Quest Singola: Una corsa contro il tempo.

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MISSIONE:
Oggetto:
Catturare la Ciurma Pirata e liberare il Regno di Drum

Membri:
H.Y.Rufy e Igor Saigetsu

Equipagiamento:
Mappa dell'isola
Vascello
Vestiario adatto per la zona
Atrezzatura per la cattura (Manette Semplici e in Algamatolite)

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1° Step: L'Isola di Drum all'Orizzonte

...

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2° Step: Subito in Azione

La nave giunse sulle spiagge di quelle terre fredde e poco ospitali, il timoniere e il navigatore sarebbero rimasti a bordo visto la loro scarsa abilità nel combattimento ma soprattutto per evitare che l'imbarcazione potessere essere rubata o rovinata. I due Marins H.Y.Rufy e Igor Saigetsu erano ormai scesi dalla nave, il primo fresco e riposata dalla notte mentre l'altro stanco e sudato... non era una tattica vantaggiosa rimanere in piedi tutta la notte senza chiudere occhio e per di più allenandosi, seriviva gente fresca, con ottimi riflessi e in grado di pensare e agire. Nonostante quel piccolo particolare, i due nuovi amici, ormai sbarcati sull'isola, si stavano dirigendo verso il paese seguendo una strada ricoperta dalla nave, come tutto del resto, che secondo la mappa li avrebbe portati là. Un passo dopo l'altro si avvicinando ad pese, era facilmente intuibile dal fumo dei camini che in alto s'innalzava.

Finalmente giunti alle porte del paesino si poteva notare solo desolazione, nessuno girava per le strade e la piazza, nessun rumore si udiva e tutto ciò sembrava emanare una strana sensazione... come se qualcuno li stesse osservando. I due s'innoltrarono per le vie del paese fino a quando, finalmente, un rumore si udì provvenire da una delle case poste sulla destra, un fracasso, oggetti che cadevano a terra e urla di una donna, la porta dell'abitazione di colpo venne abattuta dall'interno e due tizi ne uscirono con dei sacchi sulla schiena, probabilmente avevano appena derubato coloro che abitavano in quella casa rubando provviste di ogni genere. Il primo che uscì dalla porta era un ragazzo molto alto e muscoloso, aveva dei capelli verdi e uno strano simbolo sulla fronte mentre colui che uscì dall'entrata per secondo, ridendo, era un ragazzo di media altezza, aveva dei lunghi capelli biondi, degli occhiali tondi ed era vestito come un galatuomo. Appena usciti dall'abitazione videro i due intrusi non rendendosi conto fossero Marins, li squadrarono da cima a fondo e dissero loro:

"Che fate fuori dalle vostre case?!!"

"Ritornateci o sarà peggio per voi!!"

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3° Step: I Primi Sospetti

I due pirati provocarono i due marines che non rimasero troppo a pensare o a porsi stupide domande, avevano intuito chi era il nemico della situazione, era quindi il momento d'entrare in azione. Il primo a muovere l'offensiva fu H.Y.Rufy che con un rapidissimo movimento di braccia inpugnò i tonfa e, passando i tonfa dalla mano sinstra a quella destra, si scagliò verso il pirata dai capelli verdi perché vedeva in lui un qualcosa di irritante dato forse da quell'arroganza che lo distingueva dal pirata biondo... ma era veramente così? Non importava, si era scagliato contro la sua preda e presto lo avrebbe colpito. Con due Tonfa nella stessa mano e giunto a meno di un metro dall'avversario, H.Y.Rufy, caricò dietro di se il pugno destro con entrambi i Tonfa per sferrare un unico colpo con molta potenza indirizzato al volto dell'avversario. Il pirata non rimase di certo li a guardare senza far nulla ma il fatto d'avere dei sacchi colmi di provviste sulla schiena gli fece perdere tempo, difatti dovette riporli a terra per poi cercare di difendersi da quell'attacco ma era troppo tardi, i Tonfa arrivarono diretti al volto schiaffando il povero pirata a due metri di distanza.

"Argh!! Bastardo, mi hai colpito solo perché avevo quei sacchi sulla schiena... ora ti sistemerò per bene."

