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Torneo - Secondo Turno
Crixen Vs. Valentino86
Le regole sono tutte descritte in "Inizia il Torneo "Re Dei Pirati".
Lo scontro si svolgerà qui:
Condizioni del campo di lotta:
-Giornata limpida, cielo azzurro privo di nubi
-Temperatura sui 20-25 gradi
-Entrambi i lottatori si trovano sopra uno Yagara Bull, che si muove alla massima velocità per tutta Water 7
-Il terreno è irregolare, poichè lo scontro si svolge sopra uno Yagara Bull sempre in movimento
Inizia Crixen.
In bocca al lupo.
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Crixen.
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SPOILER (click to view)azioni
"parlato"
§pensieri§
La famosa isola Water Saven, percorsa da vari canali d’acqua, sui quali la gente si può spostare grazie a dei simpatici animali, simili a cavallucci marini, ma più grossi e con legati dietro una barchetta di legno, sulla quale la gente si può comodamente sedere, attendendo di arrivare a destinazione, i quali, sono chiamati, Yagara Bull.
Il cielo era sereno, azzurro, senza neanche una nuvola, il sole, incandescente, era alto nel cielo e avrebbe reso la temperatura insostenibile, se non era per la grande quantità di acqua che rinfrescava l’aria e rendeva il tutto meno caldo, un ragazzo, vestito con una maglietta senza maniche nera, dei pantaloni neri strappati all’altezza delle ginocchia, degli stivali neri, dei guanti con tagliate le dita e una placca di ferro sul dorso e una per agganciare i dial sul palmo, con i capelli biondi a cresta, gli occhi azzurri e un tatuaggio tribale sul lato sinistro del volto, stava su uno di questi strambi animali, il quale, navigava, a tutta velocità, senza esitare neanche un attimo a rallentare.
§ Dannazione! Ma proprio su uno di questi sciocchi animali doveva essere la successiva sfida del torneo per diventare re dei pirati? Non poteva essere sulla terra ferma come ogni normalissima sfida? §
Aggrappandosi con tutta la sua forza al veicolo, mentre la sua espressione emanava solo rabbia e paura, per quella spiacevole situazione, Crixen, aspettava con impazienza di trovare il suo avversario e poter finalmente iniziare il secondo turno del torneo.
“Dove sei marrano? Fatti vedere al più presto che non ne posso più di stare sopra questo coso!”, disse Crixen urlando a tal punto da spaventare la gente del luogo che lo sentì.. -
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*Erano trascorsi diversi giorni dal suo ultimo scontro, e Rob Lucci aveva ormai fatto ritorno ad Enies Lobby. La sfida con Ultra Magnus l'aveva debilitato parecchio, e per un po' restò ad Enies Lobby per riprendersi. Dopo un po' di tempo che era qui, giunse Hattori, portando nel becco un altro foglio riguardante il Torneo. Lucci veniva informato che aveva superato il primo turno, e che doveva recarsi a Water 7 per il Secondo Turno. Si alzò dal letto, si vestì in tenuta di allenamento, e andò un attimo nella stanza accanto alla sua, dove aveva allestito una palestra per esercitarsi. Chiuse la porta a chiave, per non venire disturbato, e iniziò l'allenamento. Voleva vedere con i suoi occhi se era davvero in piena forma. Dopo qualche ora, vide che tutto era tornato a posto. Si fece una doccia, si vestì con il suo solito abbigliamento, e scese le scale verso la cittadella, accompagnato dal suo fedele Hattori.
Passò dapprima il ponte che collega la Torre della Giustizia alla cittadella, poi la cittadella stessa, fino a giungere in prossimità del luogo in cui si ferma solitamente il Puffing Tom, il treno proveniente da Water 7. Stranamente, però, oggi non era al solito posto, segno che era successo, o stava succedendo, qualcosa di particolare. Decise, allora, di prendere una nave attraccata al porto. Scelse la stessa della volta precedente, poichè il capitano aveva svolto in maniera impeccabile il lavoro di portarlo a destinazione. E così fu anche stavolta.
Dopo alcune ore di viaggio, infatti, la nave aveva portato Lucci nel luogo predestinato. Davanti a lui si stagliava immensa la città di Water 7. Una fontana gigante. Migliaia di vie acquatiche da percorrere. Cantieri navali enormi. Era uno spettacolo che lasciava a bocca aperta.
Il capitano della nave lasciò Lucci al Dock 1, poichè non poteva proseguire oltre, dicendo che lo avrebbe aspettato lì, a fine duello. Lucci, quindi, scese a terra e camminò per breve periodo di tempo. Ad un certo punto, però, decise di prendere uno Yagara Bull a noleggio, poichè non sapeva di preciso il punto esatto dello scontro, e Water 7 era una grande città, dove le probabilità di perdersi erano molto alte. Pagò l'uomo che noleggiava gli Yagara Bull, dopodichè, salì in groppa al suo, restando in piedi, e partì. Girava, girava, ma non vedeva niente che potesse assomigliare ad un ring o ad un luogo per uno scontro.
Ad un tratto, però, vide un'altra persona in sella ad uno Yagara Bull, che urlava ed imprecava come un pazzo. Tirò fuori il foglio che gli aveva portato Hattori tempo prima, e riconobbe il suo avversario. Fatto ciò, rimise il foglio in tasca, e si avvicinò al suo nemico. Gli disse solo alcune parole:
"Prima di insultare una persona, cerca almeno di conoscerla. Non sai neanche come sono fatto, e vieni già a parole. Cmq, io sono Rob Lucci. Di professione, Marine. Se hai così tanta voglia di lottare, prego. Accomodati pure. Ma sappi che, prima che il giorno finisca, ti avrò catturato e portato con me ad Enies Lobby."
Detto ciò, Lucci fece cenno col piede allo Yagara Bull di allontanarsi dal suo avversario, nonostante stesse andando a tutta velocità. Poi, Lucci si mise in posizione di difesa, serrando i pugni, allargando le gambe nella barchetta sopra lo Yagara Bull, e facendo allontanare Hattori, per non coinvolgerlo nello scontro.*. -
Crixen.
