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Halambard.
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CITAZIONE*...* Narrato "..." Parlato §...§ PensatoPROLOGO
Una storia già divenuta leggenda...
*Esiste un luogo, un posto, un piccolo arcipelago. Questo è il crocevia obbligato per chiunque desideri lasciare il segno in questo mondo, è la tappa forzata per chiunque voglia essere ricordato nella storia e per ogni uomo che desideri raggiungere i suoi sogni e le sue più profonde aspirazioni.
Questo posto è l'Arcipelago Shabondy... Un insieme di isole che in apparenza non avrebbe da raccontare nulla di più delle solite storie di scorribande di pirati, di tesori bramati e di cacciatori di taglie, ma che invece cela, sotto quelle immense mangrovie, un potere molto più grande di quello che si possa immaginare. E' proprio qui che si incontrarono quei quattro uomini, per i quali, dopo quel giorno, i destini sarebbero cambiati completamente...
E dove avrebbero potuto incontrarsi due Supernove, un membro della flotta dei Sette e un Capitano di Vascello, se non nella splendida cornice di quel fantastico arcipelago?
Quindi signori pazientate, ed abbiate l'accortezza di seguirmi in questa storia. Andremo passo per passo per narrarvi come andarono i fatti e cosa accadde in quel luogo. Non abbiate fretta di sapere come è andata a finire, ogni dettaglio diverrà fondamentale, ogni particolare si scolpirà nella vostra memoria. Perchè questa non sarà una semplice storia come se ne sentono tante, questa è già leggenda...
E le leggende hanno il grande merito di non decretare nè vinti nè vincitori, ma solo di affidare a noi mortali il fulgido e chiaro esempio di Eroi, capaci di grandi imprese e dotati di grande valore. Ma ora lasciamo spazio a quei quattro che si batterono, si colpirono e si affrontarono in quel luogo... Lasciamo spazio al Temuto Seifer, al Misericordioso Crixen, al Valoroso Ace e ad Halambard, il Giusto; cosìcchè i loro nomi si possano scolpire nelle vostre menti e le loro imprese appaiano a voi chiare e vive come la luce del Sole....*
*Halambard scrutava l'orizzonte, era già il tramonto. La nave velocemente solcava le onde, ed una fresca brezza spirava da Ovest scompigliando i capelli del Marine ed alzandogli il bavero della giacca. Tutti si erano ritirati sotto coperta, ma non lui... Troppi pensieri affollavano la sua mente e non poteva di certo dormire sapendo dove si stava recando... L'indomani sarebbe giunto all'arcipelago Shabondy, passaggio obbligato per tutti i pirati più temuti e rispettati. Non sapeva chi vi avrebbe trovato, ma il Governo era stato chiaro, non si poteva tornare più a mani vuote... Unico conforto alla sua preoccupazione, sarebbe stata la presenza di Seifer, eterno nemico/amico ed in quel frangente, più utile che mai.
Il sole tramontava e trasformava il colore del mare in un rosso vivo. Era il colore del sangue, della sofferenza, un oscuro presagio per quello che sarebbe successo l'indomani. Halambard inspirò a pieni polmoni, un forte odore di salsedine penetrò nelle sue narici e gli ricordò di quanto fosse bello il mare... Che strano, ci passava interi mesi sopra, ma solo nel momento della paura e della prova, si accorgeva delle bellezze che gli stavano intorno...*
§Shabondy, inizio e fine... Potrebbe essere la sigla di apertura della mia carriera e al contempo i titoli di coda sulla mia esistenza..§
*Guardò ancora una volta la palla infuocata che piano piano scendeva nel mare e volle far di tutto per scolpire nella memoria quel ricordo... Avrebbe potuto essere l'ultimo felice della sua vita...
Poi la stanchezza e la tensione accumulata, lo spinsero ad andare a coricarsi. Il giorno dopo l'attendeva una giornata estremamente impegnativa...
Venne svegliato dal rumore dell'ancora che toccava il fondo dell'arcipelago, andandosi ad incastare tra le profonde e solide radici delle immense mangrovie. Mentre ancora i suoi uomini erano intenti all'attracco, il Capitano preparò la sua borsa con tutto l'occorrente e scese dalla nave con un balzo, dal momento che non era stata ancora sistemata la passerella. Salutò i compagni con un gesto della mano ed un sorriso assente, e si avviò su quel prato di erba fresca, che presentava qua e là qualche zona sabbiosa. La sua direzione era la Grove 16, il posto senza leggi, dove avrebbe trovato forse Seifer e anche gli sfidanti che il destino aveva deciso di porgli dinanzi. Un posto senza leggi... O meglio con una legge sola, quella del più forte!!*CITAZIONEHP=440
MP=472
15 colpi nel caricatore
54 Proiettili
2 pozioni da 50 Mp
1 pozione da 50 Hp
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.SPOILER (click to view)"parlato"
"pensato"
"parlato da altri"
Era una giornata tranquilla, il sole stava tramontando sul mare blu. La nave dei FireSpirirts solcava come sempre le acque a grande velocità, fendendo le onde. La destinazione metteva in agitazione gran parte dei pirati che, nonostante la loro forza, non potevano fare a meno di essere intimoriti. La nave si stava dirigendo ad una delle tappe obbligatorie per tutti i grandi pirati; l'arcipelago Shabondy, luogo di incontro dei più forti pirati del mondo e Sede Centrale della Marina.
