva fiducia in lui quindi dopo una trentina di passi si girò e rinfoderò la spada,mettendo di nuovo la spada nel fodero e mettendosi in quella posizione di difesa che aveva trovato.
    La sua idea era quella di colpire l'avversario alla gamba sinistra così da fargli creare una grave emoraggia che lo avrebbe portato al ritiro e subito portarlo in ospedale per non farlo morire,così avrebbe vinto lo scontro e avrebbe salvato la vita ad un nemico dimostrandosi così un vero uomo.
    Per prima cosa doveva perdere ancora altro sangue dal polpaccio sinistro così avrebbe rallentato i suoi movimenti,ma così si sarebbe divertito perchè quello scontro sarebbe rimasto scolpito nella storia e non si sarebbe dimenticato facilmente e questo Roger lo sapeva molto bene ma anche Saifer se lo sarebbe ricordato a lungo.
    SPOILER (click to view)
    hp:110
    mp:120-40=80
    eq: 1 x 50 hp
    Difesa Alta: fa roteare la spada,in senso orario e crea una sorta di scudo che lo protegge dalla maggior parte degli attacchi
     
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    Il colpo di Saifer andò ad impattare contro la difesa ben studiata da Roger il quale utilizzando delle doti che avevano dello straordinario era riuscito ad intuire le intenzioni di Saifer anche se non erano state dette da quest'ultimo...La potenza della diesa di Roger era tale che il corpo di Saifer ne usci con diversi tagli su tutto il corpo e nel frattempo il polpaccio ferito di Saifer continuava a perdere sangue in modo interrotto...
    Mentre si stava allontannado dal suo avversario si mise a pensare...

    "devo fermare questa fuoriuscita di sangue, ci sono... userò del fango che fermerà sicuramente l'emorragia..."

    Finito di ragionare Saifer si fermò si piegò e prese del fango che aveva lì intorno e lo spalmò per bene per tutta la ferita, grazie a questo rimedio il sangue aveva smesso di sgorgare dal taglio,nel frattempo Roger era lì dietro a lui immobile e avvolto dai i suoi pensieri...

    Ma che fai? Ti sei difeso e non attacchi... non fare la signorina ogni cosa è giusto durante uno scontro tra pirati...NON MI STAI PIACENDO STAI SOLAMETE ATTENDENDO OGNI MIO ATTACCO FAMMI VEDERE DI COSA SEI CAPACE PERCHE SE è SOLO QUESTO...IL NOSTRO COMBATTIMENTO è UNO DEI TANTI...Fammi cambiare idea.....!

    Saifer dopo aver esternato tutto il suo dissenso si posizino in posizione di difesa ed attese l'arrivo del suo avversario.

    Difesa
    CITAZIONE
    schivata(-20 HP)