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Finalmente Crixen riuscì ad incontrare il suo avversario, che non aveva gradito le sue urla di prima, ma per Crixen l’acqua non era un luogo adatto a lui e se per caso non fosse stato attento, avrebbe anche potuto shockare il suo Yagara Bull e affondare con esso.
“Non hai tutti i torti, ma sai com’è l’emozione del torneo… l’impazienza… e il resto, a volte possono far commettere degli sbagli.”.
Crixen fece un sorriso sciocco e agitava le mani davanti a lui, aperte e con i palmi rivolti verso l’avversario, sperando che credesse a queste parole, però, intanto, il marine aveva mandato la sua bestia al massimo e si era anche allontanato dal pirata, quindi, l’altro Yagara bull, accelerò per stargli dietro, così, i due, furono di nuovo faccia a faccia e Crixen si accorse che Rob Lucci era già in posizione di difesa, quindi, ci sarebbe stata solo una cosa da fare, iniziare il duello.
“Sai, hai ragione, non ti conosco, quindi, per rimediare a questo, c’è solo una cosa da fare, batterci, che è il modo migliore di conoscere qualcuno.”.
Crixen era eretto con le braccia incrociate e serio, mentre diceva questo, ma con una smorfia sorridente, che gli accentuava la parte sinistra della bocca, però, appena fini di parlare, si mise anche lui in posizione di difesa e parlò ancora.
“Non ti preoccupare, non sono un gran chiacchierone, quando combatto, però, c’era un’ultima cosa da dirti, il mio nome, che è Crixen e ora combattiamo.”.
Crixen non gli aveva detto che era un pirata, per quello che aveva detto Rob Lucci, prima, ovvero, che lo avrebbe portato ad Enies Lobby, il che faceva capire che il marine lo sapeva già.
§ Non sembra un avversario da prendere troppo alla leggera, ma devo anche cercare di non sparare subito le mie cartucce, quindi, anche se mi sconviene, non posso fare altro, gli darò un assaggio dei miei poteri derivanti dal frutto del diavolo Goro Goro e gli mostrerò la mia spada che porto sulla schiena e il mio Vision dial che tengo in una tasca di questa sorta di marsupio a sei tasche più tardi. §
Crixen fece un cenno col piede in modo tale da far avvicinare il suo Yagara Bull a quello dell’avversario, ma non aspettò, che i due si toccarono, infatti, ad una distanza ragionevole, posizionò i sui indici e i suoi medi davanti alla sua fronte uniti, dopo di che, fece scaturire da ogni dito un fulmine, che alla fine, andarono a scontrarsi poco dopo che erano stati emessi, così da creare con l’urto un forte bagliore, che era stato provocato con l’intenzione di accecare Rob Lucci.
Crixen, non si era fatto accecare, in quanto, aveva chiuso gli occhi, non appena aveva lanciato i fulmini, ora, Crixen, avrebbe dovuto essere in vantaggio, quindi saltò sullo Yagara Bull di Rob Lucci, in modo tale da atterrargli alle spalle, ovviamente stando attento che non ci fossero barche in mezzo ai due, dopo di che, si girò di scatto verso il marine in senso antiorario, mentre sferrava un calcio con la gamba destra con l’intenzione di colpire Rob Lucci al fianco destro.
Non importava se Rob Lucci lo avesse parato o no, fatto sta, che Crixen non si fermò e allungò le mani per cercare di afferrare il marine, con la mano destra per i capelli e con la mano sinistra alla cinta dei pantaloni e se fosse riuscito a prenderlo con almeno una delle due mani avrebbe iniziato a girare su se stesso, cercando di far girare anche l’avversario e poi, dopo un giro, lo avrebbe lasciato con l’intenzione di lanciarlo in acqua, anche se nella stessa direzione c’era lo Yagara Bull lasciato vuoto da Crixen.SPOILER (click to view)Taioken: Crixen, con il potere che gli conferisce il frutto del diavolo, pone l’indice e il medio, uniti, di entrambe le mani, in direzione della fronte, così facendo, fa scaturire dalla punta delle sue dita dei fulmini, che cercano di andare a scontrarsi e se questo accade, provocano un immenso bagliore, che cerca di accecare l’avversario. Lieve. -
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*Alla fine, anche il suo avversario si era presentato. Diceva di chiamarsi Crixen, ed era anche molto emozionato per questo Torneo. Non sapeva, invece, cosa lo aspettava, di lì a breve. Un bel viaggio di sola andata per Impel Down.
Rob Lucci era sicuro delle sue potenzialità, quindi, aspettò pazientemente l'attacco del suo avversario. Attacco che non tardò ad arrivare. Ad un tratto, infatti, Crixen posizionò i suoi indici e i suoi medi in fronte, uniti, e fece scaturire da essi un lampo, che accecò Lucci. Gli occhi bruciavano come infiammati. Non poteva vedere. Lucci si mise le mani davanti gli occhi, tanto era il dolore provato. Questa sensazione, tuttavia, non gli era nuova, poichè non era la prima volta che veniva accecato in questo modo.
"E' possibile che non riusciate a combattere senza accecarmi? Se non sono cieco, non siete soddisfatti, vero?"
furono le parole di Lucci. Parole cariche di rabbia, poichè non sopportava l'idea che i suoi avversari iniziassero tutti uno scontro accecandolo. Tuttavia, si trattava pur sempre di una lotta, e non ci si può lamentare se si viene accecati, bruciati o infilzati. E' uno scontro, e se uno vi partecipa, sa a cosa va incontro.
Dopo aver tolto le mani dagli occhi, Lucci si rimise in posizione di difesa, poichè intuiva che il suo avversario non si sarebbe fermato lì. Infatti, dopo qualche istante, sentì che qualcosa era salito in groppa al suo Yagara Bull, poichè quest'ultimo aveva tentennato un po'. Era Crixen, salito di proposito per colpire il Marine. Ad un certo punto, Lucci si piegò verso destra. Crixen, infatti, lo aveva colpito al fianco destro con un calcio, cosa che Lucci capì dopo aver subito l'attacco. Avvertì un po' di dolore, quel tanto che bastava per farlo piegare di circa 45°.