Il vento soffiava forte, spostando le nuvole a grande velocità e facendo ondeggiare sinuosamente le vele della nave.
Sul ponte non vi era nessuno tranne un pirata, sdraiato su di un amaca fissata vicino alla prua della nave. Ace si stava rilassando osservando il cielo e le nuvole.
Il sole che calava tingeva ogni cosa di rosso, il colore preferito di Ace.
Il giovane pirata era emozionato del fatto di attraccare all'arcipelago Shabondy. Non vedeva l'ora di conoscere finalmente quei pirati di cui fino ad allora aveva solo letto sui giornali.
"Shabondy.... è questo il luogo dove i pirati dalle taglie più elevate si incontrano! Alcune zone dell'arcipelago sono sotto il controllo della marina ma tutte le altre sono dominio dei più spietati pirati, sede di incredibili battaglie! Da quando mi sono arruolato in questa ciurma sono molto migliorato... chissà se sull'arcipelago avrò occasione di misurarmi con qualcuno di veramente forte?"
Ace si alzò a sedere, restando qualche minuto ad osservare il mare che quel giorno era più tranquillo del solito.
Poi il pirata si alzò in piedi e si avviò verso la sua cabina per riposare. Ace si coricò sul letto e cominciò a fantasticare di imbattibili pirati e marines pronti ad arrestarlo, ma in meno di cinque minuti si addormentò. La luna era alta nel cielo e sull'imbarcazione regnava il silenzio.
Il mattino seguente il pirata si alzò presto, per prepararsi all'attracco.
Dopo essersi vestito, dedicò più di un'ora alla pulizia dei suoi gunblade con dei batuffoli di cotone. Ace stava cercando di renderli più lucidi possibili per non sfigurare davanti ai pirati dell'arcipelago quando udì Raul, la vedetta, urlare con tutta la voce che aveva in corpo
"TERRA, TERRA!!!!!! Shabondy in vista, prepararsi ad attraccare!!"
Il pirata, sorridendo al pensiero di essere finalmente arrivato a destinazione, interruppe di colpo la pulitura delle armi e, rinfoderati entrambi i gunblade, si avvicinò al suo baule decorato con parti in oro posto in un angolo della cabina.
Il forziere cigolò mentre si apriva, ed il pirata, rovistato tra armi e monete d'oro, estrasse un paio di pozioni che sicuramente gli sarebbero tornate utili.
"Queste sarà meglio portarle con me per precauzione! Non so quanto siano forti i pirati che si trovano alle Shabondy ma è meglio non correre rischi!"
Il pirata di fumo infilò i boccetti in una tasca interna del suo giubbotto, poi richiuse il baule.
La nave nel frattempo si era fermata e la ciurma stava calando l'ancora.Ace si legò lo scudo che lo aveva sempre protetto dietro alla schiena, legandoci sopra, incrociati, i suoi due gunblade. Il pirata, salito sul ponte della nave, restò meravigliato dall'isola dove abbondavano enormi piante di mangrovie.Il pirata salutò con un cenno i compagni ed il capitano Sharman, per poi scendere dalla nave con un salto.
Ace, accordatosi con Sharman, avrebbe fatto un sopralluogo dei Grove dal 20 al 16, mentre il resto della ciurma sarebbe andato in giro per gli altri.
Il pirata, osservando un numero scritto in grande sopra ad una pianta di mangrovia, si mise il suo cappello in testa e fischiettando si incamminò verso il centro dell'isoletta.
"Mmm...Grove 15! Bè, vorrà dire che per primo andrò al Grove 16! Se non ricordo male è una zona senza leggi e fuori dalla competenza della marina! Bene, forse troverò qualcosa di interessante!!"SPOILER (click to view)hp:279
mp:470
1 pozione da 100hp
1 pozione da 50mp. -
.CITAZIONENarrato
"Pesato"
ParlatoUna nuova avventura...
Un nuovo giorno era arrivato...il sole splendeva come non mai alto nel cielo...in quel giorno Seifer e la sua ciurma avevano una tappa predestinata da tempo da fare...infatti smozzando le onde dell' oceano ed approfittando del vento, con le vele spienate a grande velocità si dirigevano verso la meta preferita da tutti i piu temuti pirarti del mondo..Shabondy..un isola situata in prossimita della red line.Il capitano non sapeva cosa lo avrebbe atteso in quel fantastico luogo,sapeva solo che doveva trovarsi la per diffondere la sua fama e far conoscere la sua grande leggenda di sanguinario pirata...
