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Halambard.
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UN SALTO NEL VUOTO...
*Halambard sapeva bene di non essere al sicuro nonostante la distanza. Infatti Ace aveva dato più volte prova di una estrema abilità nei suoi attacchi. Tuttavia in questo caso la distanza era realmente proibitiva. Oltre infatti ai metri della buca, se ne erano aggiunti altri sei, dovuti all'arretramento del marine. Questa distanza faceva in modo che qualsiasi attacco risultasse per lo meno evitabile. Infatti, chiunque avrebbe avuto modo di posizionarsi e di non farsi cogliere impreparato. Fu così che, quando Ace riutilizzò una tecnica già usata in precedenza, Halambard non si fece cogliere di sorpresa. Non appena i proiettili di fumo partirono dalle dita del pirata, il marine si preparò ad evitarli.
Fu molto abile nel schivare i primi colpi, infatti nonostante le grandi dimensioni, il lupo si muoveva con estrema agilità e lo spazio di manovra non era poi così ristretto. Tuttavia una cosa colse impreparato il marine. I proiettili che non giungevano a destinazione esplodevano per il fatto della pressione concentrata in essi. Fu così che nonostante la velocità di movimento e le abili schivate, il marine venne ugualmente colpito da alcuni proiettili e le esplosioni ebbero alcune ripercussioni sul suo fisico. La cosa che lo salvò dal non prendere in pieno l'attacco fu proprio la grande distanza che separava i due contendenti...
Ora però le parti erano invertite, era Halambard che doveva portare il suo attacco. Il lupo sfiorò la fondina della pistola che teneva legata in vita...*
§Già, non ho ancora sparato un colpo.. potrebbe essere un'idea.... §
*Proprio mentre stava per mettere mano alla pistola e a sparare, Halambard cambiò immediatamente idea. Il marine mai e poi mai si era tirato indietro. Aveva spesso usato il cuore ed era stata proprio la sua imprevedibilità negli attacchi a dargli la vittoria in numerosi incontri. Il fatto di sorprendere gli avversari con manovre avventate, con azioni impossibili e con attacchi audaci erano caratteristiche irrinunciabili nel suo modo di combattere. Per questo non sparò, ma piuttosto decise che avrebbe ancora spiccato un salto per giungere dall'altra parte...
Le sue grandi leve gli permettevano di spiccare salti ampi. Inoltre in questo nuovo attacco avrebbe anche roteato su se stesso, facendo così una specie di "effetto elicottero" che avrebbe prolungato la sua permanenza in aria. Le ferite dovute alle esplosioni dei proiettili di fumo iniziavano a bruciare fortemente, ma il marine non doveva badarci.
Prese i sei metri di rincorsa che lo separavano dal burrone e poi spiccò un salto. Questa volta quando fu nel punto più alto, non si buttò in picchiata contro Ace, ma accovacciò le gambe al petto, mettendo in fuori solo gli artigli della mano destra e prese a girare vorticosamente. I calcinacci e i detriti si alzarono sotto di lui, generando un polverone che avrebbe offuscato la visibilità al suo avversario. Il marine avrebbe roteato fino a giungere in prossimità del pirata che avrebbe corso il rischio di essere letteralmente sventrato dai fendenti di Halambard. Inoltre l'urto sarebbe stato ampliato dalla forza del Jet Dial.
I fendenti sarebbero stati diretti principalmente al volto e al petto. Se fosse stato colpito, Ace si sarebbe trovato degli squarci nella carne viva... Ma forse ancora una volta il pirata lo avrebbe sorpreso...*
DifesaCITAZIONESchivata 50 * (2/3) = 34
Ancora una volta ho conteggiato la tua tecnica come da 50, anche se non hai messo il bonus del rogia...
Mentre per la schivata mi sono fatto i danni come se fossi una energia sotto, visto che il potere del tuo frutto ti permette di avere una velocità superiore.
AttaccoCITAZIONETornado devastante 20 MP + 10 MP (forma lupo) + 10 MP (bonus Blood Claws) + 10 MP (bonus Jet Dial): Mentre è in volo, Halambard accovaccia le gambe portandole al petto, con il braccio sinistro le stinge forte a sé e descrive un angolo di 90° con il braccio destro. In questa posizione prende a vorticare velocemente. Le continue e veloci rotazioni, gli permettono di sollevare una nuvola di fumo che disorienta l’avversario. Inoltre dal momento che gli artigli sono l’unica cosa che sporge dalla sua posizione accovacciata, ogni volta che rotea su se stesso, potrebbe colpire il nemico con pericolosissimi fendenti a tre lame. Il numero di rotazioni è di 10.CITAZIONEMP= 160 - 30 = 130
HP= 390 - 34 = 356
Oggetti: 1 pozione da 100 MP e 1 pozione da 50 HP
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SENZA TIMORE
L'attacco di Ace era andato in parte a buon fine. Il marine, grazie alla sua notevole agilità dovuta alla trasformazione in lupo, riuscì ad evitare gran parte dei proiettili che però, esplodendo, causarono comunque alcuni danni.