Il pirata dai capelli verdi si diresse a gran velocità verso quel tale che aveva osato colpirlo, sferrò una serie di colpi diretti a colpire stomaco e volto. Un primo diretto sinistro era sferrato verso il volto del marine per poi effettuare un gancio destro allo stomaco e concludere con un colpo a mano aperta sulla nuca per cercare di farlo stramazzare al suolo.
Pure Igor seguì le orme del proprio compagno e, dato che il pirata rimanente era il biondo dagli occhiali, si scaglio verso di lui.

"Ma cosa credi di fare moccioso?"

Il pirata dai capelli biondi si era accorto che qualcosa non stava funzionando, il villaggio non aveva elementi così forti dalla loro parte, o meglio, ne aveva uno ma era già stato sconfitto. Quel fatto lo fece pensare che forse qualcuno come la Marina stava intervenendo ma quello non era il momento di pensar troppo e così si apprestò a schivare il calcio sinistro che Igor aveva scagliato, la velocità del marine era nettamente superiore e con gran sorpresa del pirata riuscì a colpirlo con la punta delle scarpe alla parte esterna del fianco. Il pirata era stato però previdente, nel frattempo aveva sguainato la sua spada e appena Igor scagliò il suo attacco cercò di infilzarlo con un affondo diretto in pieno petto.

"Chi siete? Tu e il tuo amico ve ne pentirete amaramente d'esservi immischiati in affari più grandi di voi."

Disse il pirata biondo verso Igor sapendo che non potevano essere spuntati dal nulla e che probabilmente erano agenti giunti fin li in missione.

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4° Step: Allarme Marines

Daisuke, il pirata dai capelli verdi, si scagliò all'attacco con una serie da due pugni più una manata ma il suo avversario era pronto a difendersi e lo stava aspettando posizionando le sue armi in una posizione diffensiva. H.Y.Rufy, con i Tonfa ruotati, fermò il primo diretto al volto, alzando il braccio perpendicolare alla direzione dell'attacco, ruotando la spalla del braccio opposto, si trovò esattamente perpendicolare al secondo colpo sferrato dall'avversario, dopodichè dovette solo alungare il braccio destro dietro la nuca, per contrastare l'ultimo colpo. Un ottima difesa che procurò dei dolori alle mani del pirata e per di più, sfruttando l'occasione, sempre con i suoi Tonfa, colpì il pirata alle tempie. H.Y.Rufy era davvero scatenato, si era accorto di qualcosa di strano? Comunque sia continuò l'azione con un attacco eseguito con la gamba destra, la caricò dietro di se per poi alzarla sopra la testa dell'avversario per, in fine, farla cadere con molta energia sul capo del nemico che lo fece stramazzare sul terreno ghiacciato di quel paesaggio innevato.

"Daisukeee!!!!!! Maledizione!!"

Esclamò il pirata dai capelli biondi. Si era accorto chiaramente del fatto che quei due non potevano essere ragazzi dell'isola ma ciò che più lo allarmò fu le parole rivolte da H.Y. Rufy, egli stesso aveva rivelato che era un marines e ciò fece agitare moltissimo il pirata che, preso dal panico, riuscì a schivare a mala pena l'attacco di Igor che lo colpì alle spalle facendogli perdere l'equilibrio e cadere a terra grazie al terreno ghiacciato. il pirata cercò immediatamente d'alzarsi e scappare, a gran velocità si stava dirigendo verso la fine del villaggio per imboccare una stradina che portava alle cime innevate che sembravano dei camini... probabilmente voleva avvertire qualcuno dell'accaduto, era meglio fermarlo o il destino dell'isola chissà cosa mai avrebbe riservato.

"Devo avvertire il capo, non c'è più tempo da perdere!!"

La neve cadeva soffice sul terreno e guardando in alto si potevano notare in lontanza quelle otto cime innevate, quale era la cima sul quale si stava dirigendo quel uomo? Era di vitale importanza saperlo ed era di vitale importanza pure far si che il loro boss non sapesse niente dell'accaduto e dell'intervento della marina. Intanto le persone stavano incominciando ad uscire dalleloro case avendo visto cosa stava accadendo e soprattutto la donna derubata che avendo udito le parole di H.Y. Rufy uscì con gli occhi colmi di lascrime e singhiozzando disse:

"Sia lodato il cielo... finalmente qualcuno è venuto per soccorrerci...