"Shabondy...un luogo d' incontro tra i piu grandi e temuti pirati di tutto il globo perche è una tappa obbligatoria per raggiungere il nuovo mondo...dalle informazioni che ho suo questo stranissimo luogo,e che è un isola formata da 8 piccole isole unite tra loro attraverso vari ponti...con degli stani e giganteschi alberi chiamati mangrovie che affondano le loro radici nell' acqua senza mai sprofondare...alla base di ogni albero vi sono situati diversi villaggi.So anche che la gente del posto e per orientarsi ha inciso su ogni di esso un numero che viene precisamente chiamato "grove"...sono convinto che sbarcare su quell' isola sarà molto interessante ahahahaha...."
Cosi il capitano della Baroque works conitinuava incontrastato il suo viaggio a vele spiegate verso quell' isola di cui aveva sentito solo parlare...il giorno seguente fu svegliato dalla voce del timoniere che annunciava l' inizio della terra e quindi dell' avvistamento della misteriosa e sconosciuta isola...il capitano si alzò subito di colpo e preso dalla grande curiosità si diresse subito sopra coperta per scrutare l' orizzonte ed avvistare l' isola e per capire e vedere se era come le sue informazioni la descrivevano...il pirata non rimase deluso dalla formazione dell' isola,anzi una scarica di adrenalina gli percosse per tutto il corpo mettendogli una grnità e una carica che provava solo quando sentiva aria di combattimento...poi rivolgendosi a gran tono di voce alla sua ciurma disse...
Eccola ragazzi...shabondy...l' isola in cui tutti i pirati del globo si riuniscono per entrare nel nuovo mondo...guardatela con gioia perche quella sarà una delle nostre piu grandi mete che abbiamo raggiunto....ahahahahaha...e dove lasceremo il nostro segno...ahahahahahahah...
A grande velocità si avvicinavano all' isola stando subito pronti a sbarcavi sopra data la grandissima curiosità suscitatagli dal loro capitano...quando furono vicini ad essa attraccarono gettando l' enorme e pesante ancora che manteneva ferma la nave.Dopo aver fatto ciò scesero da essa toccando per la prima volta quella strana terra circondandata da una stranissima vegetazione...con determinazione il capitano della barque works rivolgendosi alla sua ciurma disse...
Come prima tappa visiteremo il grave n° 16 un posto in cui le leggi e la marina non potranno mai arrivare!!!Ahahahahahah...
Cosi dopo aver deciso quale zona visitare per prima Seifer con la sua possente ciurma si dirigeva a passo convinto verso il grove n°16 seguendo i numeri riportati su ogni grove...dopo circa mezz' ora di cammino finalmente arrivarono al grove n°15 che in pratica alla sua fine preannunciava l' arrivo del grove n°16...propio il numero che a lui interessava cosi tanto...la distruzione avrebbe avvolto quel posto, nulla sarebbe sopravvissuto in quel posto proprio perchè il fato aveva deciso che in quel luogo e in quel giorno il pirata biondo avrebbe incontrato un suo antico amico/nemico...
"Bene ci siamo...tra poco dovremmo intravedere l' entrata del grove n° 16 ahahahaha!!!"
Dopo aver superato finalmente il grove n°15 uno stano cartello preannunciava l' arrivo del grove n°16...
Il capitano guardando lo scheletro del marine appesovi davanti disse...
Hei guardate quel marine... ha un fisico da paura hahahaha!!!!!!
va bene..sarà meglio riposarsi un pò prima di inoltrarci nel grove...Anzi è meglio che voi attendiate qua...ho un brutto presentimento...e non vorrei avervi come una zavorra...ahahahahaha
Cosi seifer si inoltrò nel grove 16 lasciando la sua ciurma al disotto del cartello a riposare e lucidare per bene le armi...CITAZIONEHp: 270
Mp: 470
Oggetti:1 pozione 50 Hp
1 pozione 100 Hp
2 pozioni 50 Mp
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Crixen.
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SPOILER (click to view)Narrazione
"Parlato"
§Pensieri§Il sonno agitato del drago
Il cielo azzurro, con neanche una nuvola che solca la sua distesa blu, anche Crixen era diventato come le nuvole in quel cielo, aveva smesso di solcare la grande distesa blu, il mare.
La terza supernova si era fermata nell’arcipelago Shabondy da tempo immemore, non solcava più l’infinita distesa d’acqua salata chiamata mare, si limitava a sognarlo mentre poltriva all’ombra di qualche albero, non temeva niente e nessuno e nel caso avrebbe potuto sempre contare sul suo fidato capitano.
Oramai Crixen era diventato l’ombra di Anancuras, i suoi sogni di diventare il migliore si erano arrestati, non aveva più voglia di lottare per seguirli, si limitava ad oziare, tenendo gli occhi chiusi per evitare che l’azzurro di essi incontrasse quello del mare e gli facesse ritornare la voglia di ritornare competitivo come un tempo e i suoi capelli biondi, pettinati a “cresta di gallinaccio”, non venivano più riflessi dall’acqua che passava sotto la sua nave, ma solo dallo specchio la mattina e il giorno li accarezzava soltanto il vento, il sudore del combattimento non li toccava più.