Ma non era ancora finita. Lucci, infatti, avvertì che Crixen lo aveva preso per la testa e per la cintura. Dopo un istante, lo scagliò in alto, con lo scopo di farlo cadere in acqua, dopo averlo fatto girare per un po'. Tale gesto, appariva strano agli occhi di Lucci, poichè lui non aveva ancora un Frutto del Diavolo, quindi, poteva benissimo cadere in acqua e poi risalire. All'improvviso, però, Lucci ripensò all'attacco effettuato da Crixen qualche istante prima. Dalle dita, aveva emesso delle scariche elettriche. Probabilmente, lo scopo di Crixen era quello di bagnare Lucci, per poi lanciargli un attacco elettrico e friggerlo a dovere.
Lucci era ancora in aria quando aveva capito tutto ciò. Per evitare di cadere in acqua, utilizzò al massimo il suo udito per capire dove fosse lo Yagara Bull di Crixen, poichè non era ancora in grado di vedere. Fortunatamente, era molto vicino a lui, quindi, dopo aver fatto qualche capriola in aria, atterrò su di esso, facendo barcollare la barca che aveva sulla schiena.
Arrivati a questo punto, poichè non aveva ancora ripreso l'uso degli occhi, decise di utilizzare lo Psycho Shot, una tecnica che non necessita di vedere per essere lanciata. Questa tecnica, infatti, segue il Ki dell'avversario ovunque esso si trovi, senza bisogno che Lucci lo guardi con i propri occhi. Lo Psycho Shot è una tecnica che unisce Energia Interiore ad Energia Psichica. Dopo aver caricato due sfere, una per ogni palmo della mano, queste vengono lanciate verso l'avversario, e comandate direttamente da Lucci. Le sfere seguono l'avversario ovunque, senza dargli tregua, ed una volta colpito, ustionando e lacerando l'avversario fino in profondità, paralizzano la parte del corpo colpita per un turno. Se si tratta della testa, inoltre, rende l'avversario confuso ed instabile.
Lucci decise, quindi, di colpire Crixen ad entrambe le braccia, per poterle danneggiare gravemente ed evitare che le possa utilizzare per un turno. Tirò, allora, le braccia indietro, concentrò le sue energie in entrambi i palmi delle mani, fino a far emergere le due sfere, e le lanciò. Obiettivo: braccio destro e braccio sinistro di Crixen.*CITAZIONEPsycho Shot (Lieve)
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Crixen.
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Rob Lucci si era lamentato di qualcosa che riguardava la vista, ma Crixen, non riuscì a capire cosa intendeva, fatto sta, che se si fosse lamentato per ogni tecnica, la lagna che il pirata avrebbe dovuto sopportare sarebbe stata ancora lunga quindi, sarebbe stato meglio farla finita il prima possibile.
Il marine riatterò sullo Yagara Bull, cosa che l’altro si aspettava, in quanto il suo avversario mostrò di avere la pellaccia dura, di uno che combatteva tirando fuori sia le unghie che i denti, insomma, uno che non si lasciava battere facilmente, neanche, quando si trovava davanti a qualsiasi difficoltà.
§ Bene! È riuscito a salire sullo Yagara Bull, ma voglio proprio vedere come farà, senza la vista a colpirmi. §
La risposta alla domanda di Crixen non tardò ad arrivare, infatti, dalle mani del suo avversario, che le aveva tirate in dietro, comparirono delle sfere che lanciò subito in direzione del pirata grazie ad uno scatto in avanti delle braccia stesse, il quale non avendo alcuna via di fuga, decise di mettere le braccia a X di fronte a se in modo tale da proteggere la testa e la parte superiore del torace e di puntare i piedi in modo tale da non essere spinto in acqua dalla forza di quei due oggetti, se no, Crixen, avrebbe potuto dire addio a questa vita.
Le sfere si mossero velocemente sopra l’acqua, lasciando ciascuna una scia su di essa dietro il loro passaggio e finalmente raggiunsero lo Yagara Bull, dove sopra c’era Crixen e dirigendosi verso le braccia di questo lo colpirono lì.
Crixen fu avvolto da una nube di fumo, creata dall’esplosione dei due globi, ma dopo un po’ questa incominciò a diradarsi facendo ritornare pian piano visibile il pirata che ne era all’interno, mostrando prima le braccia a penzoloni, annerite come se fossero state sulle braci ardenti e piene di tagli che facevano in modo tale che esse fossero percorse da vari rigagnoli di sangue, poi le gambe, ancora lì in tensione e tremanti pronte ad attendere di resistere all’impatto, poi la testa china, con lo sguardo scuro come di uno che è prossimo alla morte e infine il tronco, che era leggermente curvo per via della posizione delle gambe e tenuto così dal peso delle braccia senza vita.
Un paio di gocce di sangue caddero dalle braccia di Crixen sullo Yagara Bull, al che lui cercò di muovere le braccia, ma l’unica reazione che ebbe da esse fu un lieve tremore di esse provocato dalla tensione dei muscoli, poi alzò di scatto la testa, mostrando un ghigno e uno sguardo che a momenti avrebbero potuto spaventare Satana stesso, dopo di che, con tono quasi compiaciuto ma carico di rabbia e voglia di vendetta, il pirata, incominciò a parlare rivolto all’avversario: “Cosa credi che basti rendermi inutilizzabili le braccia per potermi sconfiggere? Sei solo un illuso e ora te lo dimostrerò!”.
Crixen tentò ancora di muovere gli arti feriti, ma l’unica reazione che ebbe da essi fu movimento tale da formare un angolo retto, ma subito, ritornarono lungo i fianchi come se fossero pesanti come il piombo, quindi, tirò all’indietro la testa, muovendo anche il collo e il busto in modo tale che non avrebbe dovuto rendere visibile all’avversario il volto del pirata, che aveva chiuso la bocca e le guance si stavano gonfiando.
Quando Crixen sentì che era il momento giusto per sferrare il suo attacco, fece un rapido movimento, così da tirare una specie di testata all’aria, in direzione dell’avversario con la bocca aperta e da essa, uscì fuori un potente fulmine, che si dirigeva alla velocità massima che Crixen poteva raggiungere, verso il volto dell’avversario, ma il fulmine non avrebbe solo dovuto scaricarsi su Rob Lucci, in modo che il suo corpo fosse pervaso da una scarica elettrica, ma era intenzionato anche a infierire ancora sulla vista di lui in quanto il bagliore di esso era veramente notevole, quindi, se gli avrebbe colpito il volto, avrebbe dovuto infierire ancora sulla sua vista.