Distratto dall'esplosione di alcuni proiettili, il marine venne colpito da quache proiettile che esplose sul suo corpo aumentando i danni causati al marine.
L'attacco era stato portato da lontano ed Halambard aveva avuto il tempo di osservare la traiettoria dei proiettili e di capire come evitarli.
Tuttavia in quel momento era il marine che dovev preoccuparsi di come oltrepassare la voragine che si trovava tra i due.
Una mano del grosso lupo si abbassò, sfiornando una pistola che il marine aveva legato in vita, ma improvvisamente la mano si fermò, come se Halambard avesse di colpo cambiato idea.
Il capitano di vascello infatti, affatto scoraggiato dalla grande distanza tra i due, arretrò di sei metri prendendo la rincorsa e, cominciando a correre verso il ordo del precipizio, spiccò un altissimo salto in direzione di Ace.
Il pirata si aspettava che il suo avversario si scagliasse contro di lui, ma Halambard invece, si accovacciò in aria e, sfruttando la velocità dovuta al salto, cominciò a roteare su se stesso tenendo gli artigli rivolti verso l'esterno e rallentando la velocità di caduta.
La rotazione del marine provocò l'innalzamento di un gran polverone che offuscò leggermente la vista di Ace che però, essendo abituato a vedere attraverso il fumo, non ci fece quasi caso.
"Non mi lascio certo impressionare da certe mosse teatrali... sarai anche potente ma un attacco lento come questo non è poi impossibile da evitare!!"
Ace, vedendo il marine arrivare, si spostò senza esitazioni sul proprio fianco destro, cercando di spostarsi dalla zona di atterraggio del marine, ma l'enorme stazza del lupo non lasciò scampo ad Ace, che venne colpito ad una spalla dagli affilatissimi artigli.
"Argh, non era poi così lento! Ma adesso non è questo il momento di fermarmi....o lo attacco subito o l'opportunità potrebbe non ripresentarsi più!!!"
Il pirata non fece caso al dolore della ferita e, prontamente, trasformò un braccio in fumo, ingigantendolo di circa tre metri per poter catturare il grosso lupo, e lo allungò verso Halambard con l'intenzione di inglobarlo nel fumo.
La vicinanza tra i due era minore di due metri e difficilmente il marine, nonostante la sua notevole velocità, avrebbe potuto sottrarsi alla cattura.
"Ah ha, sei mio!!!!"
Se Ace fosse riuscito a catturare l'avversario, il pirata avrebbe poi sfoderato da dietro la schiena uno dei suoi gunblade, per poi infilarlo nel fascio di fumo che era il suo braccio e poi portarlo, aumentando la velocità del fascio di fumo direzionato verso Halambard, verso il marine per colpirlo con un potentissimo affondo al toraceCITAZIONEalta Blade prison: Ace trasforma il suo pugno in fumo e lo allunga verso l'avversario catturandolo(l'avversario, se è di energia inferiore, resta bloccato per tutto il post non potendo ne attaccare ne difendersi). Poi, mentre l'avversario è bloccato, Ace sfoderà un gunblade e lo infila nel fascio di fumo che tiene bloccato lavversario. Il gunblade viene trasportato dal flusso fino all'avversario che, immobilizzato, viene colpito da un'affondo diretto al torace.(offensiva) (-40-10)=-50
"Avanti....se è vero quello che ho sentito in giro sul tuo conto non ti lascerai certo cogliere alla sprovvista da un'attacco come questo! Fammi vedere di cosa è capace un capitano di vascello!!!"
Mentre Ace portava a termine il suo attacco la ferita alla spalla, infertagli dal marine pochi minuti prima, si era riaperta e cominciava a sanguinare vistosamente.
Il dolore era talmente forte che la vista di Ace si stava appannando e il pirata stava perdendo la propria lucidità. Lo scontro stava prosciugando le forze ad entrambi gli sfidanti ed Ace ormai, aveva quasi raggiunto il suo limite.SPOILER (click to view)Hp:147-17=130
Mp: 178-40= 138
1 pozione da 100 Hp. -
Halambard.
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VICINI, TERRIBILMENTE VICINI...
*Il colpo di Halambard non andò completamente a segno, nonostante la grande velocità delle rotazioni. Tuttavia non era questo il reale obiettivo del marine. Ciò che più contava era che adesso i due avversari erano vicini, terribilmente vicini. Aveva infatti varcato quella buca che gli era di impedimento e che di certo non agevolava un lottatore che necessitava uno scontro maggiormente ravvicinato.