Non sapeva perché, forse perché senza si sentiva nudo, era temuto e rispettato in quel posto non c’era bisogno che se le portasse dietro, fatto sta che aveva sempre con se le sue armi, indossava i suoi guanti di pelle nera rivestiti sul dorso da placche di metallo e sul palmo avevano una piastrina dove attaccare il vision dial che teneva sempre in tasca e infine, aveva nel fodero attaccato dietro la schiena la sua fidata e temuta spada, una spada che aveva innestato al suo interno un eisen dial, che permetteva alla lama di prendere qualsiasi forma e dimensione e un heat dial che permetteva di infuocare quella lama fantastica.
Quel giorno Crixen era sdraiato sotto l’ombra della mangrovia numero 16 e nonostante fosse all’ombra e una leggera brezza marina, stava bene anche con una maglietta nera senza maniche e dei jeans a tre quarti, ma il suo dormire era agitato, anche durante la notte lo era stato, aveva continuato ad agitarsi, a dormire e poi svegliarsi, sognava di combattere, per questo quel giorno si era anche portato dietro le due pozioni che aveva, lo sentiva come un brutto presagio e dire che un tempo era il suo sogno combattere ogni giorno, ora il combattimento era diventato un incubo, lo dimostrava anche il suo sguardo, sempre spento e che sembrava fissasse il vuoto, oramai non osservava più la gente con aria di sfida in cerca di fatica e sangue, anzi, ora non la osservava più, evitava di guardare i volti della gente per il timore di mettere a repentaglio la sua posizione.
Crixen vide di sfuggita dei grandi movimenti dove era e per evitare che quello che stava per accadere lo coinvolgesse, si mise di fianco e non supino e con le mani dietro la nuca a fargli da cuscino, come era messo prima, si mise sul fianco sinistro, così da dare le spalle a tutti e nascondere il tatuaggio tribale che aveva su quel lato del volto, ovvero quello sinistro, cercando di nuovo di dormire, sperando che quello che stava per accadere non lo coinvolgesse.SPOILER (click to view)HP: 378
MP: 470
Equipaggiamenti e pozioni:- Una pozione media da 100 HP
- Una pozione grande da 200 MP
- Anello del Ghiaccio
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Halambard.
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L'ATTESA DI UNA VITA...
*Halambard arrivò al Groove 16... Tirava un'aria strana. Sembrava che qualcosa di imminente fosse destinato ad accadere, qualcosa di grosso, di importante ma al contempo di impalpabile e inimaginabile.
Il Marine giunse su quell'isolotto di Mangrovie. Non sapeva perchè si era spinto fino a lì, ma sentiva che c'era un volere immanente che lo spingeva a recarsi in quel luogo. Quando arrivò scorse due figure in lontananza. Una gli parve nota, ma non poteva esserne certo, in fondo la distanza era troppa per poter riconoscere dei chiari lineamenti del viso.
Si guardò intorno nell'attesa che i due individui fossero visibili. In quel momento si accorse che vicino a lui, proprio sotto la grande Mangrovia, si trovava un uomo che cercava di celare il proprio volto. Halambard si avvicinò cautamente, in modo da poter scorgere il viso, ma non vi riuscì, in quanto la disposizione delle braccia e la schiena non permettevano di vederlo chiaramente in faccia...*
"Buon uomo, conviene che ti sposti da questa zona... Probabilmente accadrà qualcosa di grosso e non vorrei che alcuni civili ne rimangano coinvolti... Guarda, ti conviene spostarti al Groove precedente.. Questo non è un posto per tutti..."
*Halambard attese la risposta, ma vedendo che non si muoveva, si scostò leggermente...*
§Forse starà dormendo...§
*Tornò a scrutare l'orizzonte. le due ombre in lontananza si erano fatte più vicine. Non era ancora possibile vederle, ma ormai stavano acquisendo una precisa fisionomia... Venivano da due direzioni opposte, eppure sembrava che entrambe stessero per coinvogliare proprio lì, all'ombra di quell'immenso albero.
Il Capitano di Vascello stava aspettando. Si trattava di un'attesa non frenetica o ansiosa, ma semplicemente la contemplazione del lento scorrere del tempo. Quante volte aveva aspettato nel corso della sua esistenza. Spesso erano state attese frenetiche ed interminabili, una smaniosa voglia di arrivare subito alla meta. Aveva atteso con rabbia il ritorno del padre, con trepidazione l'entrata in marina, con paura la prima missione... Ma ora l'aspettare aveva assunto una forma diversa e particolare... quasi non contasse più la meta, ma il viaggio in sè. Quasi non fosse tanto importante l'arrivo di quelle due figure, ma piuttosto il fatto stesso che le stesse aspettando. Che strano destino quello umano, attendere il futuro e rimpiangere il passato, senza mai accorgersi del presente che si chiama così perchè è sempre un dono...