    Attacco
    CITAZIONE
    nessuno

    CITAZIONE
    HP 120-20=100
    MP 100
    Oggetto: 1 pozione 50MP

     
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  15. marco the legend
     
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    Saifer ebbe un'idea davvero intelliggente,ma allo stesso tempo stupida.Infatti lui per fermare la fuoriuscita del sangue fece una copertura di fango,ma questo a poco serviva perchè il fango conteneva sotanze che non facevano bene all'organismo,escrementi,macerie e veleni che potevano portate malattie anche gravi, e poi sotto quella pioggia il fango si sarebbe comunque dissolto e non avrebbe potuto più far niente e quindi Roger per farglielo capire gli disse:
    *Sai sei stato molto furbo ad usare il fango ma questo non cambia molto,tra pochi minuti o cadrai a terra svenuto perchè il tuo sangue porta alle cellule sostanze nocive,o tra pochi secondi il fango si dissolverà con l'acqua lasciando sempre dentro al sangue sostanze nocive ma rimanendoti scoperto ed io ti ucciderò,quindi adesso prova a capire unabuona strategia se non vuoi fenire all'altro mondo con la tua spada*.
    Roger con queste parole cercava di incutergli paura e di trarre vantaggio da queste parole,ma non era solo per quello ma per dargli un consiglio e fargli capire che stava commettendo un grave errore e che si sarebbe trovato in difficoltà poi quando il suo corpo non funzionasse bene senza rispondere ai suoi comandi così poi da scontrarsi contro se stesso e alla fine uccidersi da solo.
    Queste cose succedevano e Roger sapeva che Saifer aveva messo quel fango solo per non sentire dolore ma sapeva che non gli faceva bene e sapeva che non lo poteva tenere più di qualche minuto per non far succedere le probabili,anzi certe conseguenze molto negative.Roger cercava di dargli un consiglio ma adesso doveva trovare lui un modo per fargli capire che non avrebbe potuto continuare con quella ferita al polpaccio sinistro e che si sarebbe dovuto operare per non morire e quindi abbandonare l'incontro.
    Per un pirata una ferita sul proprio orgloglio e più dannosa di quella riportata al proprio corpo e quindi Saifer continuava rischiando così la propria vita per uno scontro di un torneo,anzi no uno scontro di vita o di morte che lo avrebbe portato alla morte anche senza l'ausilio di Roger.
    Quest' ultimo non voleva ferirlo troppo portandolo ad una morte tragica,ma gli voleva far capire che non avrebbe potuto continuare in quelle condizioni perchè la ferita si allargava sempre di più e quindi assorbeva sempre più acqua e sempre più sostanze nocive,quindi Roger decise di lanciare un semplice fendente diretto sempre alla gamba sinistra,precisamente alla parte opposta del polpaccio così provocargli una ferita anche li davanti con conseguenza di emoraggia e quindi all'abbandono del match.Lo faceva per il suo bene anche perchè avrebbe voluto risfidarlo di nuovo e quindi non voleva influire su di lui che ormai aveva poche speranze di vincere.
    Roger prima di attaccare gli pronunciò alcune parole per fargli capire nelle condizioni in cui si trovava e gli disse:
    *Saifer lo scontro è stato bello,estenuante,ma la tua ferita perde troppo sangue e questo può portarti alla morte,cosa che spero non succeda perchè voglio risfiarti quando sarai in condizioni migliori,non dico questo per passare al turno successivo ma per il tuo bene e per il bene di entrambi,siamo arrivati allo stremo delle forze e ti ringraziò per questo scontro,ma adesso metti da parte il tuo orgoglio e pensa un pò al tuo stato di essere,lo sai meglio di me che non puoi combattere,ma non lo vuoi dimostrare.*
    Queste parole erano davvero forti e a Roger passarono per la testa mille pensieri.Decise di non attaccare e quindi si mise a sedere a terra e chiuse gli occhi,sapeva perfettamente che Saifer avrebbe capito le sue condizioni e forse si aspettava una mossa dell'avversario che si arrendeva perchè quella ferita se non venia curata subito,avrebbe creato non pochi problemi,poteva essere meno pericolosa se bagnata all'inizio ma non ora che già erano passate alcune ore e il sangue non si fermava più.
    Di certo le condizioni meteo non gli davano appoggio e adesso solo un medico ci voleva per rimurginare quella ferita,nemmeno una pozione avrebbe potuto fare effetto in quel momento,adesso le cose si mettevano davvero mali e Roger non sapeva cosa fare,attaccare e influire sull'avversario o aiutarlo e porgli una mano per poi sfidarsi successivamente fuori dal torneo e senza nessuna regole o orario preciso.Qui nasceva il dubbio,mentre il fiatone passava lentamente e le forze ritornavano anche se era solo un'impressione.La pioggia non dava segno di cedimento e li nell'aria si era creato una sorta di tornado che portava a se piccoli oggetti di legno,di cemento,animali e anche alcune cose molto strane che o dovevano essere escrementi di animali o cose del genere che comunque non erano belle da vedere.Adesso dipendeva tutto da Saifer,doveva decidere il pronostico della sua vita,vincere e morire o perdere e vivere,sembava un dilemma come scegliere tra il papà e la mamma,sorella o fratello,era una cosa molto difficile da pensare e richiedeva del tempo quindi Roger era li pazientemente seduto percependo i movimenti che faceva Saifer e immaginando ciò che Saifer avrebbe fatto.
    SPOILER (click to view)
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