Appena arrivò sulla riva opposta e smise di roteare, dovette già prepararsi a difendersi. Il pirata infatti non si fece intimorire dalla ferita sulla spalla, ma allungò il braccio per afferrare Halambard. Subito il marine non si fece prendere in controtempo...*
§Questo Ace ha la mania di prendermi in grosse nuvole di fumo... ma la nostra forza si equivale e per lui non sarà facile bloccarmi...§
*Appena Ace partì con il suo attacco, il marine iniziò a roteare vorticosamente la mano destra davanti a sè, con un agile movimento di polso. Il movimento non solo in parte fece dissolvere il fumo, impedendo così di essere preso nella morsa del pirata, ma ebbe un ulteriore vantaggio. Infatti quando Ace cercò di colpire con la sua celebre gunblade, si trovò ad impattare sugli artigli del Capitano di Vascello che vanificarono il tentativo di attacco. Inoltre la spirale di aria e di lame generata, avrebbe potuto anche arrecare qualche danno ad Ace stesso, visto la distanza ravvicinata.
Ora era il suo momento... Aspettava di essere estremamente vicino per poter utilizzare tutta la sua potenza. Le forze stavano sempre più scemando poichè lo scontro si stava protraendo da molto tempo. Halambard approfittando dello sbilanciamento del pirata e del fatto che la sua Gunblade fosse stata invischiata nel fumo da lui stesso prodotto, per lanciarsi a testa bassa con l'intento di colpire i fianchi di Ace.
Quello sinistro avrebbe potuto essere colpito dagli artigli che avrebbero perforato la carne, mentre quello destro avrebbe potuto accusare un colpo estremamente potente tirato con il pugno sinistro. Il fatto che il braccio di Ace fosse ancora in parte trasformato in fumo e che fosse proteso in avanti, permetteva di avere maggiore spazio di manovra e quindi di sfruttare il varco lasciato libero. Lo scontro stava ormai per volgere al termine... Ma la fine era ancora tutt'altro che scontata...*
DifesaCITAZIONEStrenue Difesa 40 MP + 10 MP (forma lupo) + 10 MP (bonus Blood Claws) + 10 MP (bonus Jet Dial): Se Halambard viene attaccato, può ruotare la mano destra davanti al suo corpo. Visto che questa mano è dotata di tre lunghi e affilati artigli, il Marine genera una spirale di aria e di lame che lo protegge da eventuali attacchi con katane o corpo a corpo.
AttaccoCITAZIONETimema(valore)10MP + 10 MP (forma lupo) + 10 MP (bonus Blood Claws) + 10 MP (bonus Jet Dial): con un urlo animalesco per infondersi coraggio, si lancia a testa bassa contro l’avversario e lo colpisce con due pugni diretti ai fianchi per spezzare il fiato al nemico. Con la mano destra colpisce il fianco sinistro, graffiandogli la schiena, mentre con la sinistra colpisce il fianco destro.CITAZIONEMP= 130 - 50 - 20 = 60
HP= 356
Oggetti: 1 pozione da 100 MP e 1 pozione da 50 HP
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VERSO LA FINE
Il marine era stato molto abile e, ruotando velocemente la mano destra davanti a se, creò una spirale d'aria che disperse il fumo di Ace evitando che il pirata catturasse Halambard.
Ma il marine, notando che dopo quell'attacco Ace era molto scoperto, pensò di attaccarlo subito direttamente.
Halambard si lanciò a testa bassa verso Ace che, impreparato a respingere un attacco così da vicino, cercò di evitare il colpo come poteva.
Gli artigli del marine riuscirono ad affondare nella carne del pirata, provocandogli un dolore lancinante, mentre il pugno destro del marine mancò il corpo di Ace, dato che quest'ultimo aveva spostato il busto verso destra.
Il pirata strinse i denti e, appoggiando un piede contro il petto del gigantesco lupo, si spinse lontano dal marine, estraendo così gli artigli dalla carne.
Ace atterrò a circa cinque metri dall'avversario. Il pirata, nonostante le gambe stessero per cedergli, restò in piedi, deciso a resistere fino alla fine dello scontro. Le ferite, causate dai ripetuti attacchi di Halambard, provocavano un dolore terribile sul corpo del pirata e sanguinavano ancora vistosamente.
Le energie dei due combattenti si stavano lentamente esaurendo. Ace sapeva benissimo che entrambi non avrebbero potuto resistere a lungo continuando a combattere a quel livello.
Ma nessuno dei due, nonostante le loro condizioni, aveva intenzione di mollare.