Ora Halambard aveva compreso tutto ciò e non faceva altro che aspettare. Con il vento che gli scompigliava i capelli, con gli occhi stagliati verso l'orizzonte e la mente libera da qualsiasi pensiero. Aspettava l'arrivo di due ombre, gustando ogni istante, calcolando il loro lento incedere, consapevole del fatto che quel momento non sarebbe più ritornato...*CITAZIONEHP=440
MP=472
15 colpi nel caricatore
51 Proiettili
2 pozioni da 50 Mp
1 pozione da 50 Hp
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Ace camminava attraverso le mangrovie, osservando tutti i dettagli che il paesaggio gli offriva. Le radici delle gigantesche piante, ricoperte da uno strato di muschio, spuntavano dal terreno, creando zone d'ombra e grotte sotto le piante.
Dal terreno fuoriuscivano delle bolle simili alle bolle di sapone, ma di una consistenza molto maggiore, tale da sorreggere una persona. Queste bolle, superata l'altezza delle piante, perdevano consistenza scoppiando.
Ace, per osservare il panorama, salì sulla bolle e, arrivato a dieci metri d'altezza, cominciò a saltare da una bolla all'altra seguendo la strada dall'alto.
Queste bolle, colpite dai raggi del sole, assumevano i colori dell'arcobaleno facendo assumere alla foresta di mangrovie un'atmosfera particolare.Il raggi del sole filtravano tra le chiome delle piante, che ondulavano al passare delle folate di vento.
Ace avvistò una mangrovia sulla quale vi era scritto in bianco il numero 16.
"Mai visto niente del genere! Questo posto mi piace sempre di più! Oh.. ecco il Grove 16!Qui comincia la zona senza legge, devo stare in guardia!"
Il pirata di fumo, saltando da una bolla all'altra, scese a quattro metri da terra, per essere pronto a combattere nel caso avesse trovato qualcuno.
Ace, proseguendo il suo cammino, notò due persone vicino alla mangrovia. Una di queste era posizionata di spalle, mentre l'altra stava osservando il pirata.
L'uomo riconoscibile indossava una divisa da pirata ed aveva degli strani artigli sulle mani.
Ace si accorse che, da un'altra direzione, stava arrivando un'altra persona, che camminava verso i due uomini, diretta al Grove 16 così il pirata di fumo scese a terra e si incamminò verso la mangrovia sotto la quale stavano.
"Chi saranno? Bè, se si trovano qui vuol dire che devono essere dei validi combattenti! Forse è la volta buona che trovi un valido avversario!!"SPOILER (click to view)hp:279
mp:470
1 pozione da 100hp
1 pozione da 50mp
Edited by ACE_BOSS - 22/4/2009, 19:58. -
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Gente già vista...
Seifer ancora non era arrivato al Grove numero 16 che in lontananza vedeva delle losche figure confabulare...una strana figura appoggiata ad un albero...una che si avvicinava saltando da una bolla all'altra e una in piedi...
"ma chi saranno...uno è sicuramente Halambard...perché il governo mi ha detto di incontrarlo qui...ma chi diavolo sono gli altri???...potrebbero causarmi dei problemi... per la mia missione"
Seifer avvolto tra i suoi pensieri si avvicinava sempre di più... e arrivato a pochi metri dai loschi figuri li riconobbe immediatamente...
"toh...guarda chi ce....ahahahahah....quanta bella gente...ahahahahah..."
...con gli uomini oramai sotto i suoi occhi sul volto di Seifer si stampò uno strano ghigno...un ghigno che aveva del malvagio, del cattivo...degno di una persona assetata di guerra come era lui...ma solo quando era al fianco di Halambard cominciò a parlare a bassa voce ad Halambard per non farsi sentire...
Tsk...giorno Hala...come ti gira? come mai immerso con tutti questi pirati?...o forse non li conosci...comunque quello che fino a due secondi fa stava sulle bolle è Ace....detto pugno di fumo....ahahahahaahh....che frutto del c...o....ahahahahahah...ma quello che davvero mi preoccupa e quel signore appoggiato all'albero...il mio caro ex vice capitano Crixen....ahahahahahh...non pensavo che non lo conoscessi....ahahahah...e che ormai abitasse qui...
Seifer smise un attimo di parlare e si tose il giacchetto per poi girarsi verso crixen e incamminarsi verso di lui per posare il suo giacchetto dietro l’albero cosi da non rischiare di rovinarlo come l’ultima volta con Sharman…
Poggiato il giacchetto si fermo e si voltò per parlare con Crixen...
Oi grande Crix...come ti va la vita?....non ce bisogno che ti nasconda...ti conosco perfettamente...ahahahah...chi si scorda quella cresta da gallinaccio....ahahahahah...come mai qui...?
Le parole come al solito di Seifer erano semplici frecciatine per disturbare i suoi avversario o alleati...e cercare di destabilizzarli … cosa di cui era un maestro in questo...ma intanto Seifer era lì in mezzo a tutte quelle grosse taglie e marine tra cui di certo non sfigurava....CITAZIONEHp: 270
Mp: 470
Oggetti:1 pozione 50 Hp
1 pozione 100 Hp
2 pozioni 50 Mp
Edited by ..Seifer.. - 11/5/2009, 13:28. -
Crixen.
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Con le spalle al muro?