Dopo che Crixen ebbe scagliato il fulmine dalla bocca, tornò in posizione perfettamente eretta con la testa su, in modo tale da poter osservare cosa avrebbe fatto il marine per cercare di evitare il colpo, che cosa gli avrebbe provocato il fulmine se per caso lo avesse colpito e come avrebbe cercato di attaccare il pirata, poi Crixen cercò ancora di muovere le braccia in posizione di guardia, esse ci riuscirono tremando, ma dopo pochi secondi che furono in quella posizione ritornarono lungo i fianchi e il pirata incominciò a credere che fosse nei guai fino al collo.SPOILER (click to view)Eraser Cannon: Crixen, grazie al potere del suo frutto del diavolo, spara un potente fulmine dalla bocca che cerca di colpire l’avversario in faccia con esso e cerca, anche, di abbagliarlo. Medio. -
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*Lanciato il suo Psycho Shot, Rob Lucci riuscì a riacquistare la vista perduta, giusto in tempo per vedere che il suo colpo aveva colpito nel segno. Nonostante la cecità temporanea, era riuscito a colpire entrambi gli arti superiori di Crixen, danneggiandoli e paralizzandoli per un intero turno. Lo provava il fatto che Crixen, sebbene cercava di alzarli, questi ritornavano giù come se fossero stati legati a dei macigni.
Tuttavia, ciò non bastò a scoraggiare Crixen, il quale tirò fuori un colpo davvero inaspettato. Difatti, lanciò un fulmine direttamente dalla bocca, facendo un forte cenno con la testa per direzionarlo verso Lucci. Quest'ultimo, inizialmente, si trovò spiazzato. Non credeva che Crixen celasse tutte queste risorse. Credeva che, almeno per il momento, poteva tirare un sospiro di sollievo. E invece, niente.
Come se non bastasse, la situazione volgeva a sfavore di Lucci. Non poteva saltare, poichè non c'erano appigli solidi nei paraggi. Non poteva nemmeno tuffarsi in acqua, poichè Crixen, usando un altro suo colpo elettrico, lo avrebbe arrostito e bruciato tutto. La cosa più naturale da fare, era cercare di schivarlo. Tuttavia, a volte, il destino gioca brutti scherzi.
Alle spalle di Lucci, infatti, vi erano molte persone. Era, infatti, giorno di mercato, e in tanti erano accorsi per fare spesa, o anche solo dare un'occhiata alle varie merci.
§Porc...§
fu, infatti, il primo pensierò che balenò per la mente di Lucci. Schivare il colpo, significava condannare tutta quella povera gente. Prendere in pieno il colpo, invece, era come acquistare un biglietto di sola andata per l'Inferno.
Alla fine, Lucci decise di fare ciò che riteneva più giusto: deviare il colpo. Restava solo da decidere la direzione. Verso Crixen, era sconsigliabile, poichè padroneggiava il fulmine, e sicuramente avrebbe riutilizzato tale colpo a proprio favore. Verso gli edifici, era peggio, perchè avrebbe potuto uccidere qualcuno presente al loro interno. Alla fine, Lucci notò uno spazio tra due palazzi che dava verso il mare. Il punto ideale per far confluire tale fulmine.
Pensato ciò, Lucci tirò fuori una tecnica appropriata per il caso: il Denjin Hadouken. Questo colpo consiste in un Hadouken sostenuto dal Dio del Tuono Giapponese, Raijin. Dopo aver invocato l'aiuto di Raijin, infatti, Lucci carica la sua Energia sui palmi delle mani, fino a creare una grande sfera di Energia, che viene potenziata grazie al tuono di Raijin. Questa sfera, poi, viene lanciata e, all'impatto, si ramifica per circa 5 m., ustionando e lacerando la parte colpita, paralizzandola per un turno.
Tuttavia, nelle situazione in cui egli si trovava, era impensabile lanciare tale Hadouken, poichè avrebbe solo rimandato indietro il colpo di Crixen. Pertanto, Lucci decise di utilizzare tale tecnica in maniera diversa: anzichè formare una sfera di Energia mista a tuono, decise di canalizzare tutto ciò nelle sue braccia, fino a renderle completamente elettriche. Facendo così, Lucci voleva provare a deviare il colpo di Crixen verso il mare.
Era a meno di un metro, quando Lucci aveva finito di caricare tutta l'Energia in entrambe le braccia. Arrivato a pochi cm. da lui, Lucci tirò avanti le braccia, per frenare l'avanzata del colpo. Ci stava riuscendo: il colpo era fermo davanti alle sue braccia, ma più passava il tempo, e più queste venivano bruciate da tale colpo, poichè il fulmine di Raijin non era abbastanza. Probabilmente, Crixen possedeva una forza elettrica superiore a Raijin, e Lucci se ne stava rendendo conto a proprie spese.
Con un sforzo immane, Lucci spinse il colpo dove voleva: in mare aperto. La strategia era riuscita, ma a caro prezzo: entrambe le braccia erano bruciate. Utilizzabili, ma solo per poco tempo. Era difficile stabilire quanto avrebbero retto ancora. Ora, si trattava solo di aspettare la prossima mossa di Crixen in posizione di difesa, nonostante le braccia bruciate.*CITAZIONEDenjin Hadouken (Medio)
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Crixen.
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Crixen aveva lanciato il suo Eraser Cannon in direzione di Rob Lucci, che aveva recuperato la vista appena in tempo per poterlo vedere arrivare e decidere in pochi attimi come reagire contro di quella tecnica, ma utilizzando tutto quel poco tempo, il marine, concentrò una specie di fulmine per ciascuna delle mani.