Ace riassorbì il fumo che aveva allungato il suo braccio, riavvicinando il gunblade a se. Il pirata afferrò il gunblade con la mano destra e, estraendo l'altro con la sinistra.
"Lo sappiamo tutti e due! Alla fine di questo combattimento solo uno resterà in piedi e sarà il vincitore.... ma chiunque otterrà la vittoria..io lotterò fino alla fine con il massimo delle mie forze!!"
Il pirata, trasformando le gambe in fumo, cominciò a correre velocemente attorno al marine. Il fumo aumentava notevolmente la velocità di Ace, nascondendolo inoltre alla vista del marine.
Il fumo fuoriuscito dalle gambe e dal corpo andò a formare una zona di fumo intenso attorno ai due sfidanti. Mentre il fumo nascondeva Ace, il pirata disse rivolto ad Halambard
"A questa velocità i miei fendenti saranno rapidi e potenti....pensi di poter capire da dove arriveranno?"
Il pirata, correndo attorno al marine nascosto nel fumo, comincio a scagliare una serie di 40 fendenti diretti verso il centro del cerchio, mirando al busto e alle gambe del lupo.CITAZIONEalta White tornado: Ace si trasforma parzialmente in fumo e avvolge l'avversario creando una specie di barriera attorno ad esso. Poi, sfruttando tutta la sua velocità, gira attorno al nemico nascondendosi nel fumo, per colpirlo con una serie di 30-40 fendenti diretti su tutto il corpo a partire dalle gambe (il fumo resta attorno al nemico fino alla fine del turno bloccando l'avversario, se è di energia inferiore, che non può ne attaccare ne difendersi).(offensiva)(-40-10)=-50
Le gambe di Ace sanguinavano sempre di più, dato che le ferite presenti su di esse si riaprivano per il grande sforzo compiuto durante l'attacco. Ma sul volto del pirata, nonostante il dolore, era apparso un sorriso .... Ace non intendeva mollare e, nonostante tutto, quello scontro lo stava entusiasmando, caricandolo di adrenalina.SPOILER (click to view)Hp:130-20-14=96
Mp: 138-40=98
1 pozione da 100 Hp
Edited by ACE_BOSS - 22/5/2009, 16:19. -
Halambard.
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RESISTERE!
*Nemmeno questa volta l'attacco di Halambard andò completamente a segno. Infatti Ace fu abile ad evitare il suo attacco, spostando il fianco destro. Ora era il pirata che era pronto ad attaccare. Si avventò come una furia sul marine, ma prima generò del fumo in modo da disorentare ulteriormente l'avversario. Halambard si trovò investito da una fitta nebbia nella quale la visibilità era ridotta. Non fece nemmeno in tempo ad accorgersi che il pirata si era posizionato intorno a lui ed era pronto a colpirlo con numerosi fendenti. Ace colpiva alla cieca, perchè nemmeno lui poteva vedere in quella fitta cortina. Tuttavia le dimensioni del marine, facevano in modo che quell'attacco fosse difficilmente evitabile. La potenza di quei colpi giunse in pieno al marine che non potè far altro che cercare di resistere a quella furia...
Quando l'ennesima nuvola si dissolse, le gambe del marine presentavano numerose ferite e il petto era solcato da graffi profondi. Le lacerazioni provocate da quell'attacco erano notevoli e sotto i piedi del marine si stava sempre più espandendo una pozzanghera di sangue che, colando copiosamente sui possenti polpacci del lupo, si concentrava sul terreno.
Una smorfia di dolore si dipinse sul volto del marine... Era ormai al limite delle sue possibilità...*
"Ormai il nostro scontro sta per terminare... Le forze ci stanno abbandonando. La spavalderia e la boria che spesso contraddistinguono i lottatori dovrà lasciare spazio all'umiltà dei propri limiti. Ti sei battuto bene, anche se i nostri modi di combattere sono totalmente differenti. Ora non resta che concludere nel migliore dei modi e scrivere i titoli di coda su questo duello..."
*Gli occhi di Halambard si riaccesero di una nuova luce e il lupo partì di nuovo verso l'attacco. Sarebbe stato uno degli ultimi.
Il marine corse velocissimo per avventarsi su Ace. Con gli artigli della mano destra avrebbe infilzato lo stomaco del suo rivale impedendogli così di fuggire, poi avrebbe assestato un colpo con il palmo della mano sinistra cercando di bloccargli il respiro.