Purtroppo sembrava che Crixen non fosse lasciato in pace e che si stava facendo di tutto per non farlo dormire e certi lo prendevano anche in giro, come il primo che arrivò, che non volle neanche guardarlo e neanche fece cenno di eseguire le sue richieste, chi credeva di essere, il pirata biondo non era una persona come tante, era uno tra i più temibili pirati, talmente conosciuto che alcuni lo confondevano come vice capitano della ciurma dei volt, anche se quel ruolo era occupato da Eniandar Shintatsu, ma ora, anche di lui si sapeva poco, continuava a fare missioni per il conto della ciurma, ma nessun marine o altro membro del governo lo aveva beccato e delle sue missioni ne sapeva solo Anancuras, il suo capitano.
Solo un mugugno gli uscì, mentre provò a far l’indifferente a quelle parole, non aveva alcuna voglia di muoversi e un altro individuo era diretto lì, che sembrò neanche considerarlo, in quanto si mise a bisbigliare con quello arrivato in precedenza, ma poi si rivolse apertamente a lui, in tono abbastanza provocatorio, in quanto metteva a ridicolo la sua pettinatura, una cosa che gli facevano quando era un ragazzino e ormai non ci faceva più caso.
La voce che si era rivolta Crixen era famigliare e capì che non poteva rimanere lì a far finta di niente, così si mise sdraiato sulla schiena e si stiracchiò, dopo di che si alzò e rispose al vecchio compagno di ciurma Seifer.
“Hey Seifer, non va affatto male, mi sono solo un po’ rilassato, invece a te? Come mai senza guinzaglio e museruola? In genere il governo del quale sei un loro fidato cagnolino non te l’hanno messa oggi? Non sanno che rischiano la multa?” e dopo queste frasi, Crixen si mise a ridere, per poi riprendere e rispondere alla seconda domanda del membro della flotta dei sette, dicendogli: “Come mai sono qui? Sono la terza super nova, secondo te che ci faccio qui? Mi godo la vita prima di andare nel nuovo mondo, invece tu?”.
Finita la frase, Crixen guardò alle spalle di Seifer e vide un’altra sua vecchia conoscenza, un marine che molto tempo fa aveva cercato di catturarlo, ma non ci era riuscito.
“Ciao marine Haldebaran… Halbaran… Halabard… scusa, ma non mi ricordo il tuo nome”.
“Un membro della flotta dei sette, un marine che prometteva già bene all’epoca e che ora dovrebbe essere diventato più forte e un terzo pisquano, che assolutamente non conosco, in cerca di combattimenti che perde tempo a giocare con le bolle di sapone sono venuti fin qua per cercare di catturarmi? Che ho fatto di male… recentemente? C’è una legge che vieta di dormire sotto le mangrovie? E in ogni caso servono tre persone per catturarmi? Wow, mi dovete temere davvero molto.”
Crixen aveva usato un tono scherzoso, anche se il nome del marine non se lo ricordava per davvero, era passato troppo tempo e non si era tenuto molto informato sugli avvenimenti che accadevano nel mondo, però era abbastanza agitato, il fatto di trovarsi tre contro di lui, sarebbe stato un gran bel rischio.CITAZIONEHP: 378
MP: 470
Equipaggiamenti e pozioni:- Una pozione media da 100 HP
- Una pozione grande da 200 MP
- Anello del Ghiaccio
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Halambard.
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QUESTIONE DI MINUTI...
CITAZIONETsk...giorno Hala...come ti gira? come mai immerso con tutti questi pirati?...o forse non li conosci...comunque quello che fino a due secondi fa stava sulle bolle è Ace....detto pugno di fumo....ahahahahaahh....che frutto del c...o....ahahahahahah...ma quello che davvero mi preoccupa e quel signore appoggiato all'albero...il mio caro ex vice capitano Crixen....ahahahahahh...non pensavo che non lo conoscessi....ahahahah...e che ormai abitasse qui...
*Halambard fu salutato da Seifer. Non è che i due si vedessero di buon occhio, ma quando c'erano missioni del Governo dovevano collaborare e il senso del dovere del marine di certo non lo faceva tirare indietro. Ma quando udì le parole "quello è Crixen", non potè credere ai suoi occhi...
Quell'individuo addormentato sotto l'albero era il primo pirata che aveva incontrato nella sua vita...*CITAZIONE“Ciao marine Haldebaran.. Halbaran.. Halabard.. scusa, ma non mi ricordo il tuo nome”.
*Il marine invece ricordava bene il nome di quel pirata e soprattutto mai e poi mai avrebbe potuto dimenticare il loro incontro, però ora c'era qualcosa di diverso...*
"Il pirata Crixen? Colui il cui solo nome faceva tremare il mondo? Cavoli, sei cambiato moltissimo... Forse hai avuto qualche problema di salute negli ultimi tempi... Sei l'ombra di quello che eri un tempo. Credimi che rannicchiato in quella posizione sotto la Mangrovia mi sembravi uno di quei poveretti che vanno in giro a mendicare... Non è che forse sei in pensione? Il tuo nome non lo sento più da tempo... Forse ti sei ritirato dal mondo della pirateria... Ti sei dato alla vita monastica?