§ Che cosa vuol fare? Non crederà mica di riuscirà a resistere al mio colpo senza subire i danni solo concentrando quella scarica nelle sue mani. §
In effetti, la presupposizione di Crixen, si rivelò esatta, quando il fulmine fu vicino allo Yagara Bull con sopra Rob Lucci, questi tese le braccia in direzione di esso, così da riuscire a bloccarlo, ma la lotta per resistere a quel colpo fu dura, né il marine era intenzionato a cedere né il fulmine aveva intenzione di andarsene, però, alla fine, ebbe la meglio il rivale del pirata, in quanto il suo colpo fu lanciato in mare aperto.
I pugni di Crixen si serrarono, le braccia e le gambe tremavano dalla rabbia, gli occhi erano chiusi e sul viso aveva dipinta un’espressione cupa che voleva solo augurare la morte di Rob Lucci, ma gli occhi non rimasero chiusi per molto, infatti, li riaprì subito e da essi scaglio due fulmini in direzione degli occhi del suo avversario, con l’intenzione di colpirlo lì con essi, che avrebbero agito come dei comuni fulmini scagliati su un essere umano, ma anche con l’intenzione di abbagliarlo di nuovo.
In effetti, tutte le tecniche che Crixen aveva utilizzato avevano l’intenzione di abbagliare Rob Lucci e questa era una strategia che aveva deciso di utilizzare contro di lui, in quanto, senza vista non avrebbe potuto colpirlo e neanche prenderlo per rinchiuderlo in gattabuia, che per un pirata avrebbe anche potuto significare la fine della sua vita.
I due fulmini si dirigevano con la stessa velocità massima che Crixen poteva raggiungere con quel livello di energia e non si sarebbero fermati prima di aver incontrato un ostacolo, che secondo il pirata, avrebbe dovuto essere Rob Lucci, a meno che, non avesse rivelato la sua natura malvagia e avrebbe lasciato che tale tecnica andasse a colpire gli abitanti dell’isola che erano al mercato.
Dopo questo sfogo di rabbia, Crixen si accorse che poteva finalmente muovere le braccia e sorridente, si mise in posizione di guardia, attendendo con trepidazione che l’avversario attaccasse, ma anche osservando con gioia che il suo colpo lanciato prima, aveva fatto qualcosa, aveva bruciato le braccia di Rob Lucci, come lui le aveva bruciate a crixen, ma questo non sarebbe bastato a farli essere alla pari, in quanto, quelle del pirata erano anche piene di tagli, dai quali era uscito abbastanza sangue da ricoprirgli tutte le braccia, quindi, non si sapeva quanto avrebbe potuto reggere quel incontro, continuando a perdere così tanto sangue, ma lui non era affatto intenzionato ad arrendersi, in quanto, una sua sconfitta, avrebbe comportato un bel viaggio, di sola andata, per Enies Lobby.SPOILER (click to view)Eye Beam: Crixen, grazie al potere del suo frutto del diavolo, spara dei fulmini dagli occhi, cercando di colpire dove essi stavano guardando e se per caso cerca di colpire gli occhi dell’avversario, potrebbe anche abbagliarlo. Medio. -
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*La lotta tra il marine ed il pirata continuava ormai da un po' di tempo, e nessuno dei due era intenzionato ad arrendersi. Soprattutto, Crixen era fermamente convinto che non avrebbe finito i suoi giorni dentro una cella ad Enies Lobby. Stava dando tutto se stesso per evitare tale pericolo. Rob Lucci, dal canto suo, non era da meno. Stava facendo di tutto per poter assicurare un altro pirata alla giustizia. Entrambi erano molto provati dallo scontro, ma continuavano a lottare, guidati da una forza di volontà grandissima.
Il primo ad effettuare una mossa, fu Crixen. Usando quello che a Lucci sembrava il potere di un Frutto del Diavolo, lanciò dagli occhi due fulmini. Come sempre, la direzione scelta erano gli occhi di Lucci. Come aveva potuto capirlo? Semplice. Era dall'inizio dello scontro che Crixen stava cercando di rendere Lucci un povero cieco. Tuttavia, a Lucci questa cosa non andava per niente giù. Tutti quei colpi gli avevano dimostrato quanto poteva essere spregevole un pirata. La bassezza a cui poteva arrivare, pur di vincere un duello. Anzichè cercare di colpire le braccia, seriamente ferite dal precedente attacco, Crixen aveva optato ancora per gli occhi.
Rob Lucci, vedendo ciò, decise di farsi colpire. Era ormai stufo degli attacchi del suo avversario, e cercare di respingerli o pararli lo consumava di più che prenderli direttamente. Tuttavia, aveva capito che, un altro colpo agli occhi, e addio vista. Per sempre. L'unica cosa che gli venne in mente per schivarli, fu quella di saltare quel tanto che bastava per farsi colpire all'addome. Tra le tante soluzioni a cui aveva pensato, quella gli era sembrata la più giusta. Se non fosse che era anche la più dolorosa.
Infatti, Lucci si prese due fulmini in pieno addome, che lo folgorarono e lo trapassarono da parte a parte. Sulla camicia, era possibile notare due piccoli fori, grandi come una biglia. Nonostante le ridotte dimensioni, i danni erano lo stesso ingenti. Tuttavia, Lucci, ancor prima di ricevere il colpo, aveva dato un colpo allo Yagara Bull per farlo andare in direzione opposta a Crixen. Tale idea, permise a Lucci di non cadere in acqua, poichè dopo aver preso in pieno i fulmini, egli venne sbalzato indietro a causa dell'urto. Per il colpo ricevuto, Lucci sputò sangue dalla bocca a getti, accasciandosi a terra sullo Yagara Bull. Si era appena preso due fulmini in pieno addome, e doveva ritenersi fortunato se non era ancora morto.
Ci furono istanti di immenso dolore per Lucci. Aveva due fori sull'addome, la pelle intorno ad essi carbonizzata, così come le braccia. Non era possibile descrivere il dolore che stava provando. Eppure, nonostante ciò, decise di rialzarsi. Compiendo uno sforzo immane, si rialzò. Non riusciva bene a tenere la postura eretta, a causa del dolore, tuttavia, era ancora in grado di combattere.