Il marine sapeva che quell'attacco era spudorato e difficilmente evitabile. Se il suo avversario avesse voluto difendersi avrebbe potuto utilizzare la sua celebre gunblade... Halambard sapeva bene questo, ma non poteva di certo tirarsi indietro a quel punto dell'incontro... Inoltre Ace era anche lui visibilmente affaticato e riportava un gran numero di ferite su tutto il corpo. Nemmeno lui avrebbe retto a lungo...*
DifesaCITAZIONENessuna
AttaccoCITAZIONERabbia ancestrale 20MP + 10 MP (forma lupo) + 10 MP (bonus Blood Claws) + 10 MP (bonus Jet Dial): Halambard si getta sull’avversario con entrambe le mani, e mentre con la mano destra infilza lo stomaco del malcapitato, impedendogli di fuggire, con la mano sinistra colpisce a palmo aperto il petto avversario. Si dice che colpi di questo genere possano perfino arrestare il battito cardiaco per qualche secondo.CITAZIONEMP= 60 - 30 = 30
HP= 356 - 50 = 306
Oggetti: 1 pozione da 100 MP e 1 pozione da 50 HP
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CON LE ULTIME FORZE
L'attacco di Ace era andato completamente a segno ed il marine, dissoltosi il fumo che lo circondava, apparve agli occhi del pirata pieno di ferite ovunque.
Dai profondi tagli sul corpo di Halambard colava sangue di color rosso intensissimo che, scendendo per le gambe, raggiungeva terra formando una pozzanghera rossa sotto i piedi del lupo.
Ace smise di correre attorno all'avversario, smettendo di lanciare fendenti e fermandosi a circa 10 metri dall'avversario.
Lo scontro tra i due combattenti durava ormai da molte ore e stava mettendo alla prova la resistenza e la determinazione dei due. Sia il pirata che il marine ormai sapevano bene che lo scontro non avrebbe potuto durare più a lungo e, con le ultime energie, cercavano di dare il meglio di loro stessi.
Il pirata ansimava e riusciva a malapena a reggersi in piedi...l'unica cosa che gli impediva di arrendersi e di smettere di combattere era la sua forza interiore, il suo impegno morale e la sua determinazione.
Ma anche l'avversario del pirata non aveva la minima intenzione di mollare, infatti era già partito alla carica, correndo velocemente verso di Ace.
"Tattica banale....un attacco diretto... ma con le forze che ci sono rimaste ammetto che neppure io riuscirei a pensare a tattiche complicate! Siamo spossati mentalmente e fisicamente...ma non ti permetterò di colpirmi tanto facilmente!!"
Ace pose i gunblade che teneva in mano paralleli al petto e, cominciando a ruotare su se stesso, cominciò ad emettere fumo dal corpo creando attorno a se una barriera di lame e fumo.CITAZIONEalta Selva bianca: Ace, quando sta per subire un attacco, espande il fumo creando attorno a se una sfera di denso fumo. Poi il pirata ruota su se stesso tenendo i gunblade paralleli al suo corpo come nella Hell mirror, creando così una barriera di fumo e lame che serve sia come difesa che come attacco. (difensiva) (-40-10)=-50
Il marine cercò di colpire il pirata con i suoi artigli, spinti dalle sue poderose enormi braccia di lupo, ma la barriera di Ace riuscì a resistere all'attacco del marine, bloccando l'attacco.
Il pirata, accellerando per un paio di secondi la rotazione, spinse il marine lontano, a circa cinque metri di distanza. Poi, smettendo di roteare e riassorbendo il fumo che aveva emesso, rinfoderò i gunblade.
Lo sforzo per avere attuato una difesa aveva consumato gran parte delle energie residue del pirata, che però aveva ancora voglia di combattere e di impegnarsi per concludere in belezza lo scontro.
"Lo scontro è vicino alla fine....ormai siamo arrivati entrambi al nostro limite...ma non per questo dobbiamo smettere di impegnarci! Avanti, dimostrami che nonostante il tuo corpo sia ferito il tuo spirito riesce ancora a spronarti e a farti combattere ancora! Non voglio avere rimpianti, quindi..se dobbiamo concludere questo scontro...facciamolo al meglio!!!"
Il pirata sorrise al suo avversario...sapeva che il prossimo attacco sarebbe stato l'ultimo e quello decisivo. Nonostante le sue condizioni ormai critiche non aveva niente da temere ed era tranquillo e rilassato.
L'ombra della paura non appariva sul volto di Ace, ed il pirata aveva ormai deciso che in quello scontro....avrebbe dimostrato fino alla fine di che pasta era fatto al suo avversario.SPOILER (click to view)Hp:96
Mp: 98-40=58
1 pozione da 100 Hp. -
Halambard.
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*Halambard vide nuovamente il suo attacco impattare contro l'avversario. Ormai gli erano rimaste sempre meno forze e non avrebbe potuto resistere a lungo.
