Mark vs Igor Saigetsu

Mark era stato mandato alla base di Sheltz Town per dare una mano alla cattura di un pirata molto pericoloso così si legò le sue Kiribachi sulla schiena in fretta e furia per partire verso quella meta.
Era la prima missione del Marinaio Mark e ne era felicissimo soprattutto per il fatto che alla buona riuscita della missione avrebbe avuto una ricompensa e si sarebbe messo in luce agli occhi dei superiori ma quando arrivò a destinazione non trovò altro che caos.

Ma che sta succedendo qui?

Urlò Mark ma nessun Marines gli diede retta. Giunse però alla conclusione che il pirata era riuscito a scappare per questo erano tutti agitati e Mark si arrabbiò a tal punto da prendere un marine per la camicia e urlargli in faccia:

Cosa sta accadendo qua? E chi è stato a far fuggire il pirata? Se non me lo dirai sarò costretto a farti sputare il rospo a suon di botte!

Mark era un uomo pesce con le sembianze di uno squalo, era alto 2 metri e 20, era molto muscoloso e aveva due grandissime spade dentate sulla schiena. Nessuno si sarebbe mai messo contro di lui, o almeno così credeva.

A quel punto Mark si calmò e sorrise. Una sfida per avere delle informazioni... forse sarebbe stata inutile visto che la cosa migliore da fare era collaborare e catturare il pirata fuggiasco ma non poteva rifiutare una sfida, era nell'indole dell'uomo pesce, doveva dimostrare la sua superiorità.

Senti un po', sono stato mandato in questo luogo dal Quartier Generale della Marina per accertare la cattura del pirata e a missione conclusa consegnare il rapporto completo con tutti i dettagli. Il pirata deve essere ancora catturato quindi... dovrò per forza pensarci io stesso così sarà la volta buona che diano una promozione e se l'unico modo per avere le informazioni e batterti: fatti sotto.

Gli occhi del l'uomo pesce cambiarono acquisendo un espressione terrificante, Mark slegò le sue due Kiribachi dalla schiena e le impugnò saldamente e squadrando da cima a fondo il marine che aveva davanti scoppiò in una risata che metteva i brividi:

Shahahahahahahaha!!

Mark fece un salto indietro si piegò in avanti piegando le gambe, posizionò le kiribachi vicino al proprio naso per poi lanciarsi contro il suo avversario a tutta velocità come fosse un missile e pure roteando su se stesso per creare una specie di missile che col naso avrebbe perforato al petto mentre con le spade dentate e la rotazione avrebbe squarciato l'avversario su tutto il corpo.

Mentre Mark si stava lanciando ferocemente contro il marine urlò:

Se vuoi proprio sapere il mio nome io sono Mark!!! Sahahahaha!!!

SPOILER (click to view)

HP: 157/157
MP: 160/200
Energia: gialla
Armi: 2 kiribachi

Mark era riuscito a colpire il marine alla mano dato che quest'ultimo si era scansato all'ultimo momento evitandolo quasi completamente. Il naso dell'uomo pesce si tinse di rosso, era il sangue di Igor così capì d'averlo colpito e scoppiò in una risata senza controllo:

Shahahahahah!!

Ma ad un tratto, Mark, vide il suo avversario avvicinarsi ed attaccare con la gamba destra, voleva sferrare un calcio al fianco di Mark che però si accorse in tempo di quella mossa e cercò di schivarla senza però riuscirci del tutto perché il calcio lo colpì di striscio facendogli comunque del male.

Ah!! Me la pagherai.

Mark aveva intenzione di colpire l'avversario sfruttando la vicinanza così impugnò le sue due kiribachi, allargò le braccia e cercò di colpirlo al collo con un movimento a chiudere le braccia e quindi anche le sue kiribachi proprio come se fossero una ghigliottina.

Le sue due spade dentate avrebbero dovuto colpirlo al collo se lo avessero colpito.

Non ti lascerò colpirmi ancora!

Mark aveva fatto la sua mossa, aveva cercato di ghigliottinare Igor utilizzando le sue due kiribachi come una ghigliottina ma sfortunatamente il suo avversario si era piegato schivando il colpo che però lo colpi comunque ad un arto.

e' riuscito a schivarlo! Ora devo stare attento.

I due marine s erano molto vicini quindi Mark poteva essere un bersaglio facile e senza indugiare fece un salto all'indietro per distanziarsi ma proprio in quel momento Igor fece la sua mossa, con la sua mano destra cercò di colpire l'uomo pesce alla mandibola ma fortunatamente Mark stava già indietreggiando e quando vide la mano dell'avversario arrivare piegò la schiena non facendosi colpire completamente ma solo di striscio sul mento ma il forte colpo gli sbattere i denti facendosi del male.

Va bene, l'hai voluto tu. Ti divorerò!

I due marine si trovavano a distanza perchè Mark era indietreggiato. L'uomo pesce così effettuò un fendente d'aria obliquo verso la spalla sinistra che poi doveva raggiungere anche la gamba destra nemica con la sua Kiribachi destra, poi si piegò in avanti piegando le gambe per poi lanciarsi contro il nemico a tutta velocità come fosse un missile per cercare di colpirlo al petto col suo naso appuntito e duro come il ferro.

Dopo di che Mark si sarebbe rialzato impugnando saldamente le sue spade dentate.

Mark rimase sorpreso, il suo attacco venne contrastato dalla tecnica del marine avversario col rischio di venir tagliato dai fendenti scagliati con le kiribachi. Si rialzò da terra visto che si era lanciato come un missile, in quel momento i due si trovavano a qualche metro di distanza così Mark impugnò le sue due kiribachi nelle mani, allargò le braccia e, con un movimento a chiudere le braccia e quindi anche le sue kiribachi proprio come se fossero una ghigliottina, sferrò due fendenti d'aria orizzontali, emanati contemporaneamente e che avevano effetto fino a 20 metri di distanza e erano diretti al collo di Igor per mozzarglielo.

Prendi questo, non mi ingannerai più con quel trucchetto di prima!

Attese di vedere cosa avrebbe fatto l'altro marine per decidere una tattica da usare.