E per fare ciò, decise di utilizzare una sua tecnica devastante: lo Shinryuken. Questo colpo si differenzia dagli altri Shoryuken poichè si muove in verticale verso l'alto. Utilizzando questa tecnica, il pugno con cui Lucci porta il colpo diventa di fuoco, fino a quando non tocca di nuovo terra. Inoltre, si vengono anche a formare 3 dragoni, che danzano attorno al corpo di Lucci, impendendo all'avversario che è caduto vittima del colpo di dileguarsi.
Tuttavia, vista la situazione, Lucci non poteva usare tale colpo in maniera tradizionale. Il primo requisito fondamentale è la vicinanza con il nemico. Il secondo, quello di poter trovare sotto i piedi un terreno stabile su cui ricadere. E purtroppo, entrambi mancavano. Pertanto, Lucci decise di fare un uso alternativo della tecnica, ma pur sempre efficace. Caricò tutta l'energia nel braccio destro, rendendolo di fuoco. Poi, trasferì i suoi 3 dragoni dal corpo al braccio destro, rendendoli più piccoli ma lasciando invariata la loro enorme potenza distruttiva.
Il braccio destro di Lucci era diventato come un cannone, pronto a sparare i 3 dragoni di fuoco verso 3 parti del corpo di Crixen. Per la precisione, la testa, il braccio destro ed il braccio sinistro. I danni che Crixen avrebbe riportato erano notevoli: oltre al fatto che i 3 dragoni bruciano tutto ciò che toccano, ustionando la parte del corpo colpita, provocano anche profondi tagli, sempre nel punto di impatto.
Caricato il colpo al massimo, quindi, Lucci tirò indietro il braccio destro, per dare una maggiore spinta, e lanciò i 3 dragoni in direzione di Crixen, con la massima velocità consentitagli dalla sua Energia. Obiettivo del colpo: testa e braccia.*CITAZIONEShinryuken (Medio)
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Crixen.
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L’eye beam di Crixen non aveva sortito l’effetto che il pirata voleva, ma comunque quel colpo era riuscito a creare due buchi nel petto di Rob Lucci, il che era pur sempre un ottimo risultato, come si poteva vedere, infatti, il marine sputava molto sangue dalla bocca e la cosa faceva molto piacere a Crixen, che sorrise, in quanto, quello era il primo attacco che faceva danni di alta entità ad uno dei due sfidanti.
Con sorprendente caparbietà, Rob Lucci si rialzò e si preparò ad attaccare di nuovo, nonostante non riuscisse a stare perfettamente dritto e caricò delle lingue di fuoco che andarono a concentrarsi nel braccio destro, dopo di che, scagliò un pugno con il braccio in fiamme, le quali si divisero in tre specie di draghi di fuoco che si dirigevano verso Crixen, ma questi, non fu per niente spaventato, anzi, diede una forte spinta allo Yagara Bull sul quale era in modo tale da farlo avvicinare a quello del marine, anche se, in questo modo, la tecnica di Rob Lucci fu subito al punto di impatto con Crixen.
Crixen non era uno sciocco, anche se andare in contro ad una tecnica come quella che Rob Lucci gli aveva scagliato contro avrebbe potuto far dimostrare il contrario, ma la sua azione era stata calcolata nei minimi dettagli, infatti, appena le tre lingue di fuoco stettero per colpire Crixen, questo si trasformò in fulmine, utilizzando il frutto del diavolo che aveva mangiato e che gli aveva conferito il potere del fulmine, ovvero, il Goro Goro.
La tecnica di Rob Lucci passò attraverso a Crixen che era in quello stato, ma appena i tre dragoni lo superarono completamente, il pirata riprese le sue sembianze umane ed estrasse la spada con la mano destra, per poi saltare verso l’avversario e appena fu in aria davanti a Rob Lucci, a un metro di distanza, brandì la spada con ambedue le mani, tenendola sulla sua destra e attivando l’heat dial al suo interno, in modo tale, che la lama della spada, fu avvolta dalle fiamme, per poi menare un fendente orizzontale in direzione dello stomaco del rivale.
La forza di gravità stava facendo tornare giù Crixen, che si andò a trovare rannicchiato davanti a Rob Lucci, con la spada sulla sua sinistra, ma ancora in fiamme, quindi, ne approfittò per tirare un altro fendente orizzontale, all’altezza delle caviglie, con l’intenzione di colpirlo anche lì, dopo di che, disattivò l’heat dial e fece una capriola verso la sua sinistra, per poi rialzarsi, affannando, rivolto verso il marine e poter prepararsi a contrastare un eventuale attacco di Rob Lucci brandendo la sua spada posta davanti a se con entrambe le mani.. -
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*Niente da fare. Nonostante l'impegno profuso nel lanciare l'attacco, Rob Lucci aveva fallito. Crixen si era dissolto, trasformandosi in fulmine, e si era rimaterializzato nello stesso punto, scampando facilmente all'attacco portato da Lucci. Dopo tutto quello che aveva dovuto subire, veder fallire il proprio Shinryuken fu un duro colpo per Lucci. Ormai, era allo stremo delle forze, e non poteva sapere quanto avrebbe resistito ancora. Lanciato l'attacco, infatti, si appoggiò al bordo dello Yagara Bull, per rimprendere fiato. Crixen, però, non la pensava allo stesso modo.
Subito dopo aver scampato l'attacco di Lucci, Crixen tirò fuori la sua spada, e saltò in direzione del Marine. Arrivato a poca distanza da lui, impugnò la spada con entrambe le mani, ed attivò quello che sembrava essere un Dial. Per la precisione, un Heat Dial, visto che la spada iniziò ad emettere fiamme.
"Ci mancava solo questo..."
furono le ultime parole di Rob Lucci, prima di ricevere una serie di colpi che sembravano non finire mai. Per la precisione, un fendente orizzontale alla bocca dello stomaco e un fendente orizzontale alle caviglie. Sebbene i colpi fossero solo due, il dolore e la stanchezza fecero percepire a Lucci una quantità interminabile di colpi. Il sangue sgorgava a fiumi: dalla bocca, dalle ferite, da qualsiasi apertura Lucci avesse in corpo. La forza del colpo, lo aveva fatto traballare ulteriormente, facendolo cadere ai bordi dello Yagara Bull.