Ora il marine distava circa cinque metri da Ace. Il sudore e il sangue si mischiavano prima di cadere copiosamente a terra. La lucidità stava sempre più diminuendo e i muscoli cominciavano a sentire il peso dello scontro.CITAZIONE"Lo scontro è vicino alla fine....ormai siamo arrivati entrambi al nostro limite...ma non per questo dobbiamo smettere di impegnarci! Avanti, dimostrami che nonostante il tuo corpo sia ferito il tuo spirito riesce ancora a spronarti e a farti combattere ancora! Non voglio avere rimpianti, quindi..se dobbiamo concludere questo scontro...facciamolo al meglio!!!"
"La fine? Vorrai dire l'inizio... Il termine di questo scontro sarà per noi comunque l'inizio di un nuovo mondo. Entrambi abbiamo saggiato i nostri limiti, entrambi abbiamo dato il meglio e queste cose non possono non cambiarci almeno un poco... Sia che si vinca, sia che si perda, ognuno di noi potrà portare qualcosa di inestimabile da questo duello, qualcosa che ricorderà per tutta la sua vita.
E forse già solo per questo fatto, siamo in parte entrambi vincitori. Le sconfitte ci faranno crescere. Le vittorie raffozzeranno le nostre convinzioni. Ma solo la loro naturale alternanza porterà alla formazione di un vero uomo!!"
*Il Capitano di Vascello radunò tutte le forze rimaste e si gettò nuovamente allo scontro con il pirata. prese la rincorsa e si avventò nuovamente contro Ace. Ma questa volta il suo attacco non sarebbe stato diretto e nemmeno portato con i temibili ed affilati artigli. Aveva in mente qualcosa di diverso che forse avrebbe sorpreso il suo avversario. Appena si trovò a circa due metri dal pirata, anzichè continuare nella corsa, si lasciò scivolare per terra e si produsse in una spettacolare scivolata.
L'intento era preciso: soprendere il rivale e colpire con col il piede destro il ginocchio sinistro dell’avversario, e con il piede sinistro, la caviglia destra. Se l'impatto fosse giunto con la dovuta potenza, Ace avrebbe anche potuto ritrovarsi con la schiena a terra a contemplare il soffitto. Le forze sarebbero diminuite ulteriormente, ma il marine serbava ancora qualche energia per un altro eventuale attacco...*
DifesaCITAZIONENessuna
AttaccoCITAZIONETolmeo(coraggio)10MP + 10 MP (forma lupo): Halambard si lancia contro l’avversario prima di scivolare per terra e colpire col il piede destro il ginocchio sinistro dell’avversario, e con il piede sinistro, la caviglia destra, con lo scopo di farlo cadere.CITAZIONEMP= 30 - 20 =10
HP= 306
Oggetti: 1 pozione da 100 MP e 1 pozione da 50 HP
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LA FINE è VICINA
Ormai la lucidità stava abbandonando Ace, ma anche Halambard non era al massimo delle proprie forze. Le loro forze si stavano prosciugando poco alla volta, attacco dopo attacco.
L'intensità dello scontro non sarebbe stata sopportabile da un pirata di medio livello o da un marine mediocre. I due sfidanti non erano persone qualunque, ma combattenti fuori dal comune con capacità molto superiori alla media. Halambard, vedendo che il proprio attacco non fu efficace, disse ad Ace con voce sicura
"...Le sconfitte ci faranno crescere. Le vittorie raffozzeranno le nostre convinzioni. Ma solo la loro naturale alternanza porterà alla formazione di un vero uomo!!"
Ace restò di stucco. Nonostante lo scontro avesse impegnato i due oltre i loro limiti e nonostante l'affaticamento mentale, il marine non aveva perso le sue idee e i propri valori.
Per lui vincere o perdere importava poco, la cosa a cui veramente teneva era impegnarsi al massimo in quello scontro e dimostrare a se stesso che poteva superare i propri limiti.
"Sai, penso che tu abbia ragione...vincere o perdere sono aspetti secondari! Questo scontro, comunque vada a finire, servirà ad entrambi per testare le nostre capacità e resterà sempre impresso nelle nostre memorie!! Sei stato un grande avversario, lo ammetto, e mi hai dato filo da torcere più di chiunque altro io abbi mai incontrato....prima che tutto questo finisca voglio che tu sappia che per me è stato un onore combattere contro un avversario così onesto e sincero!!"
A quel punto il marine decise di raccogliere le sue ultime energie e di tentare ancora una volta di colpire Ace. Il gigantesco lupo cominciò a correre verso il pirata e, arrivatogli vicino, andò in scivolata cercando di colpirlo con un piede al ginocchio e con l'altro alla caviglia.
Ace, nonostante le sue condizioni fossero ormai critiche, cercò, saltando verso l'alto, di evitare l'attacco ma, pur impegnandosi, venne colpito dal piede del lupo che mirava al ginocchio.