Quanto a te Seifer sai bene la missione che abbiamo. Non sapevamo che pirati avremmo incontrato, ma devo dire che non ci è andata niente male. Crixen e Ace òli voglio vedere consegnati alla Giustizia in questo stesso giorno. Forza Seifer è il momento di mettere da parte la nostra rivalità."
*Halambard si posizionò, allo scontro mancava veramente poco. Sarebbe bastato che Ace si avvicinasse. Il marine non poteva correre il rischio che quel pirata fuggisse o facesse attacchi alle spalle, mentre i due erano impegnati contro Crixen. Per questo voleva che si avvicinasse. Era convinto che i due pirati difficilmente avrebbero collaborato tra di loro e per questo sarebbero stati una più facile preda.
Il marine non perse tempo ed iniziò la trasformazione in lupo. Nulla doveva essere lasciato al caso, e certamente i muscoli e la corporatura nella forma animale avrebbero aiutato...*CITAZIONEHP=440
MP=472
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51 Proiettili
2 pozioni da 50 Mp
1 pozione da 50 Hp
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Ace, avvicinandosi alla mangrovia, notò che uno dei tre uomini si stava trasformando, e stava prendendo le sembianze di un grosso lupo, alto più di due metri.
"Un lupo? Che storia è questa? Forse....ma si, deve trattarsi di Halambard, il marine possessore del frutto del mare dog-dog modello lupo! E l'altro....oh,oh.... Seifer? Possibile che lo debba incontrare anche qui?"
Il pirata si avvicinò al gruppo di persone e, arrivatovi di fronte, si avvicinò a quello che era coricato sotto una mangrovia e, osservandolo da vicino, lo riconobbe. Ace aveva visto in giro parecchi suoi manifesti, e sul giornale aveva letto molte sue imprese. Ultimamente il suo nome si sentiva pronunciare meno spesso in giro, tanto che si pensava che si fosse ritirato.
Ace si avvicinò e, sorridendo, lo salutò con un cenno della mano e gli disse
"Hey, tu sei Crixen giusto? Il famoso pirata appartenente alla ciurma dei Volts? Non sai che onore per me è incontrare un pirata del tuo calibro....io sono Portuguese D. Ace, molto piacere!"
Ace girò un attimo la testa per osservare Seifer e Halambard che stavano confabulando a bassa voce e, dal loro discorso, riuscì a capire solo poche parole
.... sai bene la missione che abbiamo..... non ci è andata niente male. Crixen e Ace li voglio vedere consegnati alla Giustizia in questo stesso giorno.....
Ace deglutì. Il pirata si era ibattuto in due delle persone più forti che avesse mai incontrato, e per giunta queste si erano concordate per catturarlo.
Il pirata, tornando a guardare Crixen, disse con voce calma e rilassata, nonostante la pressione che il capitano di vascello e il membro della flotta dei sette gli stessero esercitando
"Da quanto ho capito Seifer e Halambard si sono messi d'accordo per catturarci entrambi! Senti, da quanto ho sentito mi sembra d'aver capito che sei un tipo a cui piace risolvere i propri guai da solo, ma non pensi che unendo le nostre forze avremmo più possiilità contro due avversari così forti? Non ti sto chiedendo di combattere con me perchè temo da solo di non farcela, ma solo perchè penso che facendo un avoro di squadra potremmo liberarcene molto più facilmente che combattendo ognuno per proprio conto! Allora, cosa ne dici?"
Ace, mentre parlava con Crixen, non toglieva mai completamente lo sguardo da Mr.0 e dal capitano di vascello. Non era tanto Halambard che potesse giocare sporco, quanto Seifer, un avversario temibile e capace di qualunque cosa pur di ottenere la vittoria.SPOILER (click to view)hp:279
mp:470
1 pozione da 100hp
1 pozione da 50mp. -
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...Inizia la baraonda...
Ormai l'aria si era fatta pesante ed ogni persona presente intorno a Seifer aveva da che tremare ma lui no niente l'avrebbe fermato...tanto meno Crixen ed Ace che dinanzi a lui si stavano mettendo d'accordo per fronteggiare l'accoppiata Seifer Halambard...
"Come osano pensare di batter noi questi...due...tsk non sopporto poi quei ghigni e sorrisino di Crixen..sopratutto con quei capelli..."
...e tra questi pensieri Seifer rimaneva calmo e rilassato con lo sguardo profondo e penetrante puntato sui due pirati avversari...intanto che con le mani dalla tasca si tolse un sigaro e se l'accese velocemente con l'altra mano....
Dopo diverse boccate di sigaro Seifer cominciò a parlare guardando il cielo limpido sopra le loro teste che a causa delle mangrovie era quasi completamente coperto...