Lucci si trovava ora con i piedi all'interno dello Yagara Bull, ma con la schiena piegata all'infuori, con la testa che pendeva sul bordo dell'acqua. Era sempre più sul punto di perdere coscienza, talmente tanti erano stati i colpi subiti. Tuttavia, se ancora non era svenuto, lo doveva tutto alla sua forza di volontà, che stava lottando strenuamente per farlo rialzare.
Passarono diversi istanti, in cui Lucci rivide tutta la sua vita, da quando era nato, a quando aveva finalmente fatto il suo ingresso in Marina. Fu soprattutto quest'ultimo pensiero a scuoterlo. Lui era entrato nella Marina perchè voleva catturare tutti i pirati del mondo, e rinchiuderli ad Enies Lobby, dove avrebbero scontato il resto dei loro giorni. Era la giustizia che lo guidava, e Lucci sentiva che non lo avrebbe tradito. Con uno sforzo immenso, tirò su la testa, e con essa la metà superiore del corpo. Purtroppo, non riuscì del tutto e mettersi in piedi, quindi, restò semi-disteso, appoggiato al bordo dello Yagara Bull.
Nonostante la strana posizione, tutto ciò bastava a Lucci per poter lanciare il suo colpo finale, lo Shinkuu Hadouken. Questo colpo sfrutta appieno la forza che deriva dalla pratica dell'Hadouken. Concentrando tutta l'Energia nei palmi delle mani, che vengono rivolti verso l'avversario, e tirate le mani indietro per dare una spinta maggiore, si lancia tale colpo. Una volta lanciato, l'enorme sfera di Hadouken si divide in tante sfere più piccole, 15 per la precisione, tutte a piena potenza, telecomandate direttamente da Lucci per poterle direzionare dove meglio desidera. Il danno che ne consegue è elevato, poichè provoca tagli profondi, lacerazioni ed ustioni estese su tutto il corpo.
Stabilizzatosi, quindi, con lo Yagara Bull, Rob Lucci concentrò tutta la sua Energia sui palmi delle mani, poi tirò indietro le mani e lanciò il colpo. Subito dopo, questo si divise in 15 sfere, che sarebbero andate a colpire Crixen nelle seguenti parti del corpo: 2 sfere alla testa, 2 sfere al braccio destro e 2 sfere al braccio sinistro, 5 sfere al tronco, 2 sfere alla gamba destra e 2 sfere alla gamba sinistra.
Lanciato il colpo, Lucci cadde sulla barca dello Yagara Bull, svenuto. Ciò che successe dopo, restò per lui un mistero. Se i 15 colpi sarebbero andati a segno oppure no, solo il fato avrebbe potuto dirlo.*CITAZIONEShinkuu Hadouken (Alto)
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Crixen.
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I due fendenti portati da Crixen andarono a segno facendo cadere Rob Lucci a terra e all’indietro con la parte superiore del corpo fuori dallo Yagara Bull, la cosa gli fece tirare un sospiro di sollievo e abbassare la guardia, ma il cuore gli batteva ancora all’impazzata, per il combattimento veloce e senza un attimo di tregua che c’era stato e il pirata era convinto che fosse tutto finito, ma subito, il marine si mosse velocemente e scaglio verso l’avversario un grande numero di sfere.
Crixen rimase pietrificato, era sicuro che tutto fosse finito, invece, non era così, sul suo volto si stampò una smorfia di stupore e sorpresa che lo lasciò con la bocca spalancata, prima che incominciasse ad urlare per il dolore di quelle sfere che lo colpirono dappertutto senza che potesse fare qualcosa, in quanto, la distanza tra i due era quasi inesistente.
Appena le sfere colpirono Crixen, questi, fu avvolto da un immenso bagliore, soffocando le sue urla con varie esplosioni, ma appena tutto svanì Crixen cadde a terra in ginocchio, completamente bruciato e ricoperto di sangue, per via delle innumerevoli ferite sparse su tutto il suo corpo e anche il suo abbigliamento ne aveva risentito, gli erano rimasti solo i pantaloni e i guanti, ma i primi, non erano completamente illesi, infatti, dalla coscia in giù erano andati distrutti anche loro ed anche loro erano completamente coperti di sangue, ma la sua vera preoccupazione, in quel momento, non fu verso di lui, ma verso il suo avversario che stava cadendo in acqua, quindi, tese la mano sinistra, che era libera e cercò di afferrarlo, per poterlo tirare su, ma non ci riuscì, in quanto i danni subiti non gli permisero di muoversi abbastanza velocemente da poterlo raggiungere, quindi, cadde a terra sdraiato lasciando scivolare dalla sua mano la sua spada e utilizzò le sue ultime energie per parlare con la voce che gli era rimasta, che era anche soffocata dal sangue che gli usciva dalla bocca.
“Ti sei guadagnato il mio rispetto Rob Lucci, ma non sei riuscito a portarmi in prigione, quindi, di questo, mi ritengo molto soddisfatto, in quanto la cosa mi darà la possibilità di poterti affrontare di nuovo, quando sarò più forte e stanne sicuro, non ti offenderò più, ma questo non vuol dire che la mia ferocità diminuirà o mi convertirò alla giustizia, io voglio essere libero, seguendo le mie regole, anzi, la mia unica regola, quella del più forte, come quella che vige per i pesci del mare e io voglio diventare più forte, quindi preparati a dovermi riaffrontare aspettandoti il peggio.”
Dopo di che, a Crixen gli venne un sussulto dallo stomaco che gli fece sputare del sangue dalla bocca per poi fargli perdere i sensi e aspettare che lo Yagara Bull lo portasse lo portasse lontano dove qualcuno lo avrebbe curato e medicato, fino a quando non fosse stato in grado di andarsene sulle proprie gambe per potersi esercitare di nuovo e riprendere ancora il largo, alla ricerca di un’avventura e di una sfida, ma mentre dormiva incosciente pensò costantemente a tutti quelli che aveva conosciuto e che voleva affrontare per vedere i loro progressi e i suoi:
- Dupin, che combatteva contro se stesso e contro il nero, contro ciò che era ingiustizia e dolore;
- Tabris, contro il quale si era affrontato agli inizi in uno scontro che era sembrato interminabile ed allora erano alla pari, ma la differenza che c’era ora Crixen non la conosceva;
- Kabaji, che aveva affrontato per poter ricevere il frutto del diavolo Goro Goro e c’era anche riuscito, ma da allora non lo aveva più incontrato;
- Eniandar Shintatsu, che aveva affrontato precedentemente nel torneo, prendendolo anche in giro, ma in una nuova sfida, lo avrebbe affrontato con maggiore serietà e rispetto;
- Rob Lucci, il suo ultimo avversario, ma vedendo la sua sete di giustizia, era sicuro che lo avrebbe incontrato ancora molte volte, fino a quando, il marine, non lo avrebbe portato in cella.