Il colpo spinse lontano il pirata, che cadde a cinque metri dall'avversario. Ace però, nonostante il rinnovato dolore alla gamba sinistra, si rialzò in piedi quasi senza accorgersene, sorretto soltanto dalla sua voglia di combattere e di dare il meglio di se.
Vedendo che il marine, terminata la scivolata, si doveva rialzare, Ace decise di approfittare di quell'istante per tentare ancora una volta di colpirlo. Il pirata spiccò un balzò verso l'alto e, trovatosi sopra al marine, lanciò il suo attacco dall'alto verso il basso.
Facendo una serie di 12 fendenti con le braccia, nella direzione di Halambard, il pirata fece uscire dalle braccia 12 lame di fumo che, scagliate in sequenza una verticalmente e una orizzontalmente per coprire una zona più ampia, si diressero verso il marine ad alta velocità, con l'intento di colpirlo su tutto il corpo.CITAZIONEmedia Lame di nuvole: Ace usa una o entrambe le sue braccia per fare dei fendenti che sembrino tagliare l'aria. Durante il movimento del braccio, fuoriescono dall'avambraccio di Ace da 6 a 12 lame di fumo, sottili e taglienti, che si dirigono verso l'avversario per colpirlo su tutto il corpo. (offensiva) (-20-10)=-30
Terminato l'attacco, Ace atterrò a meno di cinque metri di distanza dall'avversario e, sorridendo, osservò l'avversario. Il suo sguardo si stava appannando, ormai le forze stavano per abbandonarlo.
"Bene...anf, anf..... ora devi dimostrarmi che non ti vuoi arrendere!! Forza... sò che nonostante le ferite in te c'è ancora voglia di combattere!! Cerchiamo di concludere questo scontro in bellezza, coraggio....."
Detto questo Ace appoggiò le mani sulle ginocchia, piegandosi verso terra per cercare di restare in piedi. Il sangue tingeva il suo volto e tutto il suo corpo... ma l'idea della confitta non avrebbe attraversato la mente di Ace fino a che avrebbe avuto le forze per reggersi in piedi.SPOILER (click to view)Hp:96-7=89
Mp: 58-20=38
1 pozione da 100 Hp
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Halambard.
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I TITOLI DI CODA...
*Halambard non riuscì con la sua scivolata a colpire pienamente Ace. Il pirata fu abile a scansarsi all'ultimo. Poi passò al contrattacco. Si scagliò su Halambard mentre questi era ancora a terra e prese a colpirlo con una serie di fendenti diretti su tutto il corpo. Il marine non potè opporre alcuna resistenza di fronte a quella furia. Dovette unicamente prendere quei colpi ormai allos tremo delle forze. Tutto il suo vigore e la sua energia erano venuti meno e per ale motivo, mentre i fendenti di Ace lo colpirono, le sue dimensioni piano piano diminuirono e il famelico lupo lasciò nuovamente spazio all'uomo. Il potere del frutto non poteva essere usato in condizioni di estrema debolezza. Con ferite su tutto il corpo e la maglietta lacerata dalla trasformazione, il Capitano di Vascello si alzò per portare il suo ultimo attacco. Sapeva bene che dopo quella mossa, non gli sarebbe rimasta nemmeno la forza per alzare un solo muscolo. Sarebbe stato cosciente, ma pervaso da una stanchezza inimaginabile, dovute allo sforzo fisico e alla forza dei colpi subiti.*
"Scriviamo i titoli di coda...."
*Il marine corse verso l'avversario. Ormai erano ore che provava a portare attacchi, ma quella corsa aveva un sapore differente. Aveva il sapore della fine, del termine; tuttavia non si deve pensare che il marine fosse meno determinato. Avrebbe corso come sempre, mettendoci il massimo impegno. Avrebbe cercato di colpire il fianco destro di Ace con un pugno sinistro, mentre il sinistro sarebbe stato colpito dagli artigli che avrebbero causato un profonda emoraggia.
Qualsiasi sorte avrebbe avuto l'attacco del marine, indubbbiamente egli non avrebbe avuto più forze per continuare l'attacco. Sarebbe rimasto in piedi, saldo sulle proprie gambe, ma consapevole di non essere più in grado di protendersi in un attacco o destreggiarsi in una difesa, insomma ormai i titoli di coda erano stati scritti...*
DifesaCITAZIONENessuna
AttaccoCITAZIONETimema(valore)10MP + 10 MP (bonus Blood Claws) + 10 MP (bonus Jet Dial): con un urlo animalesco per infondersi coraggio, si lancia a testa bassa contro l’avversario e lo colpisce con due pugni diretti ai fianchi per spezzare il fiato al nemico. Con la mano destra colpisce il fianco sinistro, graffiandogli la schiena, mentre con la sinistra colpisce il fianco destro.CITAZIONEMP= 10 - 10 = 0
HP= 306 - 30 = 276
Oggetti: 1 pozione da 100 MP e 1 pozione da 50 HP
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L'EPILOGO DELLO SCONTRO
Dopo ore ed ore di combattimento, lo scontro stava per arrivare al proprio epilogo. I due avversari avevano deciso di concludere la battaglia in fierezza, con un ultimo attacco.