Allora ragazzi...cosa volete fare scappare non vi conviene...unica cosa che vi consiglio e la resa incondizionata...ahahahahahahah....non ho voglia di affumicarmi con il frutto di Ace o farmi ustionare dal tuo crix quindi senza che perdiamo tempo arrendetevi non avete speranze...ahahahaahahahah...sopratutto te Ace...ahahahahahaha...te sei MIO....TI PORTERO’ PERSONALEMENTE IN PRIGIONE....AHAHAHAHAHAAHAHAH
Le ultime parole di Seifer doveva servire da intimidazione, ma anche da avvertimento che questa volta Mr.0 non avrebbe per niente scherzato contro i suoi avversario e che avrebbe prima di tutto portato Ace pirata della ciurma di Sharman in prigione...tanto oramai era routine per Seifer batter quella ciurma...visto che poco tempo addietro aveva dato una strigliata al loro capitano...salvandolo solamente per un atto di misericordia e voglia di combattere ancora con quel pirata che gli aveva dato filo da torcere...
Lo scontro orami era imminente e Halambard era pronto cosi Mr.0 che con il suo sguardo non perdeva un minimo movimento e parola dei giovani sfidanti....
"Tsk....non gli lascerò il minimo scampo...ma per prima cosa devo far fuori Ace....il più debole..."
...finiti questi pensieri Seifer si girò e buttando fuori del fumo del sigaro si rivolse ad Halambard...
Hala...allora come abbiamo deciso...conto su di te...so che no mi deluderai...almeno oggi non lo farai...
E finito di parlare con un fare da svogliato estrasse la GunBlade infuocata e la puntò contro Ace....CITAZIONEHp: 270
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Crixen.
User deleted
Due contro due
Halambard ribatté alle parole di Crixen, si vedeva che non gli era andato giù il fatto di essersi scordato del suo nome e si mise d’accordo con Seifer per buttare in gattabuia i due pirati, ma dopo essersi trasformato in lupo, Crixen gli disse: “Ho preso una vacanza, non si può, d’altronde la marina me lo permetteva, dovresti provare a rilassarti un po’ anche te, non vedi che anche il tuo pelo ne risente, è tutto sciupato”, in maniera ironica si era rivolto al capitano di vascello, con il sorriso stampato in volto, quando il ragazzotto che prima stava giocando con le bolle di sapone si avvicinò, presentandosi, ma il primo ufficiale dei Volts lo guardò storto, perdendo il sorriso che aveva primo in volto, con aria di rimprovero, non era il momento delle presentazioni e questo avrebbe dovuto capirlo da se, dopo di che, vedendo la situazione, decise di proporre un’alleanza con lui, stava per ribattere con un secco no e che avrebbe preferito lasciarlo lì, da solo, contro quei due, in modo da farli stancare e poi il primo ufficiale dei Volts, avrebbe potuto porre fine da solo a tutto, ma come sempre, il membro della flotta dei sette non riuscì a tenere a freno la sua linguaccia, così il primo ufficiale dei Volts, scoppiò in una fragorosa risata.
“Non avremmo speranze contro di voi? Ma sei serio? Forse è il caso che per una volta sia tu ad abbassare la cresta e non io”.
Serio si rivolse a Ace e mentre estraeva la spada gli disse: “Innanzi tutto, sciacquati la bocca, hai conosciuto un grande pirata di calibro pari al mio e questo è il tuo capitano, ricordati, non lo sminuire mai e restagli sempre fedele, per seconda cosa, questa volta faremo gioco di squadra, quindi evita di fare cavolate, se no ti troverai ad essere da solo contro tre e per ultima cosa, facciamogli male!”.
Crixen pose la spada davanti a se, con la mano destra, in modo tale che fosse parallela al terreno e il suo braccio formasse un angolo retto rispetto al corpo ed attivò l’heat dial all’interno della spada, dando, in questo modo, fuoco alla lama, mentre grazie al potere del suo frutto del diavolo, si fece pervadere il corpo di scariche elettriche.
Crixen e Ace erano uno di fianco all’altro, mentre i due avversari erano a cinque metri di distanza da loro, dopo le sue ultime parole, sarebbero dovuti essere molto nervosi, ma voleva essere sicuro che attaccassero loro per primi, quindi, con un ghigno stampato in volto, gli fece gesto con la mano sinistra di farsi sotto e gli disse: “Vediamo se oltre con le parole siete bravi anche con i fatti”.CITAZIONEHP: 378
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Equipaggiamenti e pozioni:- Una pozione media da 100 HP
- Una pozione grande da 200 MP
- Anello del Ghiaccio
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Sfida interrotta per la cancellazione diun utente... e se l'utente in questo non tornerà e visto che questo scontro e stato organizzato e iniziato prima di diverse regole ora in vigore rimarrà chiuso...per sempre se non tornerà più il cosidetto utente...
Non ci sono premi per nessuno e bonus...ma da adesso tutti i partecipanti potranno tornare ad avere 2 scontri ciascuno...Buon GDR a tutti....
Ciurma One Piece [Treasure Cruise - One Piece 1112 - Naruto 710 - Boruto 89 - Bleach 686.5 - Fairy Tail 545 - HunterXHunter 400] 
Grand Line - Pirati Vs. Marine
Una storia divenuta già leggenda...Seifer, Halambard, Crixen ed Ace a Shabondy... |
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