Però questi non erano che briciole, ripensando a quelli che temeva maggiormente e che avevano dimostrato una forza maggiore rispetto a chiunque degli altri che aveva affrontato ed erano, Sharman il chierico, che aveva affrontato ben due volte e tutte e due le volte era riuscito a sopravvivere per miracolo, ma dopo l’ultimo scontro tra i due, la taglia di Crixen era quasi raddoppiata, facendo capire a tutti gli altri la sua vera pericolosità e Wt D3viL Rufy, suo maestro, il quale gli ha insegnato le basi del combattimento, gli ha dato il Vision Dial e gli ha insegnato potenti tecniche con esso, ma nonostante la grande stima e profondo rispetto che aveva verso di lui, quando si erano affrontati, il maestro si era dimostrato nettamente superiore e questo era il motivo per il quale Crixen voleva affrontarlo, ma questi pensieri che attanagliavano la mente di Crixen, mentre era incosciente su quel Yagara Bull, gli provocavano solo dolore, ma nonostante tutto il suo pensiero era rivolto a loro.. -
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*Passarono diverse ore, prima che Rob Lucci riuscì a riprendere conoscenza. Cercò di aprire gli occhi. Non vi riuscì. Lo scontro con Crixen li aveva leggermente danneggiati, e il solo guardare la luce li faceva lacrimare. Usando il naso, percepì un odore salmastro, come se stesse ancora sullo Yagara Bull. Anche l'udito lo aiutò a capire che era ancora all'interno di Water 7, poichè sentiva la voce della gente nei vari mercati.
Nonostante le numerose ferite riportate, il suo corpo reagiva ancora bene agli stimoli. Mosse per un momento entrambe le braccia, sentendo che sotto di lui vi era acqua. Scorrendo le mani nelle varie direzioni, toccò qualcosa che, al tatto, sembrava legno. A quel punto, Lucci capì che si trovava ancora in sella al suo fedele Yagara Bull. Infatti, quest'ultimo aveva continuato a camminare dopo lo scontro, fermandosi al risveglio del suo conducente. Lucci faticò inizialmente per alzarsi. Sentiva dolore dappertutto, e anche il solo respirare lo stancava.
Riuscì ad aprire gli occhi. Si guardò attorno per vedere se vi era traccia del suo rivale. Nulla. Da qualsiasi parte si girasse, vedeva solo edifici, gente dell'isola e acqua. Molto probabilmente, Crixen se n'era andato. Aveva fallito il suo obiettivo: catturare il pirata e scortarlo ad Enies Lobby. Tuttavia, qualcosa gli diceva che lo avrebbe rivisto, e forse, lo avrebbe anche catturato. Crixen aveva vinto una battaglia, ma non la guerra.
Alla fine, dopo molti sforzi, Lucci riuscì a rimettersi in piedi. Si appoggiò alla testa dello Yagara Bull, poichè traballava ancora per il dolore. Emise un fischio leggero, e da dietro alcuni palazzi arrivò Hattori, il piccione di Rob Lucci. Lo stesso Lucci aveva fatto in modo di far allontanare Hattori, per evitare di coinvolgerlo nello scontro. Con Hattori in spalla, Lucci scese alla prima piazzola, dove chiese ad un viandante il medico più vicino.
Girò un po' per le vie di Water 7, ma alla fine, riuscì a trovare una clinica per farsi curare le ferite e riprendersi, in vista dei futuri scontri. Mentre si stava riposando in un letto, pensò a tutto ciò che gli era capitato durante lo scontro con Crixen. Ogni singola tecnica, ogni singolo movimento. Stava rielaborando tutto, per evitare di trovarsi di nuovo in quella situazione.
Dopo circa un giorno di cure, Lucci era di nuovo in forma. Il medico gli aveva sconsigliato di andarsene, tuttavia, la brama di sangue e di avversari non riuscivano a tenerlo fermo. Doveva continuare a cercare avversari sempre più forti, poichè doveva fortificarsi, temprarsi e migliorarsi sotto tutti i punti di vista. Uscì dalla clinica, pagando il compenso dovuto. Fuori, prese di nuovo Hattori in spalla, e si diresse verso il porto. Solo il destino poteva sapere cosa gli avrebbe riservato il futuro.*. -
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Situazione problematica:
Entrambi avete descritto ottimamente ogni singola cosa, particolari e non, sono pertanto al quanto indeciso, sulla sorte dei due sfidanti dello scontro..
Anche osservando dettagliatamente lo scontro, le tecniche si sono susseguite tra loro in modo uguale da parte dei duellanti per quello che riguarda l'utilizzo di energia per le tecniche da voi scelte.
Darei volentieri una parità ma questo non è possibile, pertanto richiederei un altro solo giorno per osservare meglio la parte grammaticale, letteraria e gli eventuali errori di battitura nel duello, in quanto siete stati entrambi fantastici.
Assicuro un vincitore entro:
10/09/2007 alle ore 23. -
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E` difficile...
Valentino... Sei il vincitore...
Crixen mi dispiace... sei anche mio allievo, hai duellato egregiamente...
Mi dispiace molto del ritardo, mi dispiace di non essere stato all'altezza di dare un voto che posso piacervi, mi dispiace di ogni cosa per cui potrete incolparmi..
Vale complimenti.. Crixen complimenti!
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Ciurma One Piece [Treasure Cruise - One Piece 1112 - Naruto 710 - Boruto 89 - Bleach 686.5 - Fairy Tail 545 - HunterXHunter 400] 
One Piece Grand Battle - Torneo "Re dei Pirati"
[Torneo - Secondo Turno] Crixen Vs. Valentino86 |
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