Halambard aveva quasi esaurito le forze, infatti, non avendo più le forze per mantenere la sua trasformazione in lupo,tornò alla sua forma umana originale.
"Vedo finalmente che i miei attacchi hanno finito per indebolirlo....almeno questa soddisfazione me la sono tolta, eh eh!!"
Poi il marine, approfittando delle ultime forze che gli restavano in corpo, decise di attaccare per l'ultima volta il pirata con due pugni; il sinistro venne scagliato verso il fianco destro di Ace, mentre l'altro pugno fu scagliato verso l'altro fianco di Ace, con l'intento di infilare gli artigli di Halambard nella giovane carne del pirata.
""Scriviamo i titoli di coda....""
Ma Ace, senza fretta, osservò l'avversario che si avvicinava e, ponendo entrambe le mani a terra, sprigionò una nuvola di fumo dalle braccia, che formò un muro bianco davanti a se, che bloccò entrambi i pugni del marine.CITAZIONEmedia Muro di fumo: Ace utilizza questa tecnica quando sta per subire un attacco. Ponendo uno o entrambi i palmi delle mani davanti a se, il pirata crea un muro di densissimo fumo che blocca l'attacco/i frontale del/i nemici. (difensiva) (-20-10)=-30
L'onda d'urto causata dall'impatto fece volare lontano il cappello di Ace.
Ace, mentre il muro di fumo si stava dissolvendo, si allontanò di qualche passo dall'avversario, che però non si mosse.
Il pirata si aspettava un nuovo attacco a sorpresa, approfittando del fatto che il fumo nascondesse Halambard alla vista di Ace, ma invece, dissoltosi il fumo, il marine apparve immobile di fronte al pirata, posto in piedi nel bel mezzo del giardino.
Il vigore che lo aveva accompagnato nello scontro lo aveva abbandonato.... il capitano di vascello Halambard non aveva più la forza di combattere.
Ace, spostandosi di cinque metri da Halambard, raccolse il suo prezioso cappello... un sorriso gli era apparso sul volto. Il pirata era riuscito, nonostante tutto, a mettere in difficoltà il marine di cui aveva sempre sentito parlare, che aveva sconfitto un'innumerevole quantità di pirati.
A quel punto Ace non aveva più motivo di attaccare l'avversario, così, rilassando i muscoli, si sedette a terra con le gambe incrociate e disse con voce tranquilla ad Halambard
"Bè...che dire? Lo scontro finisce qui!! Attaccarti ancora non avrebbe senso.... viste le tue condizioni non saresti in grado neppure di schivarlo!! Ad ogni modo è stato davvero un bel duello, uno scontro che mi ha appassionato e scommetto che lo stesso vale per te!! Sono davvero contento di avere potuto affrontare un grande combattente come te, spero di rincontrarti in futuro! Ora, se non ti dispiace, me ne andrei da qui...sai com'è, non penso di essere ben accetto in un palazzo come questo.... Allora alla prossima capitano Halambard, ah ah!!!"
Detto questo Ace si rialzò lentamente in piedi e, strappatosi una manica del giubbotto e legatosela al busto per evitare una continua perdita di sangue, uscì dalla gigantesca stanza, scese le scale e, riattraversata la cittadella abitata da marines, si avviò verso la propria nave, dove lo aspettavano i suoi compagni di avventure.Dopo quello scontro il pirata avrebbe messo ancora alla prova le sue capacità contro nuovi avversari, cercando di migliorarsi giorno dopo giorno.SPOILER (click to view)Hp:89
Mp: 38-20=18
1 pozione da 100 Hp
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Crixen.
User deleted
Vince lo scontro Halambard, che guadagna 50 douriki per aver battuto un avversario di pari energia e 20 douriki bonus e una stellina d'oro, invece Ace guadagna 20 douriki per aver perso e 14 douriki bonus, in quanto ha commesso un errore e gli ho dato 4 punti nella narrazione su 5, in quanto hai usato le immagini per descrivere l'addestramento fatto, piuttosto che narrarlo.
Edited by Crixen - 9/6/2009, 14:44.
Ciurma One Piece [Treasure Cruise - One Piece 1112 - Naruto 710 - Boruto 89 - Bleach 686.5 - Fairy Tail 545 - HunterXHunter 400] 
One Piece Grand Battle - Torneo dei Veterani
[Eliminatorie] Halambard vs Ace |
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